Dopo sei giorni di gara segnati da 14 record mondiali i 16ⁱ FINA World Swimming Championships (25m) si sono conclusi presso il Melbourne Sports and Aquatics Centre con l’emozionante duello fra Australia (in copertina) e Stati Uniti nella staffetta 4x100 mista maschile conclusasi a pari merito con il record mondiale.

Più di 560 atleti provenienti da 160 paesi di sei continenti hanno gareggiato in 48 eventi. Per la prima volta nel programma dei campionati anche i 1500 m stile libero femminili e gli 800 m stile libero maschili.

Il montepremi complessivo distribuito è stato di 2,54 milioni di dollari.

I campionati sono stati animati soprattutto dalle gare a staffetta che hanno prodotto 11 record del mondo: Australia e Stati Uniti hanno stabilito ciascuna quattro record mondiali, l’Italia due e uno la Francia.

Individualmente la miglior nuotatrice è stata la canadese Margaret Mac Neil con tre vittorie e due record del mondo: il primo nei 50 m dorso con 25.25 e il secondo nei 100 m farfalla con 54.05.

Record mondiale anche per la lituana Ruta Meilutyte nei 50 rana con 28.37.

Tutti i record mondiali, comprese le staffette, sono stati ricompensati con 25.000 dollari.

Con le vittorie nei 50, 100 e 200 dorso, lo statunitense Ryan Murphy si è aggiudicato il premio come miglior uomo. Le tre vittorie individuali di Murphy e le due medaglie nella staffetta, tra cui un oro da record mondiale nella staffetta mista 4x50 m mista, hanno contribuito a spingere gli Stati Uniti al premio per la migliore squadra.

Oltre ai 14 record del mondo assoluti a Melbourne sono stati stabiliti 6 record del mondo juniores e 23 record dei campionati. 24 i paesi sul medagliere.