Il monologo italiano continua. E stavolta la parola più attuale è una sola: oro. L’Italia del nuoto riprende alla grande la Gymnasiade di Brasilia. Dopo la giornata di riposo, gli atleti-studenti azzurrini non perdono le buone abitudini cominciate tre giorni fa in Brasile. E continuano ad arrivare le medaglie, tante medaglie (ben nove complessive nella terza giornata), culminate con le vittorie di Claudia Tarzia, Silvia Guerra, Alessandro Bori, Nicolangelo Di Fabio e della 4x100 mista femminile. Esattamente la metà delle dieci gare del programma di ieri (lunedì) sono appannaggio dei ragazzi italiani.

Con questa cinquina vincente il team azzurro resta in testa al medagliere acquatico della competizione studentesca. Ai cinque vincitori (staffetta compresa), vanno aggiunti altri tre argenti e un bronzo. E il totale dei podi arriva così a quota 25: pareggiato il bottino dell’edizione precedente di Doha 2009, quando la squadra italiana si fermò alla stessa cifra di metalli, ma alla fine dei campionati. Superare quanto fatto in Qatar sarà, a questo punto, una pura formalità.

Nella vasca fortunata del “Cláudio Coutinho” Aquatic Complex, gli azzurrini guidati dal tecnico federale del settore giovanile Walter Bolognani e dall’allenatore della Genova Nuoto Davide Ambrosi, fanno un magico en plein. Tutti in finale e tutti a podio nelle rispettive gare.

L’andazzo favorevole si è intuito sin dalla prima finale A. L’Italia ha esordito con una doppia gioia. Merito di Giacomo Carini e Raffaele Tavoletta. I due si sono aggiudicati rispettivamente l’argento (in 54"96) e il bronzo (55"11) nei 100 farfalla. Ma al di là delle loro medaglie, c’è da segnalare l’importante riscontro cronometrico: entrambi hanno infranto i loro primati personali. Il romano all’esordio in azzurro, in modo particolare, si è migliorato di quasi due secondi.

Nei 100 farfalla al femminile, però, è arrivata la medaglia d’oro. È stata Claudia Tarzia (nella foto, in cima al podio) a prendersi il suo primo titolo nei campionati. La 16enne genovese ha vinto la finale con il tempo di 1’00’’71. Un tempo molto vicino alla semifinale di agosto del Mondiale Juniores.

Sempre una reduce dal Mondiale estivo, Silvia Guerra, trova la vittoria nei suoi 200 rana. La piemontese vince, approfittando per una volta dell’assenza dell’olimpionica Ruta Meilutyte (squalificata in batteria), con il crono di 2’33’’35. Per lei arriva il bis di medaglie nella rana (sabato scorso aveva vinto i 100).

Alessandro Bori si conferma protagonista nella gara più veloce in assoluto. Il lombardo si aggiudica, infatti, i 50 stile libero sfoderando il suo personale in vasca lunga (23’’21). Migliora di 32 centesimi il suo best: un tempo che a luglio gli sarebbe valso l’oro agli EYOF, dove fu terzo. A riprova della sua rapidissima ascesa recente.

Il secondo oro al maschile va a Nicolangelo Di Fabio. Il nuotatore abruzzese si prende i 400 stile libero in 3’56’’20. Per il 17enne stileliberista si tratta del terzo titolo in altrettante gare disputate (200 e 4x100 sl): davvero senza rivali.

La festa italiana nelle gare individuali, è completata da due secondi posti al femminile. Uno con Giorgia Biondani (25’66 nei 50 stile libero): la veneta si deve inchinare soltanto alla Meilutyte (25.30). L ’altro agento arriva da Linda Caponi, seconda in 4’19’’17 nei 400 stile libero.

Non è ancora finita. Perché la chiusura è in grande stile per i colori azzurri. E giunge nell’ultima gara di giornata. Ci pensa la staffetta mista 4x100 femminile a rendere la festa totale. Ambra Esposito (1'04"08), Arianna Castiglioni (1'08"80, personale lanciato), Claudia Tarzia (1'00"65) e Giorgia Biondani (56"31) mettono in fila tutte le altre nazionali con il tempo totale di 4’09’’84. Finisce in seconda piazza la forte Gran Bretagna “rinforzata” dalla presenza di Meilutyte (essendo studentessa nel Regno Unito, a Brasilia gareggia per il team britannico).

Oggi l’ultima giornata della Gymnasiade 2013. Questo il programma conclusivo con gli azzurri in gara (batterie alle 12 italiane e finali alle 19):

100m sl maschi (Di Fabio)

100m sl femmine (Biondani)

200m farfalla maschi (Carini)

200m farfalla femmine (Tarzia)

50m dorso maschi (Sabbioni, Bori)

50m dorso femmine (Esposito)

400m misti maschi (Carini, Tavoletta)

400m misti femmine (Guerra)