La settima giornata del Campionato di Serie A1 femminile, si apre con l’anticipo tra Plebiscito Padova e Sis Roma. Carlotta Meggiato sfugge alla marcatura di Giuditta Galardi al centro e le ostilità si aprono con il penalty di Alessia Millo. La 7 padovana fa centro alla sinistra di Caterina Banchelli. Agnese Cocchiere sfrutta il primo extraplayer al centro e gira il bel assist di Sara Centanni. Neanche mezzo giro di lancette e sempre in più stavolta bissa Millo che dai due metri si prende l'assist di Emma Bacelle e spara alle spalle della portiera azzurra il 2-1. Padova sgasa subito nel secondo tempo: bel giro palla ed Elisa Queirolo (in copertina) da posizione due, timbra il 3-1. Il match è aperto: Padova spinge trova il quarto extraplayer che Beatrice Cassarà trasforma con una dolce palomba dai due metri per il massimo vantaggio. Sotto di tre gol Roma finalmente reagisce, trova il quinto uomo in più, e passa con la ex Centanni che accorcia. Roma fallisce una sesta chance in più e allora passano ancora le biancorosse: Meggiato è brava e fortunata dai dieci metri a trovare un'ottima conclusione sul sette avversario. Millo fa tris ancora su rigore a metà tempo e poi Queirolo trova il bis dalla sua mattonella da lato cattivo. Col massimo svantaggio Roma produce poco ma basta a porta al bis di Chiara Ranalli in extraman. L'olandese Maxine Schaap scappa al centro e trova il terzo penalty che ancora una volta viene trasformato da Millo, che stavolta cambia angolo ma non risultato. Cocchiere guadagna fallo grave al centro e Cecilia Nardini col mancino spara sopra le mani di Laura Teani la quarta superiorità numerica su nove tentativi. Al settimo extraplayer, Stefano Posterivo inserisce la classe 2006 Federica Bozzolan e, la giovane prodotto del vivaio, trova un bel gancio sinistro che buca la porta di Banchelli e mette il timbro biancorosso sul match a tre minuti dal termine. Ranalli è l'ultima ad arrendersi e segna il rigore del 6-9 che non rende meno amara una sconfitta che vede tra le protagoniste anche l'ex portiere della nazionale Teani, strepitosa nel finale a stoppare Galardi. 

Il colpo in chiave salvezza lo bussa la Brizz Nuoto che si conferma una delle realtà migliori del campionato e passa 12-11 in casa della Olio di Calabria Igp Cosenza, cui non basta la quaterna della solita Miriam Ciudad. Meglio le calabresi nella prima parte; la rete di Ciudad vale il 5-4 a metà gara. Le etnee ribaltano il punteggio con la doppietta di Francesca Sapienza e poi allungano sull'8-6 con i gol in sequenza di Vera Koptseva e Anita Vitaliano. I botta e risposta tra Cristina Malluzzo e Koptseva e tra Ciudad e Martina Spampinato valgono il 10-8 in avvio di quarta frazione. In seguito, le padrone di casa riequilibrano il punteggio con Federica Nisticò ed Elvira Ermakova per il 10-10 a cinque minuti dalla fine; lo strappo decisivo della Brizz con Spampinato e Sapienza che fissano il 12-10 a cinque minuti dalla fine.

Tutte le giocatrici di movimento a segno, con sei gol di Morena Leone, quattro di Gaia Gagliardi e Dafne Bettini, per L'Ekipe Orizzonte che travolge 27-3 la US Luca Locatelli, confermandosi in testa a punteggio pieno. Match sempre senza storia con le etnee che blindano la porta di Aurora Condorelli per dodici minuti e si portano sul 9-0 con le tre reti di Leone, le due di Maria Borisova, Gaglardi e quelle di Bettini e Giulia Viacava. Le liguri si sbloccano con Eleonora Bianco che sfrutta la superiorità numerica; prima dell'inversione di campo vanno a segno Borisova e Leone per l'11-1. Seconda parte di gara che ricalca la prima, con le campionesse d'Italia che piazzano un perentorio 16-2 per il 27-3 finale.

Soffre più del previsto, con Giusy Citino e Lucrezia Cergol in giornata no, la Pallanuoto Trieste che si impone 12-9 sulla Netafim Bogliasco 1951. Paola Di Maria sfrutta la superiorità numerica e le liguri conducono 5-3 in avvio di seconda frazione; poi si svegliano le giuliane con un 5-0 di break aperto da Arianna Gragnolati e chiuso da Jelena Vukovic per l'8-5 dopo due minuti del terzo periodo. Dorotea Spampinato mantiene aggrappate al match le bogliaschine. In seguito, la doppia e determinante accelerazione delle albardate: i due gol di Gragnolati valgono il 10-6; successivamente Gragnolati, autrice di una cinquina, sigla l'11-7 decisivo.
Trascinata dai cinque gol della solita Roberta Bianconi, la Rapallo Pallanuoto supera 12-6 la Como Nuoto Recoaro e rimane al terzo posto in classifica con quindici punti come Pallanuoto Trieste e SIS Roma, a tre lunghezze dalla Plebiscito e a sei dalla capolista L'Ekipe Orizzonte. Le lariane, ancora a secco di punti, tengono fino al 3-3 di Jamila Tedesco. In seguito, tra la fine del secondo e l'inizio del terzo periodo lo strappo delle liguri, con le reti di Giulia Lombella, Kudella Panna e le tre di Bianconi per l'8-3 che indirizza il match a poco più di un tempo dalla fine.

SERIE A1 FEMMINILE – 7^ GIORNATA:

Venerdì 10 novembre:

Plebiscito Padova-Sis Roma 9-6 (2-1, 3-2, 2-1, 2-2)
Sabato 11 novembre:
Olio Di Calabria Igp Cosenza-Brizz Nuoto 11-12 (3-2, 2-2, 2-5,4-3)
Us Luca Locatelli Genova-L'ekipe Orizzonte 3-27 (0-4, 1-6, 1-9, 1-7)
Rapallo Pallanuoto-Como Nuoto Recoaro 12-6 (2-0, 4-3, 2-1, 4-3)
Pallanuoto Trieste-Netafim Bogliasco 1951 12-9 (3-4, 3-1, 5-2, 1-2)