Il giorno dopo il record italiano di Simona Quadarella nei 1500 metri stile libero, il diciannovenne nuotatore pavese Federico Burdisso ha nuotato sotto l’1:52.00 i 200 farfalla, specialità che lo ha visto ai piedi del podio (4° posto) ai Mondiali di Gwangju nel 2019.

L’allievo di Simone Palombi, reduce dal collegiale di Cervinia, nel corso dei campionati regionali in vasca corta, a Roma (Pietralata), ha nuotato la distanza in 1:51.98, migliorando di oltre mezzo secondo il proprio primato italiano, che deteneva con 1’52”52 dal 15 dicembre 2019.

E’ un’altra buona notizia per il nuoto italiano che si accinge ad affrontare le selezioni olimpiche a fine mese, dal 31 marzo al 3 aprile, a Riccione, ai Campionati Italiani Assoluti in vasca lunga.

Nel corso della stessa manifestazione ma nel raggruppamento all’Aquaniene: buona prestazione di Domenico Acerenza, che ha vinto i 1500 stile libero in 14’39″64 a circa 6 centesimi dal personale realizzato ai Mondiali in corta di Hangzhou nel 2018. Sotto i 15 minuti anche il secondo e il terzo classificato, rispettivamente Alessio Occhipinti in 14’52″63 e Pasquale Sanzullo con 14’58″05. Acerenza ha, invece, migliorato il personale negli 800 metri con 7’43”02, sesto crono italiano di sempre. Il precedente personale era di 7’44″94.

Pimpante anche Silvia Di Pietro, autrice di 24”75 nei 50 stile libero e 25″92 nei 50 farfalla, a 7 decimi dal personale.