La quindicesima giornata del Campionato di Serie A1 femminile, si apre con il match tra L’Ekipe Orizzonte e il Rapallo Pallanuoto, terminato in parità. La prima azione delle catanesi è perfetta e produce il rigore che realizza Bronte Halligan; palla al cento e nell’azione successiva Carolina Marcialis (in copertina) pareggia per Rapallo. Sulla sirena del possesso Benedetta Cabona, dopo tre minuti privi di sussulti, segna il gol del sorpasso ligure e la partita si accende. Nulla di fatto in superiorità numerica e la prima frazione vede Rapallo in vantaggio ma con entrambe le squadre ancora abbastanza frenate. Il secondo tempo si apre con un altro rigore in favore de L’Ekipe Orizzonte che, però, Dafne Bettini sbaglia colpendo il palo a portiere spiazzato. Come nel primo tempo, Rapallo va in gol nell’azione successiva, questa volta con Roberta Bianconi, in superiorità numerica. Con una conclusione balistica Tania Di Mario, la campionessa olimpica, presidente e giocatore, accorcia subito e sprona le compagne dando il via alla “remuntada”. Rapallo va di nuovo a segno con Nicole Zanetta, la più esperta del gruppo, poi Bettini con la doppietta in superiorità e Halligan si porta sul +1 al cambio campo. Trascorre un minuto e Ludovica Celona dice no al tiro a botta sicura di Bianconi; il secondo portiere delle catanesi rilancia l’azione che porta alla superiorità numerica e al gol del 6-4 di Charlize Andrews. Ma Rapallo non esce dal match: incassa il colpo, riparte e risponde subito con la conclusione vincente di Cabona. Si nuota veloce con occasioni da una parte e dall’altra: Halligan fallisce il rigore, ma poi si fa perdonare e segna il gol del nuovo +2. Le ospiti si riportano sotto con Giuditta Galardi e mancano il pareggio per pochi centimetri; scongiurato il pericolo le campionesse d’Italia tornano +2 con un altro rigore segnato da Bettini. Si va all’ultimo tempo con le catanesi avanti 8-6. In due minuti e mezzo la squadra di Luca Antonucci la raddrizza: Bianconi su tiro di rigore e Marcialis in parità. Bettini con il quarto gol personale riporta avanti le calottine bianche e subito dopo Bianconi pareggia di nuovo. I minuti finali sembrano non trascorrere mai; tra falli, time-out e interventi arbitrali. L’ultimo tiro è di Bettini che non centra la porta. Finisce 9-9. Festival del gol a Camogli con l'AGN Energia Bogliasco 1951 che vince 11-5 contro la Vela Ancona staccandosi dalla zona calda e lasciando le marchigiane in fondo alla classifica. Fanno tutto le liguri che nei primi due tempi sbagliano anche due rigori con Eleonora Bianco e Rosa Rogondino, ma imprimono subito il loro mood nel match andando avanti 6-1 con le doppiette di Dorotea Spampinato e Maddalena Paganello. Mariam Marchetti fallisce un rigore per le ospiti che poteva dare il meno quattro e Bogliasco tiene a distanza le avversarie anche con la tripletta di Bianco tra le migliori del match.
La SIS Roma batte 12-5 la Pallanuoto Trieste, sale a 36 punti e, complice il pari de L'Ekipe Orizzonte, riduce ad un punto il distacco dalla capolista. Al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia sblocca le marcature la giuliana Veronica Gant in extra player dopo poco più di un minuto, poi si scatenano le giallorosse di Marco Capanna che piazzano otto reti in sequenza con sette giocatrici diverse, ipotecando i tre punti all'inversione di campo. La Pallanuoto Trieste interrompe il digiuno nella terza frazione e tenta di rientrare con i centri di Vera Koptseva, Jelena Vukovic e Gant, ma Lavinia Papi e Chiara Ranalli tengono Trieste a distanza di sicurezza. Di Elizaveta Zaplatina e Ranalli le due reti del quarto tempo che consolidano la vittoria della SIS Roma. Il Plebiscito Padova regola 16-6 la Smile Cosenza Pallanuoto e consolida il quarto posto con 31 punti, uno in meno del Rapallo terzo. A Padova dopo l'1-1 del primo tempo con le reti di Maxine Schaap e della cosentina Federica Morrone, la doppietta di Federica Bozzolan e il rigore di Alessia Millo proiettano la formazione di Stefano Posterivo sul +3. Un divario che si mantiene tale alla fine del secondo periodo con il risultato sul 5-2. Nella ripresa, dopo il botta e risposta Valentina Sgrò-Miriam Ciudad Herrera, i gol di Millo e Schaap proiettano il Plebiscito Padova sull'8-3 a otto minuti dalla conclusione. Nell'ultima frazione la forbice si allarga notevolmente con le padrone di casa a segno in altre otto occasioni e Schaap a calare il poker personale. Colpo esterno sul gong e di vitale importanza per la Brizz Nuoto che passa 9-8 sulla Lazio Nuoto, ottenendo la terza vittoria consecutiva e salendo al sesto posto con quindici punti. Gli stessi della Smile Cosenza Pallanuoto, ma la squadra di Acireale è in vantaggio sulle cosentine per miglior differenza reti negli scontri diretti. Nella piscina Le Cupole, "fortino" della Lazio, avvio pimpante della Brizz Nuoto che si porta sul 3-0 in poco più di due minuti grazie alla doppietta di Nikki Meijer e il penalty trasformato da Vittoria Sbruzzi. La Lazio si sblocca in apertura del secondo periodo con Lalelei Mataafa in superiorità numerica, poi Chiara Tori su rigore e Martina Savioli completano la rimonta. Meijer, di nuovo dai cinque metri, restituisce il vantaggio alle acesi prima dell'intervallo di metà gara. Le siciliane di Carlo Zilleri toccano il massimo vantaggio nel terzo parziale, ma il gol della biancoceleste Savioli a ridosso della terza sirena è il preludio alla seconda rimonta di giornata delle ragazze di Iacopo Spagnoli. I gol di Carolina Ioannou, la stessa Savioli e Chiara Lomonte ristabiliscono la parità, ma la Brizz, dopo il time-out chiamato da Zilleri per l'azione in extra player, trova il gol dei tre punti con Francesca Sapienza a cinque secondi dalla conclusione.
SERIE A1 F - 15^ GIORNATA:

Sabato 8 marzo:

AGN Energia Bogliasco 1951-Vela Nuoto Ancona 11-5
L'Ekipe Orizzonte-Rapallo Pallanuoto 9-9
SIS Roma-Pallanuoto Trieste 12-5
Plebiscito Padova-Smile Cosenza Pallanuoto 16-6
Lazio Nuoto-Brizz Nuoto 8-9

Foto di Giorgio Scala / DBM