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Quarto posto con beffa per Batki e Pellacani nel sincro 10 metri

EUROPEI/2: argento Tocci da 1 metro

La finale dal trampolino più basso ha visto la conferma del grande talento di Giovanni Tocci, oggi laureatosi nuovamente vice-campione d’Europa, e ha gettato le basi per le future prestazioni di Lorenzo Marsaglia. Per Noemi Batki e Chiara Pellacani un altro quarto posto che porta qualche rimpianto in più rispetto al precedente Europeo.

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Secondo giorno di gare alla Royal Commonwealth Pool di Edimburgo per gli European Championships: dopo il Team Event di ieri pomeriggio, con Noemi Batki e Giovanni Tocci quinti, questa mattina sono iniziate le eliminatorie e nello specifico quella maschile dal trampolino di 1 metro, con Tocci e Lorenzo Marsaglia.

 

Grande l’attesa per questa gara, visti i successi ottenuti da Tocci – la medaglia di bronzo ai Mondiali 2017 solo l’ultimo di molti – e per le potenzialità di Marsaglia, al suo primo appuntamento individuale dopo le gare sincro disputate ai Mondiali e agli Europei del 2017. Ventisette i partecipanti, tutti con lo stesso obiettivo, classificarsi tra i primi 12 per poter così accedere alla finale, tanti “nomi importanti”: Jack Laugher (GBR), Patrick Hausding (GER), Oliver Dingley (IRL), Nikita Shleikher (RUS), Oleg Kolodiy (UKR) e poi il ritorno del francese Damien Cely, ritiratosi dopo le Olimpiadi di Londra, ma deciso a tornare ad imporsi sulla scena in vista di Parigi 2024.

Già dal secondo giro di tuffi sono iniziati i guai, con errori anche abbastanza gravi: Hausding e Tocci hanno avuto lo stesso problema battendo molto indietro dopo il presalto e finendo i loro tuffi, triplo e mezzo avanti per il tedesco, doppio e mezzo con un avvitamento per l’azzurro, piuttosto scarsi. Altri bravi tuffatori hanno commesso errori, Sheleiker, Dingley, Cely alcuni di essi, ma Marsaglia è andato dritto per la sua strada, tuffandosi come sa fare, come se questa eliminatoria fosse un allenamento, un riscaldamento in vista della gara pomeridiana; anche per lui qualche imprecisione nel doppio e mezzo indietro e rovesciato, ma nulla da mettere in pericolo la qualifica.

Tocci dopo l’errore ha ripreso subito le redini dei suoi tuffi, iniziando una spedita rimonta; Hausding ha fatto lo stesso, ma all’ultimo salto, doppio e mezzo rovesciato carpiato, ha di nuovo sbagliato in maniera grave, perdendo nuovamente terreno e venendo addirittura eliminato!

L’eliminatoria si è conclusa con Jack Laugher fermamente al comando e i nostri Tocci e Marsaglia qualificati rispettivamente con la quarta (353.85 punti) e la quinta (351.25) posizione.

 

La prima finale sincro degli Europei vedeva in gara dalla piattaforma la coppia azzurra formata da Chiara Pellacani e Noemi Batki. L’obiettivo era ambizioso, confermare il buon livello già dimostrato in Coppa del Mondo, dove si erano classificate ottave, e disputarsi un posto sul podio con le altre grandi nazioni d’Europa: Gran Bretagna, Ucraina, Germania e Russia.

E in effetti le azzurre se la sono giocata alla pari, partendo con dei buoni obbligatori ed eseguendo un buon triplo e mezzo avanti che le aveva addirittura portate al secondo posto; non ci sono stati particolari errori da parte loro, anche se il triplo e mezzo ritornato poteva essere più preciso nell’esecuzione indiviuale e sull’avvitamento indietro, seppur sufficiente, poteva esserci quel guizzo in più per “provarci” davvero.

E alla fine, nell’attesa di vedere le altre coppie, è arrivata la “sentenza”: sebbene sia stato quasi dimezzato il gap dal podio rispetto agli Europei di Kyiv 2017, da 13 punti e mezzo a 8, dopo un anno è arrivato un altro quarto posto che porta qualche rimpianto in più rispetto al precedente Europeo.

276.60 i punti per le azzurre, con un buon vantaggio sulle ucraine e a una dozzina di punti dall’oro.

Podio strettissimo, con la Gran Bretagna di Eden Cheng e Lois Toulson oro con 289.74 punti, la Russia di Yulia Timoshinina e Ekaterina Beliaeva argento a poco più di un punto (288.60 punti), e la Germania di Maria Kurjo e Elena Wassen bronzo con 284.64 punti.

 

La finale maschile dal trampolino di 1 metro agli European Championships di Edimburgo ha visto la conferma del grande talento di Giovanni Tocci, oggi laureatosi nuovamente vice-campione d’Europa, e ha gettato le basi per le future prestazioni di Lorenzo Marsaglia.

 

In quella che si preannunciava come una gara molto aperta e combattuta vista l’assenza, causa eliminazione, dei tuffatori tedeschi (Patrick Hausding in particolare!) e ucraini, i nostri due azzurri ci hanno regalato parecchie emozioni.

Marsaglia fino a metà gara ha tenuto testa al quel fenomeno che è Jack Laugher (GBR), Tocci dopo un inizio sottotono a causa del doppio e mezzo avanti (tuffo ormai con basso coefficiente di difficoltà), è stato autore di una rimonta fenomenale che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Marsaglia, al comando con 208.95 punti, ha purtroppo sbagliato il quarto tuffo, il doppio e mezzo indietro raggruppato, e con gli ultimi due salti non ha potuto fare altro che mantenere la posizione acquisita, la sesta, chiudendo con 375.45 punti.

Cinque i tuffatori che si sono giocati una medaglia: l’irlandese Oliver Dingley, lo svizzero Guillaume Dutoit, il britannico James Heatly, l’azzurro Giovanni Tocci ed il britannico Jack Laugher; tutti hanno dato il meglio, nessuno di loro ha commesso errori, ma il nostro Giovanni con il triplo e mezzo avanti raggruppato ed il doppio e mezzo ritornato è stato super, due tuffi sopra i 70 punti, e ha completato la rimonta, raggiungendo la seconda posizione con 401.10 punti.

Davanti a lui solo Laugher, vincitore con 414.60 punti, mentre in terza posizione si è piazzato lo scozzese Heatly con 391.70 punti, completando la doppietta britannica sul podio.

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