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Nella prima giornata di LEN Champions League la Pro Recco, inserita nel gruppo B, vince all’esordio in casa contro la Dinamo Tbilisi. Matteo Iocchi Gratta firma il primo vantaggio della Pro Recco nella gara, dopo il botta e risposta tra Magrakvelidze e Francesco Di Fulvio (in copertina), poi dopo il 2-2 di Tankosic i liguri danno il primo strappo alla partita con un parziale di 4-0 chiuso in avvio di secondo quarto dal 6-2 di Aaron Younger, al solito tra i migliori. Nei primi 16’ la squadra di Sandro Sukno si mostra molto precisa su uomo in più e nonostante un paio di disattenzioni difensive riesce ad allungare ancora, portandosi sull’11-4 in avvio di terzo quarto. Sul +7 la Pro Recco abbassa il ritmo e si concede qualche errore in fase di finalizzazione, ma in un paio di occasioni è molto bravo il portiere georgiano Razmadze a dire di no agli avanti liguri. Il copione resta identico nell’ultima frazione, che i campioni d’Europa concludono sul 15-6. Ottime le prestazioni dei nuovi innesti Kostantinos Kakaris, tripletta, e Francesco Condemi, doppietta.
Il nuovo Brescia riparte da una certezza della scorsa stagione, Petar Tesanovic: il portiere che l’anno scorso risultò ripetutamente decisivo in Europa per i leoni mette la firma sui 2 punti raccolti a Sabadell nella prima giornata del gruppo A.
Nei primi due quarti le buone notizie vengono soprattutto dalla difesa. Nei primissimi minuti i leoni non lasciano neanche avvicinare il Sabadell alla propria porta, poi cedono ovviamente un po’ di campo, ma si mostrano reattivi sul pressing, sulla zona e anche su uomo in meno: 0/4 per i catalani in superiorità nei primi 16’. Il gol dell’1-0 di Perez, perso in entrata dalla difesa bresciana, è un episodio. E quando il Sabadell si rende davvero pericoloso Tesanovic è sempre presente: il portiere montenegrino resta imbattuto per 14 minuti, dal 5’ al 19’. In attacco invece il Brescia non sfonda; senza Djordje Lazic, la squadra di Alessandro Bovo finisce per restare piuttosto lontana dalla porta di Lorrio, protetto dalla zona chiamata da Colet. Il portiere di riserva della nazionale spagnola è in gran giornata e riesce a contenere quasi sempre le conclusioni dalla distanza dei lombardi. Fanno eccezione i fendenti di Vincenzo Renzuto per l’1-1 e di Vincenzo Dolce per il 2-1. Si giunge all’intervallo lungo sul punteggio di 2-1 per i leoni, che nella terza frazione riescono finalmente a servire con continuità Tommaso Gianazza ai 2 metri, ma poi non convertono le superiorità numeriche. Al 19’ Van Ijperen riceve un pallone giocabile in posizione di centroboa e mette fine all’imbattibilità di Tesanovic con una potente beduina per il 2-2, ma subito dopo Gianazza replica guadagnando il rigore che Renzuto trasforma nel 3-2. Tesanovic stoppa due volte Barroso e prima dell’ultimo intervallo il Brescia ha due occasioni in più per il +2, ma è frettoloso nella conclusione e non riesce a sbloccarsi. Il Brescia arriva all’ultimo quarto col vantaggio minimo, ma dopo aver fallito ancora un’occasione in superiorità numerica subisce la rimonta dei catalani, che acuiscono le difficoltà offensive dei leoni passando a un pressing molto intenso. Barroso gioca rapidamente l’uomo in più, sbloccando la sua squadra per il 3-3; poi Mallarach allontana Dolce e fulmina Tesanovic per il 4-3 al 28’. A 2’31’’ il Brescia perde Renzuto per falli: Colet chiama time-out e sul seguente uomo in più Averka fredda il compagno di nazionale Tesanovic sulla testa, per il +2 del Sabadell che incendia la Can Llong. Dopo quasi 11’ senza segnare il Brescia torna al gol grazie a un’entrata di Guerrato che guadagna rigore: a 1’51’’ Max Irving non sbaglia e restituisce speranza al Brescia, che poi difende bene in meno e sulla riconquista guadagna espulsione. Time-out di Bovo a 1’08’’ dalla fine: i leoni si schierano molto larghi e Irving riesce a bucare Lorrio per il 5-5 a 53’’ dal gong. Nell’ultimo minuto Mario Del Basso riesce a rubare palla al centroboa, ma dopo il ribaltamento di fronte non trova l’angolo giusto per firmare il gol partita. Si va ai rigori, segnano tutti fino all’ultimo giro, quando Tesanovic stoppa in maniera perentoria il tedesco Schütze e dà l’opportunità ad Alessandro Balzarini di vincere la partita: il 20enne non sbaglia e il Brescia porta a casa 2 punti e un risultato che fa morale.
LEN CHAMPIONS LEAGUE M:
Martedì 26 settembre:
Girone B
Pro Recco-Dinamo Tbilisi 15-6 (5-2, 5-2, 2-1, 3-1)
Olympiacos- Jug 16-15 d.t.r.
Girone A
Sabadell-Brescia 9-10 d.t.r. (1-1, 0-1, 1-1, 3-2; 4-5 ai rigori)
Novi Beograd-Steaua 19-7