Nella prima giornata di tuffi ai Campionati Europei Juniores, in svolgimento ad Otopeni, in Romania, gli azzurri restano sul gradino più alto del podio. Avevamo salutato la Nazionale giovanile di nuoto il 10 luglio mentre celebrava la storica vittoria della classifica per Nazioni, festeggiamo otto giorni dopo l'esordio vittorioso dei ragazzi del jump event (in copertina il podio). Francesco Casalini, Valerio Mosca, Elisa Pizzini e Matteo Santoro vincono il jump event con 300.85 punti, davanti a Gran Bretagna con 292.90 e Germania con 281.30. Tredici le squadre in gara. Il jump event è un team event con regole differenti: i partecipanti devono fare un tuffo sincro misto da un metro obbligatoriamente con un avvitamento, un tuffo singolo da un metro libero, un tuffo sincro da tre metri misto indietro o rovesciato, un tuffo libero dalla piattaforma. Devono essere rappresentati tutti i generi e tutte le categorie e ciascuno deve fare almeno un tuffo.

Nella seconda giornata, secondo oro e primo argento per la spedizione azzurra in Romania. Dopo quello di squadra nel jump event, Giorgia De Sanctis (sopra), quindicenne,  allenata da Francesco Dell'Uomo, si impone dai tre metri girls B con il punteggio di 331.25. La romana, supera la tedesca Vanessa Roehniss (318.65) e l'altra teutonica Junilna Schnabel (312.45). Nella stessa gara sesta l'altra azzurra Diana Caterina Romano con 297.90 punti.

Argento per la coppia della piattaforma sincro Francesco Casalini e Tommaso Zannella (sopra sul podio). Gli azzurri battagliano fino all’ultimo per l’oro con i britannici Euan McCabe e Robbie Lee, che alla fine vincono con 265.74. Una gara in crescendo, culminata con due tuffi sopra quota 60 punti, il triplo e mezzo ritornato e il doppio e mezzo indietro con avvitamento, che si conclude con 263.16 punti. Terza la coppia ucraina Danylo Avanesov/Marko Barsukov con 254.76 punti.

Quarto posto per Valerio Mosca e sesto per Simone Conte nel trampolino da un metro boys B rispettivamente con 361.50 e 357.20 punti. Finale vinta dall'ucraino Kyryllo Azarov (sopra in azione) con 407.50.

Ottave, invece, dalla piattaforma sincro (sopra il podio) Irene Pesce e Virginia Tiberti con 197.82; titolo continentale alle tedesche Frieda Dummer e Carolina Coordes che totalizzano 237.42.