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Il Blog di Gianfranco Saini

Giochi della 30a Olimpiade

Ecco la Pellegrini sui 400 sl

Federica può farcela ma le avversarie sono temibilissime. Nei 100 dorso esordisce Melissa Franklin. Fra gli uomini in scena Lacourt e Grevers. Lochte e la Soni protagonisti rispettivamente nei 200 stile libero e 100 rana.

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29 LUGLIO - GIORNO 2/BATTERIE E SEMIFINALI

 

100 DORSO DONNE

Presentazione

La gara si preannuncia aperta ad ogni conclusione possibile, ma la favorita del Mondo del Nuoto è  la statunitense Melissa FRANKLIN,  campionessa del mondo della distanza doppia e leader stagionale con il 58.85 realizzato nei Trials di Omaha. Sulla sua strada la campionessa del mondo 2011, la cinese Jing ZHAO, che nuotò in quella occasione in 59.05. Altrettanto pericolose la giapponese Aya TERAKAWA (59.08) e soprattutto la russa Anastasia ZUEVA, che ha nuotato in aprile in 58.97 durante i Campionati Nazionali.  Assente la grande Natalie COUGHLIN (USA), campionessa olimpica, eliminata nei Trials statunitensi

200 STILE LIBERO  UOMINI

Presentazione

Dopo la rinuncia di Michael PHELPS, il campione Ryan LOCHTE è favorito sui due grandi delusi della prima giornata, Tae-Hwan PARK e Paul BIEDERMANN, il primo squalificato, il secondo eliminato senza giustificazioni nei 400 stile libero (salvo l’accoglimento del ricorso da lui presentato). Il cinese Yang SUN può dunque senz’altro ambire ad un posto sul podio anche su questa distanza, ma  nel ruolo di più autorevole sfidante non può che essere indicato Yannick AGNEL (FRA),  che per questa gara ha rinunciato ai 400 stile libero e che si presenta con il miglior tempo mondiale della stagione (1:44.42).

100 RANA DONNE

Presentazione

Per il gradino più alto del podio favorita unica è la statunitense Rebecca SONI, primatista e campionessa del mondo in carica. Non essendo qualificata la connazionale Jessicah HARDY, primatista del mondo e numero due del 2011,  le rivali più accreditate dovrebbero essere la connazionale Breeja LARSON, emersa a sorpresa nei Trials di Omaha con 1:05.92 e la diciannovenne russa Yuliya EFIMOVA, che ha nuotato in 1:06.56, mentre non posso essere trascurate le possibilità della grande Leisel JONES di reinserirsi nella lotta del podio, nonostante i mediocri risultati ottenuti in stagione. Curiosità anche per la giapponese Satomi SUZUKI,  che vanta il terzo tempo stagionale tra le partenti (1:06.80).

100 DORSO UOMINI

Presentazione

L’Europa era favorita in questa gara, prima che durante le selezioni USA Matt GREAVERS portasse i suoi 100 kg ad formidabile 52.08. Il francese Camille LACOURT, leader della distanza nelle due ultime stagioni (52.11-52.44) e campione del mondo a Shanghai in condivisione con il connazionale Jeremy STRAVIUS, sembra il suo rivale più consistente, sia pure con un margine non di assoluta sicurezza sull’altro rappresentante USA Nick THOMAN (52.86). Non può tuttavia essere ignorato il GIAPPONESE Ryosuke IRIE, bronzo a Shanghai ed accreditato di 52.91 lo scorso aprile a Tokio.

400 STILE LIBERO DONNE

Presentazione

La primatista e campionessa del mondo Federica PELLEGRINI  e la campionessa olimpica, la britannica Rebecca ADLINGTON, vedono la loro finora indiscussa superiorità minacciata dalla francese Camille MUFFAT, che non solo ha realizzato la miglior prestazione mondiale stagionale con 4:01.13 durante i Campionati Nazionali dello scorso marzo, ma ha nella tarda primavere dimostrato una impressionante continuità ad alto livello, oltre che un ampio registro di scelte strategiche nella condotta di gara. Altrettanto pericolosa è considerata anche la statunitense Alison SCHMITT, autrice di 4:02.84, in virtù del potenziale che la grande prestazione ottenuta nei 200 nella stessa occasione (1:54.40. le assicura sulla distanza doppia. Per l’oro sarà necessaria una PELLEGRINI all’altezza delle sue straordinarie imprese mondiali di Roma.

4x100 STILE LIBERO UOMINI

Il quartetto australiano campione del mondo 2011 è nettamente favorito per la medaglia d’oro, anche per gli straordinari progressi compiuti in primavera di James MAGNUSSON e da James ROBERTS.  Per il secondo posto i francesi si fanno preferire a tutti, anche agli statunitensi, che conservano un lieve margine su una muta scatenata di avversari, forte di ITALIA, RUSIA, BRASILE e SUD AFRICA, pronta ad approfittare del benchè minimo errore altrui. Gli azzurri schiereranno in batteria Luca DOTTO, Michele SANTUCCI,  Andrea ROLLA  e Filippo MAGNINI, risparmiando per la finale Marco ORSI, nella speranza che il bolognose possa essere decisivo in un’impresa senza precedenti.

 

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