Nella prima giornata degli Europei di Budapest alla Duna Arena, la medaglia di bronzo della staffetta 4x100 stile libero lanciata da Alessandro Miressi col record italiano di 47"74, Lorenzo Zazzeri (48''30), Thomas Ceccon (47''98) e Manuel Frigo (47''85) concludono in 3'11''87 (sopra in copertina). Sul tetto d'Europa si conferma la Russia, rappresentata da Andrei Minakov, Aleksandr Shchegolev, Vladislav Grinev, Kliment Kolesnikov (sotto) in 3'10''41, la Gran Bretagna da, Thomas Dean, Matthew Richards, James Guy, Duncan Scott è argento in 3'11''56. Gli Azzurrri difendono il podio d'argento conquistato da Luca Dotto, Ivano Vendrame e degli stessi Zazzeri e Miressi a Glasgow 2018. 

400 MISTI. Ilaria Cusinato e Sara Franceschi ai piedi del podio nei 400 misti. La 21enne di Cittadella, bronzo europeo a Glasgow 2018, è quarta in 4'38''08; subito dietro la 21enne di Livorno, seguita dal papà e tecnico federale Stefano Franceschi, quinta in 4'40''74. Oro alla ungherese Katinka Hosszu (sotto), campionessa del mondo ed olimpica in carica, in 4'34''76, che precede, argento ex aequo, la connazionale Viktoria Mihalyvari e la britannica Aimee Willmott in 4'36''81.

400 STILE LIBERO. Nei 400 stile libero Gabriele Detti e Marco De Tullio, compagni d'allenamento al Centro Federale di Ostia seguiti da Stefano Morini,  chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto. Sul gradino più alto del podio sale il russo Martin Malyutin (sotto sul podio), in 3'44''18, che precede l'austriaco Felix Auboeck in 3'44''63 e il lituano Danas Rapsys bronzo in 3'45''39. Il primatista italiano (3'43''23) bronzo olimpico, due volte iridato e campione europeo, nuota in 3'46''07, il il 20enne pugliese in 3'46''07 per la quinta prestazione personale di sempre.

4x100 STILE LIBERO FEMMINILE. La 4x100 stile libero femminile é sesta, Silvia Di Pietro (55''11), Margherita Panziera (54''88), Federica Pellegrini (53''94) e Costanza Cocconcelli (55''15) chiudono in 3'39''08. Oro alla Gran Bretagna in 3'34''17, argento all'Olanda in 3'34''29 e bronzo  alla Francia in 3'35''92. Al momento la squadra italiana è la quarta non qualificata dai mondiali di Gwangju ad avere diritto di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo. 

SEMIFINALI. 100 rana: Nicolò Martinenghi e un Alessandro Pinzuti (sotto) in costante crescita si qualificano rispettivamente con il secondo e il quinto tempo. Il nativo di Varese nuota in 58''45 (26''94) a otto centesimi dal suo record italiano (58''37), affiancato al campione Adam Peaty, unico a scendere sotto i 58'', primo in 57''67 (26''72); il ventiduenne di Montepulciano invece tocca in 59''20 primato personale che ritocca il 59''45 siglato in batteria (prec. pp 59''72).

50 dorso: Simone Sabbioni strappa il pass con il settimo riscontro cronometrico. Il migliore è il russo Kliment Kolesnikov che vola in 23''93 stabilendo il record del mondo, migliorando il 24''00 nuotato dal bronzo mondiale a Gwangju - a Glasgow nel 2018 per il titolo contientale. Il 24enne di Rimini tornato ad allenarsi con Luca Corsetti dal 2020, bronzo europeo nella doppia distanza a Londra 2016, tocca non troppo lontano dal personale (24''97) in 25''02. Out Thomas Ceccon quattordicesimo in 25''26.

100 farfalla: Elena Di Liddo, malgrado un distorsione alla caviglia in fase di trattamento che non le consente di spingere in partenza e virata come vorrebbe, ed Ilaria Bianchi centrano la finale. La 27enne pugliese allenata da Raffaele Girardi, quarta ai Mondiali di Gwangju dove ha siglato il record italiano (57''04) è sesta in 57''88; la 30enne romagnola, seguita dal tecnico federale Fabrizio Bastelli, ottava in 58''06. Davanti a tutte, come in batteria, ancora la svedese Louise Hansson in 56''73.
50 stile libero: Silvia Di Pietro (sotto), la primatista italiana (24''84) allenata da Mirko Nozzolillo, argento continentale con la 4x100 stile libero a Londra 2016 - non va oltre il 25''14 che vale il quindicesimo posto. La più veloce è la danese e campionessa olimpica in carica Pernille Blume in 24''06.