Nella seconda giornata dei Campionati Mondiali di nuoto, in svolgimento a Budapest, nella finale del doppio tecnico Linda Cerruti e Costanza Ferro (in copertina), al quinto mondiale insieme, chiudono al quinto posto. Ripropongono a distanza di 48 ore il nuovo esercizio, nuotato sul brano pop rap che tende a mostrare le capacità differenti della coppia, dallo stile fresco e gioioso, molto più danzato rispetto ai precedenti. La musica è A little party never killed nobody, di Fergie, Q Tip & GoonRock e la coreografia è curata da Svetlana Romashina. Un quinto posto dolce e amaro, vicinissimo al Giappone che ha cambiato uno dei due elementi rispetto a tre anni fa ma che ha mantenuto un elevato tasso tecnico. Linda e Costanza chiudono con 89.8733 migliorando un pochino il punteggio del preliminare di venerdì. La giuria dell’esecuzione assegna 27.2000, quella dell’impressione artistica 27.1000 e quella degli elementi 35.5733 decidendo di fatto la quinta posizione; al Giappone ne danno 35.6444 per gli 89.9444 complessivi. Vince la Cina, con la nuova coppia Liuyi e Oianyi Wang, che riceve il testimone dalle vicecampionesse mondiali del 2019 Huang Xuechen e Sun Wenyan, con 93.7536 punti ma la sorpresa è l’Austria che dall’ottavo posto in Corea sale fino al terzo qui a Budapest. Grande progresso anche nel punteggio: in tre anni Anna-Maria e Eirini Alexandri passano da 87.0654 a 91.2622. Per loro una medaglia di bronzo che ha il sapore dell’oro. Medaglia d’argento alle gemelline ucraine Maryna e Vladyslava Aleksiva che con 91.8617 non migliorano il punteggio che le compagne di squadra Marta Fiedina e Anastasiya Savchuk avevano ottenuto a Gwangiu ma conquistano un metallo più prestigioso.

La squadra azzurra si avvicina alla finale nel preliminare del tecnico a 18 squadre resta dietro soltanto alla Cina vice campionessa mondiale e al Giappone, quarto in Corea del Sud. Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, il capitano Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru ed Enrica Piccoli, sotto lo sguardo severo ma rassicurante del direttore tecnico Patrizia Giallombardo e del tecnico responsabile degli esercizi di squadra Roberta Farinelli, si meritano tutti gli 89.5775 punti che ricevono dalle giurie: 27.0000 per l’esecuzione, 27.4000 per l’impressione artistica e 36.3049 per i cinque elementi. La Cina guida la classifica con 94.0039 e il Giappone la segue con quasi 2,8 punti di ritardo. La Grecia, che a Gwangiu era finita ottava, stavolta è quinta e alle spalle anche della Francia, che compie il controsorpasso rispetto al mondiale di tre anni fa, quando aveva chiuso al nono posto. Dopo la delusione per la medaglia sfumata sul filo di lana, l’entusiasmo per questo risultato. Non c’è l’Ucraina, che a poche ore dalla gara ha comunicato la rinuncia.

RISULTATI 2^ GIORNATA:
Squadra tecnica – preliminare:
1. Cina 94.0039
2. Giappone 91.2049
3. Italia 89.5775
(Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli)

Duo tecnico – finale:
1. Liuyi Wang/Qianyi Wang (CHN) 93.7536
2. Maryna Aleksiva e Vladyslava Aleksiva (UKR) 91.8617
3. Anna Maria Alexandri/Eirini Alexandri (AUT) 91.2622
4. Moe Higa/Megumu Yoshida (JPN) 89.9444
5. Linda Cerruti/Costanza Ferro (ITA) 89.8733