L'Italia (in copertina con il trofeo) vince il Quattro Nazioni di Budapest. Terminato il quadrangolare, gli azzurri si raduneranno dal 17 al 21 luglio in collegiale a Siracusa con Ungheria e Giappone. Alla piscina Caldarella contro magiari e nipponici l'Italia disputerà le ultime due partite prima dell'appuntamento olimpico: venerdì 19 luglio contro l'Ungheria alle 20.45 e sabato 20 luglio contro il Giappone.

Nella prima giornata il Settebello vince sul Giappone 13-12. Vittoria di misura per la squadra del ct Alessandro Campagna alla piscina Alfred Hajos. Il Giappone sblocca con Takata, l'Italia risponde con Lorenzo Bruni e Nicholas Presciutti. I nipponici infilano un 4-0 di break per il 5-2 alla fine del primo parziale. Francesco Condemi lo interrompe dopo il primo minuto del secondo tempo; Date ristabilisce il +3 giapponese. Presciutti e Condemi rimettono in carreggiata il Settebello. Nel terzo periodo l'Italia agguanta il pari: è Condemi a segnare il temporaneo 9-9. Watanabe e Suzuki annullano la rimonta dell'Italia, sotto di due reti. I ragazzi di Campagna non ci stanno e sfoderano nel quarto periodo il break decisivo di 3 reti: Edoardo Di Somma (sopra in azione), Presciutti ed ancora Di Somma per il 13-12. A due secondi dalla sirena, il Giappone ha la chance di pareggiare con un tiro di rigore, ma Watanabe sbaglia: Marco Del Lungo para e pone così il sigillo sulla vittoria del Settebello. Nella gara inaugurale l'Ungheria batte ai tiri di rigore la Francia14-12, dopo il 9-9 dei tempi regolamentari.

Nella seconda giornata L’Italia si impone 13-11 sull'Ungheria. Il Settebello parte col turbo nei primi otto minuti di gioco, piazzando un break letale di 4-0. In una piscina Alfred Hajos gremita è Gonzalo Echenique (sopra in azione) a rompere il ghiaccio dopo un minuto. Manhercz ristabilisce subito la parità. Gli Azzurri infilano quattro reti in sequenza: apre Echenique, proseguono in extraplayer Nicholas Presciutti e Andrea Fondelli, due volte, per il 5-1 alla fine del primo parziale. Minibreak magiaro nel secondo quarto con Vigvari e Angyal a capitalizzare due superiorità numeriche, prontamente annullato da Lorenzo Bruni e Matteo Iocchi Gratta. A circa novanta secondi dal cambio vasca l'Ungheria accorcia con il rigore trasformato da Manhercz. Carambola di gol nell'ultimo quarto a beneficio dello spettacolo: Francesco Condemi con un diagonale vincente griffa il +4, gran conclusione di Zalanki in risposta. Fondelli e Manhercz incrementano lo score personale: quattro reti ciascuno. Angyal, servito da Jansik, appoggia in rete l'ultimo gol dell'incontro.

Nell’ultima giornata il Settebello (sopra) completa il tris, battendo la Francia 10-7. Sblocca le ostilità una gran botta del capitano Francesco Di Fulvio (sotto in azione), leggermente deviata. La Francia si scuote e realizza un +3 di break: segnano Saudadier, Khasz e Bodegas. L'Italia contiene la fuga francese con Alessandro Velotto, che finta più volte il tiro prima di concludere, e Francesco Cassia a timbrare il pari. Il gol di Vernoux in extraplayer vale il 4-3 francese alla fine del primo parziale. Il mancino di Gonzalo Echenique ristabilisce l'equilibrio. A metà del secondo tempo Marco Del Lungo para il rigore a Crousillat.

La Francia si riporta avanti di nuovo con Vernoux al termine di un'azione in superiorità numerica. Di Fulvio ribatte, Velotto con l'uomo in più riporta avanti, 6-5, gli azzurri prima del cambio vasca. Nella terza frazione Di Fulvio piazza il terzo centro personale per il doppio vantaggio dell'Italia. Khasz accorcia; Lorenzo Bruni, a fil di sirena, sigla l'8-6. Botta e risposta nell'ultimo quarto: prima Francesco Condemi, poi Crousillat. Il sigillo finale reca la firma del capitano azzurro Di Fulvio, autore di una quaterna.

QUATTRO NAZIONI BUDAPEST:

Giovedì 11 luglio:
Ungheria - Francia 14-12 dtr (9-9; 5-3 tr)
Italia - Giappone 13-12

Venerdì 12 luglio:
Francia - Giappone 12-13
Ungheria - Italia 11-13

Sabato 13 luglio:
Italia - Francia 10-7
Ungheria - Giappone 16-12

Foto Aniko Kovacs