Un momento “d’oro” per celebrare un campione a cinque cerchi dello sport italiano. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, assieme al Segretario Generale, Roberto Fabbricini, e al Vice Segretario Generale e Responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, ha consegnato ieri al Foro Italico il Collare d’Oro a Gregorio Paltrinieri, vincitore dei 1500 metri stile libero alle Olimpiadi Rio 2016  e la Palma d’Oro al merito tecnico a Stefano Morini. All’incontro ha partecipato anche un’altra punta di diamante del nuoto azzurro, Gabriele Detti, doppio bronzo olimpico – sempre nella XXXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi -, rispettivamente nei 400 e nei 1500 metri stile libero (la foto è di Mezzelani-GMT).

Paltrinieri era assente per motivi di salute nel giorno della cerimonia che si è svolta al CONI lo scorso 19 dicembre, alla presenza del Ministro dello Sport, Luca Lotti. L'olimpionico, nell’agosto 2015, era diventato il primo italiano a consacrarsi campione del mondo nei 1500 metri e quattro mesi dopo, agli Europei di nuoto in vasca corta 2015, a Netanya, aveva fermato il cronometro sul 14’08’’06, 2 secondi in meno dello storico record detenuto dal suo idolo, Grant Hackett: l’unico primato che aveva resistito all’era dei costumi interi in poliuretano.

Rinnovati i complimenti per il trionfo ottenuto a Rio, Malagò ha parlato con Morini e con i due fuoriclasse azzurri degli obiettivi per il 2017 e oltre, omaggiando la delegazione con il libro del Centenario del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

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Dopo avere lasciato il Palazzo del CONI il terzetto azzurro  si è recato presso presso l’istituto scolastico “Guido Alessi” per  incontrare gli studenti delle classi primarie: oltre 200 ragazzi e ragazze. In cattedra, con Morini, Paltrinieri e Detti, anche la preside dell’istituto Anna Maria Altieri (foto sotto).

Per due ore in cui gli atleti e il tecnico hanno risposto a tutte le domande, alcune anche molto tecniche, e raccontato la loro giornata tipo. Alla fine foto, selfie e autografi.