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In attesa del Gran Premio Italia a Massarosa e degli Europei di Netanya, la stagione in vasca da 25 metri si scalda ancora grazie a un gigante Matteo Rivolta: al Trofeo Sprint di Legnano trova due nuovi record italiani su 50 e 100 farfalla (23’’11 e 50’’10). Il weekend appena trascorso lascia segnali positivi anche da Bolzano con Marco Orsi e Ilaria Scarcella.
L’autunno caldo di Matteo Rivolta sembra appena cominciato e promette di dare altro spettacolo. Il delfinista milanese ha concluso l’ultimo fine settimana di gare in vasca corta con due record italiani migliorati, nei 50 e 100 farfalla: nuota rispettivamente le due distanze in 23’’11 e 50’’10.
L’atleta allenato da poco più di un mese da Mirko Nozzolillo e tesserato per Fiamme Oro e Team Insubrika non sembra volersi affatto fermare. E dopo il “ritocco” al proprio primato nazionale sui 100 farfalla arrivato domenica 1° novembre al Trofeo Nico Sapio di Genova, bissa e rilancia dopo sette giorni a Legnano, in occasione della 17esima edizione del memoriale Romano Betti / 19esima edizione del Trofeo Sprint. Il suo 50’’10 gli consente di abbassare di 22 centesimi il suo miglior crono nuotato a Genova capitalizzando al massimo una partenza velocissima che lo ha portato a toccare a metà gara in 23’’52. Il ritorno nelle successive due vasche è stato una cavalcata verso una nuova super prestazione vincente.
Rivolta si è poi ripetuto ad altissimi livelli nella finale dei 50 farfalla, di altissima qualità, vinta dall’ucraino dell’ADN Swim Project Andrey Govorov in 22’’84. Subito dietro di lui, il 24enne, bravo nel piazzarsi secondo in 23’’11. Crono che scalza il primato precedente appartenuto dal 15 dicembre 2013 a Piero Codia, che agli Europei in corta di Herning nuotò in 23’’15.
Si sta delineando dunque una stagione da 25 metri simile a quella di due anni fa per Rivolta, fresco del cambio di guida tecnica con Nozzolillo, dopo anni a seguito del suo storico mentore Gianni Leoni. Una scelta che sembra pagare con effetti immediati e, per andamento di picchi prestativi, sembra ricalcare l’autunno 2013 in cui il poliziotto di Arconate migliorò in sequenza – per ben 4 volte – il primato nazionale sui 100. Allora si fermò a 50’’75. Oggi viaggia a 65 centesimi in meno. Anche nei 50 raggiunse un notevole exploit proprio al Trofeo Sprint 2013, quando nuotò in 23’’22 stabilendo l’allora miglior performance di un italiano in tessuto; ieri, nella stessa. Piscina ha limato 11 centesimi. Analogie tra le due annate – 2013 e 2015 – che sembrano evidenti. Così come il pregresso di Rivolta: due anni fa arrivò alla stagione invernale fresco di una finale iridata a Barcellona – in cui chiuse settimo – con tanto di nuovo record italiano in vasca lunga nei 100 farfalla ottenuto in semifinale (51’’64). Nell’agosto scorso, ai Mondiali di Kazan, Rivolta nuotò lo stesso identico crono in semifinale, ma in Russia non gli bastò per accedere alla finale per le medaglie.
Dopo la cavalcata del 2013, però, qualcosa si ruppe nel cammino spedito di Rivolta dopo i primi collegiali del 2014. Le prestazioni e la condizione non arrivarono e seguirono mesi difficili senza ottenere grandi risultati. Uno stop di tempi eccellenti e di stimoli, che ritornarono soltanto dopo un anno. Speriamo che il 2015 di Matteo continui su questi livelli eccellenti e, soprattutto, che il 2016 olimpico riservi al delfinista ben maggiore fortuna.
Clicca qui per consultare tutti i risultati del 19° Trofeo Sprint 2015/17° Memorial Romano Betti di Legnano.
Nell’altra importante manifestazione del fine settimana, l’International Swimmeeting di Bolzano, ci sono da segnalare i segnali positivi di Marco Orsi. Il 24enne bolognese è tra i più attesi in vasca corta e ottiene delle prestazioni che fanno ben sperare. Sabato ha nuotato, vincendoli davanti all’americano Jimmy Feigen, i 100 sl in 46″98 – 12esimo miglior crono personale di sempre – e i 100 misti (53″11, confermandosi il terzo italiano più veloce di sempre in tessuto). Poi, tris è arrivato ieri, quando ha vinto i 50 stile libero in 21″57 e si è lasciato nettamente alle spalle sprinter del calibro di Cullen Jones (Usa), Federico Bocchia e, nuovamente, Feigen.
Tra i risultati più rilevanti alla piscina bolzanina “Maso della Pieve”, c’è da segnalare la rana femminile. Nei 100 metri ha vinto la statunitense – già protagonista a Genova, una settimana fa - Katie Meili.La 24enne texana vince i 100 rana in 1’04’’40 e ottiene un crono di livello internazionale (al “Nico Sapio” si spinse a 1’04’’67) per battere l’azzurra Ilaria Scarcella (1’06’’35). Con questo bel risultato, la ligure di stanza a Roma con coach Massimo Meloni, ottiene il pass per i prossimi Europei (2-6 dicembre) di Netanya, in Israele.
Clicca qui per consultare i risultati completi dell’International Swimmeeting 2015 di Bolzano.
Foto di A.Masini/Deepbluemedia/Inside