Nella sesta giornata dei Campionati Mondiali di Nuoto, alla Duna Arena di Budapest, settimo posto pieno di orgoglio per Francesca Fangio (in copertina) che nuota la prima finale mondiale della carriera nei 200 rana. La 27enne livornese chiude in 2'25"08, sottraendo un centesimo al tempo di qualificazione seppur lontano dal suo record italiano di 2'23"06. Mai in lotta per il podio, resta la prestazione che trasmette fiducia anche in vista dei campionati europei di Roma. Vince l'americana Lilly King (sotto con Kate Douglas) che in 2'22"41 approfitta di una finale non eccezionale anticipando l'australiana Jenna Strauch, argento in 2'23"04, e la connazionale Kate Douglass terza in 2'23"20.

Nei 100 stile libero vince l’australiana Mollie O'Callaghan (sotto) in 52"67, argento la svedese Sarah Sjoestroem in 52"80, bronzo l’americana Torri Huske in 52"92. 

Nei 200 dorso vince lo statunitense Ryan Murphy (sotto all'arrivo) in 1'54"52, secondo il britannico Luke Greenbank in 1'55"16 e terzo l’altro statunitense Shaine Casas in 1'55"35.

Nei 200 rana vince l’australiano Zac Stubblety-Cook in 2'07"07, secondi ex-acqueo il giapponese Yu Hanaguruma e lo svedese Erik Persson in 2'08"38. Nella staffetta 4x200 stile libero uomini vincono gli Stati Uniti in 7'00"24, argento l’Australia in 7'03"50 e terza la Gran Bretagna in 7'04"00.

SEMIFINALI: Smaltita la delusione dei 1500 stile libero chiusi al quinto posto come alle Olimpiadi di Tokyo, Simona Quadarella si qualifica per la finale negli 800 stile libero per difendere argento mondiale e bronzo olimpico. L'azzurra nuota spalla a spalla con l'olimpionica americana Lea Smith per un 8'27"96 che le garantisce la qualificazione senza eccessivo sforzo. Katie Ledecky, campionessa olimpica e mondiale, punta il 18esimo oro iridato arrivando alla finale con dieci secondi in più del suo primato mondiale che sembra non ammettere repliche. Prestazione d'artista di Lorenzo Zazzeri che si prende la prima finale mondiale individuale della carriera vincendo la seconda semifinale dei 50 stile libero col primato personale di 21"70, cinque centesimi in meno di quanto nuotato per il settimo posto alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo il personale sotto i 48 nei 100 stile libero, il ventisettenne fiorentino continua ad esaltarsi ed è secondo solo al britannico Benjamin Proud, sul podio europeo da tre edizioni con l'oro a Glasgow 2018, bronzo ai mondiali di Budapest 2017. Dentro anche lo statunitense Michael Andrew, già bronzo nei 50 rana e farfalla. Eliminati il francese Florent Manaudou, due volte vice campione olimpico, già iridato, e allo spareggio Bruno Fratus, bronzo olimpico in carica e sul podio mondiale nelle ultime tre edizioni. Al brasiliano non è bastato andare per la 100esima volta sotto i 22 secondi per battere il francese Maxime Grousset: 21"59 contro 21"62 che sarebbero stati i migliori tempi alle spalle di Proud se nuotati in semifinale. Margherita Panziera si qualifica alla finale dei 200 dorso con il quarto tempo di 2'08"28. Avanti alla 27enne di Montebelluna si piazzano la statunitense Phoebe Bacon in 2'05"93, seguita dall'australiana campionessa olimpica Kaylee McKeown in 2'06"41 e dall'altra americana Rhyan White in 2'07"04. Supera il turno anche la canadese vice campionessa olimpica Kylie Masse in 2'09"23 già vincitrice dei 50 e d'argento nei 100.
Eliminati Federico Burdisso e Piero Codia, che concludono le semifinali dei 100 farfalla rispettivamente al decimo posto in 51"45, a 11 centesimi dal personale, e al 14esimo tempo di 51"73, lontano dal suo record italiano di 50"64.
Intanto il miglior tempo lo realizza il supereroe magiaro, vice campione olimpico, Kristof Milak in 50"14 dopo l'oro col record del mondo nei suoi 200 farfalla.
Fuori anche le azzurre, Silvia Di Pietro chiude al 12esimo posto le semifinali dei 50 farfalla in 26"08 col rammarico di non essere scesa sotto al muro; Elena Di Liddo è ultima in 26"59. Il miglior tempo è della svedese primatista mondiale e plurimedagliata internazionale Sarah Sjoestroem.

RISULTATI 6^ GIORNATA:

100 stile libero donne – Finale:
1. Mollie O'Callaghan (Aus) 52"67
2. Sarah Sjoestroem (Swe) 52"80
3. Torri Huske (Usa) 52"92

200 rana donne – Finale:
1. Lilly King (Usa) 2'22"41
2. Jenna Strauch (Aus) 2'23"04
3. Kate Douglass (Usa) 2'23"20
7. Francesca Fangio 2'25"08

200 dorso uomini – Finale:
1. Ryan Murphy (Usa) 1'54"52
2. Luke Greenbank (Gbr) 1'55"16
3. Shaine Casas (Usa) 1'55"35

200m rana uomini – Finale:
1. Zac Stubblety-Cook (Aus) 2'07"07
2. Yu Hanaguruma (Jpn) ed Erik Persson (Swe) 2'08"38

4×200 stile libero uomini – Finale:
1. Stati Uniti 7'00"24
2. Australia 7'03"50
3. Gran Bretagna 7'04"00

800 stile libero donne – semifinali:
R.I. Simona Quadarella 8'14"99 il 27/07/2019 a Gwangju
1. Katye Ledecky 8'17"51
7. Simona Quadarella 8'27"96 qualficata in finale

100 farfalla uomini – semifinali:
1. Kristof Milak (Hun) 50"14
10. Federico Burdisso 51"45 eliminato
14. Piero Codia 51"73 eliminato

200 dorso donne – semifinali:
1. Phoebe Bacon (Usa) 2'05"93
4. Margherita Panziera 2'08"28 qualificata alla finale

50 stile libero uomini – semifinali:
1. Benjamin Proud (Gbr) 21"42
2. Lorenzo Zazzeri 21"70 pp qualificato alla finale
(prec. pp 21"75 il 31/7/2021 a Tokyo)

50m farfalla donne – semifinali:
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25"13
2. Torri Huske (Usa) 25"38 AM
12. Silvia Di Pietro 26"08 eliminata
16. Elena Di Liddo 26"59 eliminata