Nell’intento, semi-secolare, di far decollare la pallanuoto, la FINA cerca nuove strade. L’ultima è quella di accorciare i campi di gioco a 25 metri e di ridurre il numero dei giocatori: sei per squadra in acqua, 11 con quelli in panchina. E’ quanto sta avvenendo a Volos, in Grecia, dove sono in pieno svolgimento gli 11ⁱ  Campionati del Mondo Juniores Femminili FINA, che si disputano su un arco di sette giorni e sono riservati ad atlete di età non superiore ai 20 anni.

Secondo informazioni che pervengono da Volos, queste innovazioni non soltanto non sembrano raggiungere gli obiettivi ma pare anche che siano gradite a pochi: troppi gol, troppe interruzioni, poca tattica.

Ai campionati partecipano 16 squadre, suddivise in 4 gruppi per quanto riguarda la fase preliminare, al termine della quale l’Italia di Paolo Zizza, imbattuta nel Gruppo C, si è qualificata direttamente per i Quarti, con questi risultati:

18 Agosto: Italia – Olanda 9-9 (5-1, 0-3, 2-3, 2-2)

19 Agosto: Australia - Italia 7-8 (2-2, 2-0, 1-3, 2-3)

20 Agosto: Italia - Canada 11-10 (2-4, 3-2, 4-3, 2-1).

Ai Quarti, l’Italia, opposta alla Russia (vedi foto), non ce l’ha fatta: l’incontro si è concluso da poco con la vittoria delle avversarie per 15 – 10.

Gli altri incontri sono: Ungheria – Spagna, concluso con la vittoria delle iberiche per 12 – 9; Stati Uniti – Brasile, in svolgimento, e Grecia – Canada, che chiuderà la giornata.

Nella precedente edizione, del 2013, erano salite sul podio le squadre di USA (oro), Spagna (argento) e Grecia (bronzo).

I dettagli ai seguenti siti: http://www.federnuoto.it/news-in-primo-piano/item/36354-mondiali-under-20-italia-russia.html  - http://volos2015.com/ 

A partire da oggi gli incontri saranno visibili gratuitamente in streaming

sulla FINAtv sul sito: http://www.eurovisionsports.tv/fina/index.html

Foto di  Apostolos Zacharakis