Tecnica del Nuoto.
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I soliti Caeleb Dressel (in copertina) e Beryl Gastaldello svettano nella seconda semifinale dell’International Swimming League (ISL) 2020, in svolgimento in vasca corta alla Duna Arena di Budapest. L’asso americano realizza un gran poker vincendo 50 e 100 stile libero, 100 farfalla e 100 misti, con grandi tempi. La francese realizza la tripla in stile libero, farfalla e misti, sempre sulla distanza di 100 metri.
Nei 50 stile libero Dressel vola in 20.24, a soli 4 centesimi dal primato del mondo da lui stabilito il 20 dicembre 2019 nella finale ISL, a Las Vegas. Nei 100 stile libero s’impone in 45.20 (982 punti FINA), record americano, a 26 centesimi dal primato del mondo realizzato dal francese Amaury Leveaux il lontano 13 dicembre 2008, ai Campionati Europei di Rijeka. Dressel ribadisce la sua supremazia nuotando l’ultima frazione della staffetta dei Cali Condors in 44.91. Nei 100 farfalla vince con 48.92 (23.21/25.71), per 9 centesimi sul connazionale Tom Shields, specialista di questo stile. Nei 100 misti Dressel strapazza tutti vincendo in 49.88 (22.79/27.09 – 1023 punti Fina), nuovo record mondiale, primo nuotatore a scendere sotto i 50 secondi. Il precedente record, di 50.26, apparteneva al russo Vladimir Morozov, secondo in questa circostanza, dal 28 settembre 2018 (Eindhoven). Marco Orsi, unico italiano in gara nella semifinale 2, nuota al di sotto del proprio standard ed è quinto in 52.18 (il suo record italiano è di 51.03).
Dressel, infine, è secondo nei 50 farfalla con un crono rilevante, 22.04. Davanti a lui il sempre verde brasiliano Nicholas Santos, vincitore in 21.80 (993 punti), a 5 centesimi dal proprio primato mondiale di 21.75. Nei 50 farfalla femminili notevole la francese Melanie Henique, vincitrice dei in 24.65 (967), 7 centesimi davanti a Ranomi Kromowidjojo che chiude in 24.72. L’olandese vince però i 50 stile libero in 23.37.
Questi i crono del tris della Gastaldello: 100 stile libero 51.38, 100 farfalla 55.32 (961), 100 misti 57.86.
Spettacolari i 200 farfalla uomini, gara che vive sull’inedito duello fra il collaudato Tom Shields e l’emergente taiwanese Kuan-hung (Eddie) Wang (foto sotto). L’americano riesce a tenere a bada il giovane rivale e a vincere con un pregevole 1:49.02 (978 punti). Sensazionale il crono di Wang: il suo 1:49.89 rappresenta il nuovo record mondiale juniores, inferiore di 90 centesimi rispetto al precedente record da lui stesso stabilito venerdì 18 ottobre a Budapest, nelle fasi iniziali del torneo ISL 2020, con 1:50.79 (con questo crono Wang aveva tolto il record alla star giapponese Daiya Seto che lo deteneva con 1:51.30).
Nel dorso femminile doppia vittoria dell’americana Olivia Smoliga che si aggiudica i 50 metri in 25.75 e i 100 in 55.99. Le gare maschili sono vinte dall’americano Ryan Murphy, 50 metri in 22.76, e dal romeno Robert Glinta, 100 in 49.64. Murphy domina, poi, i 200 metri con un buon tempo, 1:47.48 (949 punti). I 200 femminili sono della sua connazionale Beata Nelson, in 2:01.65 (941).
Nei 50 e 100 metri rana uomini doppietta del turco Emre Sakci, con tempi notevoli, rispettivamente 25.54 (966) e 56.51. Fra le donne l’americana Lilly King consegue la sua nona vittoria consecutiva nei 100 metri, nelle serie ISL, con un notevole 1:03.29 (956). Immancabilmente la King vince anche i 200 rana, in 2:16.79; invece, sui 50 metri, cede per 9 centesimi alla connazionale Molly Hannis, prima con 29.24. Terza, appena 5 centesimi dietro alla King, la finlandese Ida Hulkko, con 29.40. I 200 rana uomini sono appannaggio dell’americano Will Licon – 26 anni, texano di El Paso, detentore del record NCAA delle 200 iarde - che vince con 2:02.41.
Infine, da segnalare l’importante vittoria dell’americana Allison Schmitt nei 200 stile libero, con un crono incoraggiante 1:52.83 (937). Campionessa olimpica a Londra 2012, la Schmitt,30 anni, è riuscita a risorgere dopo avere attraversato alcuni anni bui (depressione, ecc.). Questo successo, ottenuto per 16 centesimi sulla ventenne canadese Rebecca Smith (1:52.99), sancisce il ritorno della Schmitt nell’élite internazionale della specialità.
Il torneo si conclude con la finale che si svolgerà nell'arco di due giorni sabato 21 e domenica 22 novembre, sempre alla Duna Arena di Budapest. Si troveranno di fronte le quattro squadre qualificate: Energy Standard e London Roar dalla semifinale 1, Cali Condors e LA Current si dalla semifinale 2.
Risultati completi: https://isl.global/wp-content/uploads/2020/11/semi2_results_book_day_1.pdf https://isl.global/wp-content/uploads/2020/11/semi2_results_book.pdf