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Nuoto

Canet-en-Roussillon (Francia), Mare Nostrum

Mare Nostrum/ I risultati della prima tappa

Nessun azzurro sui podi. Vittorie per tanti big tra cui la svedese Sarah Sjostrom,e lo statunitense Dylan Carter.

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Nella prima tappa del Mare Nostrum 2023 in svolgimento a Canet-en-Roussillon, in Francia, a leggere i nomi in gara sembra di assistere ad un piccolo Campionato Mondiale. Esclusi i big australiani e americani, i cinesi e gli atleti Azzurri, si può dire che il meglio del nuoto mondiale era in Francia.

L’unica apparsa decisamente in forma è l’atleta di Hong Kong Siobhan Haughey, che fresca di nuovo primato nazionale nei 50 stile nuotato la scorsa settimana, replica anche nelle sue altre distanze più consone: 100 e 200 stile. Nella gara regina nuota un ottimo 52’’85, inserendosi al terzo posto nel ranking stagionale, mentre nei 200 chiude in 1’55’’42, sesta prestazione al mondo quest’anno, nel gruppone in scia alla canadese Summer McIntosh. In realtà a brillare è anche la svedese Sarah Sjöström. Vince i 50 stile libero e i 50 farfalla, rispettivamente in 24’’02 e 25’’24. Come detto tanti big europei sono scesi in acqua: tra gli altri da notare le prove del francese Florent Manaudou, primo nei 50 stile in 22’’18, l’irlandese Mona McSharry, con un ottimo 100 rana in 1’06’’54, l’olandese Marrit Steenbergen, che chiude i 200 misti in 2’11’’06, l’israeliana Anastasia Gorbenko, oro nei 100 dorso in 1’00’’50 oltre agli squilli casalinghi di Yohann Ndoye-Brouard nei 100 dorso con 54’’88 e Fantine Lesaffre nei 400 misti chiusi in 4’37’’60. Bene anche i big dai diversi continenti. Lo statunitense Dylan Carter è primo nei 50 farfalla in 23’’36 e nei 100 stile libero in 48’’94, gli acuti del connazionale Michael Andrew con il 27’’22 nei 50 rana e della sudafricana Lara van Nierker nella medesima gara al femminile chiusa in 30’’37. Massiccia poi l’armata nipponica: Tomoru Honda vince i 100 e 200 farfalla in 52’’14 e 1’55’’09, Ippei Watanabe i 200 rana in 2’10’’08, So Ogata i 400 misti in 4’13’’67 e Katsuhiro Matstumoto i 200 stile in 1’47’’33. Ci sono anche due Azzurre nelle finali. Il miglior piazzamento è quello di Lisa Angiolini quarta nei 200 rana con 2’28″37, mentre Giulia D’Innoncenzo è sesta nei 200 stile libero con la seconda prestazione personale di sempre in 1’59”96. Successi in finale B per Viola Scotto Di Carlo nei 100 farfalla con 59″94, Lisa Angiolini nei 50 rana con 31″45 ex-aequo con l’ungherese Nika Godun, Emma Virginia Menicucci nei 100 stile libero con 55″55.

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