Il Setterosa accede alla finale olimpica dopo 12 anni da Atene 2004, quando vinse la medaglia d’oro. Ottima prova della squadra del CT Fabio Conti che batte la Russia 12-9, avvalendosi di una tiratrice letale, Arianna Garibotti (in copertina), autrice di 5 gol (con 6 tiri, l'83.3 per cento a segno, una percentuale straordinaria).

La Russia non sta a guardare: parte forte, prendendo un vantaggio iniziale di 2-0. Poi a 2 minuti dal termine, con un gol della Grineva, si è riporta a meno due. Un rigore trasformato da Roberta Bianconi e un gran gol di Elisa Queirolo dalla lunga distanza sigillano il risultato sul punteggio di 12-9.

In questa Olimpiade l'Italia aveva battuto già battuto la Russia per 10-5, il 13 agosto, nel girone preliminare, approdando poi ai quarti di finale come prima classificata del Gruppo A.

In finale, per la medaglia d’oro, l’Italia affronterà la vincente dell'altra semifinale tra USA e Ungheria: come dire campionesse del mondo, olimpiche e della World League contro campionesse europee.

Comunque vada la finale sarà una medaglia sicura per l’Italia. Una medaglia che porta il medagliere della Federnuoto a Rio a 7 medaglie: un numero record alle Olimpiadi, che supera le 6 medaglie di Sydney 2000 (3 ori, 1 argento e 2 bronzi) e di Monaco 1972 (1 oro, 2 argenti e 2 bronzi).

Il Tabellino

Russia-Italia 9-12 (2-2, 2-4; 0-2, 5-4)

Russia: Ustyukhina , Glyzina 1, Prokofyeva 1, Karimova , Borisova , Lisunova 2, Simanovich , Timofeeva , Soboleva 1, Ivanova 2, Grineva 1, Karnaukh , Gorbunova 1. Coach. Gaidukov

Italia: Gorlero , Tabani 2, Garibotti 5, Queirolo 1, Radicchi 1, Aiello , Di Mario 1, Bianconi 2 (2 rig.), Emmolo , Pomeri , Cotti , Frassinetti , Teani  Coach. Conti

Arbitri: Buch (ESP), Koganov (AZB)

Note – Superiorità numeriche: Russia 3/7, Italia 2/7 + 2 rigori. Uscita per limite di falli la Grineva (R) nel 4° tempo.