NuotoHanno ancora fame. Dopo tre giornate di assoluto dominio gli azzurri continuano a spingere sull’acceleratore e non si contentano di vincere, ma cercano costantemente la prestazione: il modo più concreto per dare campo ad un autentico processo di crescita.
La consistenza del bottino odierno, altri quattro ori, tre argenti e quattro bronzi, che porta il totale a 45 medaglie complessive, di cui una dal Nuoto Paralimpico, non va considerata soltanto nel contesto dei Giochi del Mediterraneo, dove siamo troppo più forti anche per le assenze altrui, ma assume il giusto significato in riferimento al periodo della stagione, al modo in cui questi risultati sono conseguiti e agli ulteriori obiettivi da raggiungere.