USA TRIALS/8: Weitzeil (50sl) e Jager (1500sl) concedono il bis

Nella giornata conclusiva della più importante manifestazione interna agli Stati Uniti Abbey Weitzeil (50 sl) e Connor Jaeger (1500 sl) si aggiudicano la propria seconda vittoria e relativa qualificazione olimpica. Alle loro spalle, entrambi al primato personale, Manuel Simone e Jordan Wilimovsky, che coglie il jolly: sarà il primo statunitense a competere in vasca ed in acquee libere nella stessa Olimpiade. Ufficializzata la squadra olimpica americana. La guida Michael Phelps.

Lunedì 4 Luglio 2016
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di Luigi Lo Conte

Nuoto

Dalla prima delle due finali dell’ottavo giorno escono il primo ed il secondo miglior crono in tessuto (nonché terzo e quarto all-time) dei 50 stile libero femminili. Le due atlete, entrambe classe ’96, si erano già fronteggiate nella doppia distanza, con il medesimo risultato - Abbey Weitzeil 1a (foto di copertina), Manuel Simone 2a - ma la scomoda presenza della quasi 29enne Madison Kennedy, che alla vigilia partiva con i favori del pronostico, rischiava di infrangere il sogno delle due giovani di disputare anche questa prova a Rio. Weitzeil e Simone, nell’atto conclusivo, si sono però superate, siglando rispettivamente 24.28 e 24.33 e complice il parziale regresso rispetto alla semifinale della Kennedy (da 24.39 a 24.48) sono riuscite a bissare quanto già fatto in occasione dei 100 stile.

Si noti tuttavia che, pur trattandosi di riscontri cronometrici buoni per l'accesso alla finale olimpica, sono ancora distanti dai metalli preziosi che verranno assegnati in Brasile.

L’ultima gara dei campionati non ha regalato uno spettacolo memorabile, né ha spaventato coloro che – Gregorio Paltrinieri in primis – era interessati ai risultati che sarebbe emersi dalla disciplina olimpica più lunga tra quelle che hanno luogo in vasca. Connor Jaeger, che l'estate scorsa ha messo paura al talento italiano, quantomeno nella parte finale di gara, ha nuotato un tempo 13 secondi più elevato rispetto al migliore stagionale di Paltrinieri (14:34.04 vs 14:47.61). Vero è che anche a Kazan '15 effettuò un notevole progresso rispetto a quanto nuotato sino a quel momento, ma stante l'assodato valore dell'azzurro anche un eventuale miglioramento di 10 secondi dello statunitense non farebbe paura. Ad ogni modo, dopo il pass strappato con enorme sofferenza nei 400, Jaeger ha conquistato la qualificazione anche nel miglio, portandosi dietro per tutta la gara (salvo scrollarselo di dosso le ultime due vasche) Jordan Wilimovsky, classe '94, campione mondiale in carica dei 10 km in acque libere, che alle Olimpiadi rivestirà la doppia ed insolita veste di difensore della patria sia in vasca (qualora riesca ad accedere alla finale, terminando le proprie fatiche il 13 agosto) sia nel corpo a corpo del nuoto senza corsie (16 agosto). L'eclettico atleta, primo statunitense a guadagnare la qualificazione per entrambi i contesti all'interno di una stessa Olimpiade, nei 1500 ha siglato il proprio primato personale di oltre quattro secondi, concludendo la prova in 14:49.19.

La Squadra Olimpica USA per le gare in piscina

Chase Kalisz (400 Misti)

Maya Dirado (400 Misti, 200 Misti, 200 Dorso)

Connor Jaeger (400 Stile Libero, 1500 Stile Libero)

Katie Ledecky (200 Stile Libero, 400 Stile Libero, 800 Stile Libero, 4×200 Stile Libero)

Kelsi Worrell (100 Farfalla)

Kevin Cordes (100 Rana, 200 Rana)

Lilly King (100 Rana, 200 Rana)

Ryan Murphy (100 Dorso, 200 Dorso)

Olivia Smoliga (100 Dorso)

Townley Haas (200 Stile Libero, 4×200 Stile Libero)

Michael Phelps (100 Farfalla, 200 Farfalla, 200 Misti)