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Un nuovo importante pass (nei 400 stile libero) arrivato da Erica Musso, abile per la spedizione azzurra ai prossimi Europei in vasca corta, e diverse indicazioni – Matteo Rivolta e Luisa Trombetti e Diletta Carli in primis, seguiti dai ranisti Ilaria Scarcella e Fabio Scozzoli - che portano a conferme importanti. Questo il bilancio della mattina di gare al GP Italia/Trofeo Mussi - Lombardi - Femiano di Massarosa che ha regalato una buona notizia e con un aggiornamento certo nella lista dei qualificati per gli Europei in vasca da 25 metri (2-6 dicembre 2015) a Netanya. Erica Musso (in copertina nella foto di Andrea Masini/ Deepbluemedia/ Insidefoto) diventa la 28esima azzurra garantendosi il biglietto per Israele dopo aver superato abbondantemente il tempo limite – 4’04’’4 -richiesto dalla FIN nei 400 sl. La savonese nuota in 4’02’’97, diventando la quarta italiana più veloce di sempre dopo Pellegrini, Filippi e Zoccari. Una bella soddisfazione per la 21enne allenata da Stefano Morini, così come per la sua compagna di fatiche al Centro Federale di Ostia, Diletta Carli. Anche la viareggina supera il limite federale – a differenza della Musso era già qualificata per Netanya – e coglie il primato personale in 4’03’’08. Terza giunge Martina Caramignoli in 4’07’’90.
Raddoppia Simone Sabbioni, attualmente il miglior interprete del dorso maschile italiano. Il riccionese in forza a Esercito e Swim Pro SS9 vince senza difficoltà i 50 metri in 24’’02. Tempo non eccellente il suo dopo la prova decisamente più brillante nei 100 disputati ieri. Al secondo posto si piazza il primatista italiano sulla distanza Niccolò Bonacchi (24’’30), mentre al terzo posto c’è ancora un incontenibile Marco Orsi, a proprio agio ogni volta che la velocità è protagonista in vasca. Il bolognese nuota in 24’’32, trovando la sua seconda miglior performance in carriera sulla distanza.
Di buona qualità, grazie soprattutto alla vincitrice Silvia Di Pietro, i 50 farfalla femminili. La romana allieva di Mirko Nozzolillo abbatte la barriera dei 26 secondi – in Italia soltanto altre due atlete hanno fatto altrettanto - ottenendo un crono di tutto rispetto: 25’’92, lontano 54 centesimi dal suo record nazionale, ma tra i migliori dieci nel suo ruolino personale. La Di Pietro anticipa di 60 centesimi Elena Gemo e di 74 Erika Ferraioli.
Ci vuole tutto il suo rush finale notevole da 26’’38 negli ultimi 50 metri, per regalare la seconda gioia – ieri ha vinto i 100 sl – del fine settimana a Filippo Magnini. Il 33enne capitano della Nazionale nuota i 200 stile libero in 1'45"43 per avere la meglio su un coriaceo Damiano Lestingi in testa per buona parte della gara crawl su otto vasche. Al tocco saranno separati soltanto da 6 centesimi. Più lontano il terzo classificato Valerio Coggi (1’45’’57), che abbassa comunque il suo primato personale di quasi mezzo secondo.
30"76, 11esimo crono all-time di un’italiana, quinta miglior perfomance in tessuto e primato personale migliorato di 15 centesimi per una ormai ritrovata appieno Ilaria Scarcella. Vanno alla genovese dell'Aniene i 50 rana femminili. Gara davvero convincente quella della 22enne ligure, che bissa così il successo altrettanto positivo e veloce sui 100 metri di ieri. È lontana per la seconda classificata Martina Carraro (31"17). Mentre al terzo posto si piazza Jasmine Scimone in 31’’67.
I 100 rana maschili erano partiti 1'00"37 dalla seconda serie per Nicolò Ossola (Forestale). Crono superato poi abbondantemente nella prima serie. Duello di forza tra Fabio Scozzoli (27"51 a metà gara) e Claudio Fossi alla disperata ricerca del pass per gli Europei di dicembre. Il crono si ferma a 58"60 per il forlivese, che lima sei centesimi al suo primato stagionale. Scozzoli, anche se ben lontano dai suoi migliori crono, conferma di essere sulla buona strada per recuperare i vertici della rana non solo nazionale. Secondo è Fossi, bravo a recuperare qualcosa nell'ultimo 25 e chiude in 59"03, suo miglior tempo del 2015 ma lontano dal 58’’2 richiesto da Federnuoto per la convocazione a Netanya 2015. Terzo, in 1’00’’01, arriva Edoardo Giorgetti.
Alta qualità nei 400 misti donne grazie anche all'atteso esordio a Massarosa per la specialista Stefania Pirozzi. Ma la gara premia – così come accaduto ieri sui 200 metri – la condizione esplosiva di Luisa Trombetti: la torinese bissa il successo di ieri e abbatte contemporaneamente anche il tempo limite per gli Europei, vincendo con un rispettabilissimo 4’32’’15, divenendo la terza miglior performer italiana sulla distanza dietro Alessia Filippi e Francesca Segat. Gara molto veloce grazie anche all beneventana Pirozzi che parte molto forte a farfalla. La sua rivale numero uno non molla e la sorpassa dopo i 200m nella frazione a rana. La torinese fugge via sigilla il successo nei 100m a stile libero: vittoria bis per lei con un crono notevolissimo - 1,5 secondi migliorati al suo personale. Seconda posizione in 4'36"59 per la Pirozzi. Terza Carlotta Toni (4’37’’18).
La chiusura della terza sessione di gare è dedicata tutta ai delfinisti. Così, dopo lo spettacolare inizio di stagione con doppio record italiano sui 100 farfalla, Matteo Rivolta ha provato a dare seguito al suo exploit iniziato due settimane fa. Il milanese - ieri dietro l'inedito Orsi sui 50 metri - si riscatta nella doppia distanza. 50"22 per lui, 12 centesimi oltre il suo primato della scorsa settimana. Ma arriva l’ennesima conferma del suo valore, visto che realizza comunque il suo secondo miglior crono in carriera in vasca corta . Secondo posto e primato personale per Simone Geni ( 51"80) davanti a Piero Codia (51"82). In quarta piazza c’è ancora lui, Marco Orsi (51"90).
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Ricordiamo inoltre che RaiSport 2 la seguirà l’ultima sessione di gare della manifestazione in diretta dalle ore 16:00.
Tutti i podi della terza sessione:
400 stile libero femminili
1. Erica Musso (Fiamme Oro Roma) 4'02"97 pp
2. Diletta Carli (Fiamme Oro Roma / Tirrenica Nuoto) 4'03"08 pp
3. Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro Roma) 4'07"90
50 dorso maschili
1. Simone Sabbioni (Esercito / Swim Pro9) 24"02
2. Niccolò Bonacchi (Esercito / Nuotatori Pistoiesi) 24"30
3. Marco Orsi (Fiamme Oro / Uisp Bologna) 24"32
50 farfalla femminili
1. Silvia Di Pietro (Forestale / CC Aniene) 25"92
2. Elena Gemo (Forestale / CC Aniene) 26"52
3. Erika Ferraioli (Esercito / CC Aniene) 26"66 pp
200 stile libero maschili.
1. Filippo Magnini (CC Aniene) 1'45"43
2. Damiano Lestingi (CC Aniene) 1'45"49
3. Valerio Coggi (SMGM Team Nuoto Lombardia) 1'45"57 pp
50 rana femminili
1. Ilaria Scarcella (CC Aniene) 30"76 pp (prec. 30"91)
2. Martina Carraro (NC Azzurra 91) 31"17
3. Jasmine Scimone (SMGM Team Nuoto Lombardia) 31"67 pp
100 rana maschili
1. Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto) 58"60
2. Claudio Fossi (SMGM Team Nuoto Lombardia) 59"03
3. Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro Roma / CC Aniene) 1'00"01
400 misti femminili
1. Luisa Trombetti (Fiamme Oro Roma / RN Torino) 4'32"15 pp (precedente 4'33"65)
2. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma / CC Napoli) 4'36"59
3. Carlotta Toni (RN Florentia) 4'37"18 pp (prec. 4'37"23)
100 farfalla maschili
1. Matteo Rivolta (Fiamme Oro Roma / Team Insubrika) 50"22
2. Simone Geni (Uisp Bologna) 51"80 pp
3. Piero Codia (Esercito / CC Aniene) 51"82