Tecnica del Nuoto.
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Si sono aperti questa mattina i Campionati Assoluti invernali “Open” in vasca lunga. In vasca 469 atleti appartenenti a 110 società diverse, che hanno iniziato a sfidarsi allo Stadio del Nuoto di Riccione. E lo faranno fino a domani pomeriggio.
C’era grande attesa soprattutto per gli azzurri reduci dai Campionati Europei in vasca corta, terminati soltanto domenica scorsa ad Herning. Per loro, il passaggio dai 25 ai 50 metri dell’impianto romagnolo è arrivato a poche ore di distanza, ma i valori rimangono pressoché gli stessi.
Tra i risultati di spicco, eccellono le staffette, i ranisti Lisa Fissneider e Alice Mizzau, già con due titoli italiani a referto. Bene Andrea Toniato nella rana. E un gradito ritorno di Ilaria Bianchi nella farfalla, dopo un Europeo opaco.
Si merita però l’apertura la 4x100 mista femminile delle Fiamme Gialle (Barbieri, Fissneider, Polieri, Mizzau), che ha timbrato il nuovo record italiano societario in 4’04’’90 (primato precedente 4’05’’46). Niente da fare per il quartetto dell’Aniene, che ha visto la sfida appassionante tra Federica Pellegrini e la Mizzau. Quest’ultima ha saputo contenere il ritorno dell’olimpionica veneta nell’ultima frazione crawl (54’’37 contro i 53’’78 della 25enne di Spinea).
Molto convincente anche la 4x100 stile libero maschile(Pizzamiglio, Leonardi, Spadaro e Orsi), che va vicinissima al record italiano e conclude la sua prova in 3’16’’88, sfiorandolo per appena un centesimo. Il quartetto della polizia apre molto bene Pizzamiglio in 49’’66 (record personale), prosegue con Leonardi e Spadaro (49’’04 e 50’’08) e chiude Marco Orsi (in vasca solo per le staffette nella due giorni riccionese) in 48’11.
Nelle gare individuali, 100 rana femminili di spessore grazie alla fresca primatista della distanza (in vasca corta), Lisa Fissneider. La bolzanina stampa il miglior tempo per velocità e rilievo, vincendo il titolo in 1’07’’75 (passaggio super ai 50 in 35’’93). Un crono che le vale il terzo tempo italiano all-time, ad appena 4 centesimi dal suo primato personale (1’07’’71 nuotato ai Mondiali Junior del 2011). Seconda la giovanissima Arianna Castiglioni (1’08’’57), classe 1997 e reduce dalle Gymnasiadi. Terza Giulia De Ascentis (1’08’’69).
«Sono riuscita a fare un passaggio veloce e anche a prendermi una buona vasca di ritorno – ha detto la vincitrice - anche se ero stanca nei secondi 50 metri. Dopo la vasca corta agli Europei mi “mancavano” un po’ le virate. Il tempo di oggi mi rende felicissima: non pensavo di avvicinare così tanto il mio personale, già tenermi sotto l’1’08 sarebbe stato un ottimo risultato – e tornando alla concorrenza internazionale, Lisa non perde il suo ottimismo, unito alla consapevolezza - Efimova e Meilutyte? Prima erano degli idoli per me, adesso sono un po’ più vicine e le voglio inseguire».
Attesa e aspettative soprattutto per l’unico oro italiano della rassegna continentale, Federica Pellegrini che a Riccione si dedicherà ai 200 dorso e alle staffette societarie della sua squadra, il Circolo Canottieri Aniene. Perciò i 200 stile libero rimangono comunque nel “clan” azzurro. Vince la compagna di finale all’Europeo danese, Alice Mizzau. La friulana è la nuova campionessa italiana col tempo di 1’59’’65. Precedute Martina De Memme e la francese Coralie Balmy.
Sorprende in positivo Andrea Toniato, bravo a conquistare il suo primo titolo italiano nei 50 rana, orfani di Fabio Scozzoli. Il veneto che si allena al Centro Federale di Verona vince in 27’’57 davanti a Mattia Pesce e Francesco Di Lecce. Quest’ultimo alla prima medaglia tra i big in vasca lunga.
«È il mio primo oro italiano e sono davvero contento per il risultato. L’assenza di Scozzoli ha sicuramente favorito la conquista della medaglia, ma era una grande occasione e l’ho sfruttata bene. Sono contento anche perché dopo Herning ero un po’ giù di morale. È vero che le mie caratteristiche si esprimono meglio in vasca lunga, ma i risultati in Danimarca non mi hanno soddisfatto appieno. Per il titolo di oggi, devo ringraziare il mio allenatore Tamas Gyertyanffy: mi è stato vicino non solo a livello tecnico, ma mi ha aiutato psicologicamente, caricandomi soprattutto nei fondamentali giorni tra l’Europeo e questi Assoluti».
Tra i risultati di spicco femminili, ci sono 100 farfalla. La gara regala un sorriso convincente a Ilaria Bianchi, dopo un Europeo decisamente opaco. La portacolori delle Fiamme Azzurre centra l’oro nuotando in 58’’14. Bene anche le altre due atlete a podio, Elena Di Liddo e la 16enne Claudia Tarzia (alla prima medaglia Assoluta).
I 50 dorso donne sono appannaggio di Elena Gemo in 28’’96. La veneta chiude davanti a Carlotta Zofkova e Arianna Barbieri, sul podio a ex aequo in 29’’16.
Gabriele Detti si conferma nuovamente in forma, dopo la bella medaglia europea nei 1500 stile libero a Herning. 3’51’’25 il tempo che gli vale il titolo italiano nei 400 stile libero. Secondo e terzo, rispettivamente Alex Di Giorgio e Gregorio Paltrinieri distanziati di oltre due secondi.
Federico Turrini vince senza rivali capaci d’impensierirlo nei 400 misti, la sua gara preferita. Il toscano del Centro Sportivo Esercito, vince senza difficoltà la gara in 4’17’’23. Sul podio, ma distanziati di oltre quattro secondi, Giorgio Gaetani e Matteo Pelizzari .
Nei 50 farfalla vince l’ucraino che si allena in Italia agli ordini di Andrea Di Nino, Andrey Govorov (23’’20). Staccati Piero Codia (23’’78), Matteo Rivolta e Paolo Facchinelli, che hanno composto il podio valido per il titolo italiano.
Nel pomeriggio (ore 17:30 in diretta tv su Raisport 1), in palio i titoli degli 800 sl donne, 200 farfalla uomini, 200 dorso donne, 200 rana uomini, 50 sl donne, 100 dorso uomini, 200 misti donne e 100 sl uomini.
Nel pomeriggio (ore 17:30 in diretta tv su Rai Sport 1), in palio i titoli degli 800 sl donne, 200 farfalla uomini, 200 dorso donne, 200 rana uomini, 50 sl donne, 100 dorso uomini, 200 misti donne e 100 sl uomini.
Tutti i podi della prima sessione dei Campionati:
400 sl uomini
1. Gabriele Detti (Esercito / Team Lombardia) 3'51"25
2. Alex Di Giorgio (CC Aniene) 3'53"48
3. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto) 3'53"62
50 dorso donne
1. Elena Gemo (Forestale / CC Aniene) 28"96
2. Carlotta Zofkova (Forestale / Imolanuoto) 29"16
2. Arianna Barbieri (Fiamme Gialle / Azzurra 91) 29"16
50 farfalla uomini
1. Andrey Govorov (ADN Swim Project) 23"20
2. Piero Codia (Esercito / CC Aniene) 23"78
3. Matteo Rivolta (Team Insubrika) 24"08
4. Paolo Facchinelli (Azzurra 91) 24"17
200 sl donne
1. Alice Mizzau (Fiamme Gialle / Team Veneto) 1'59"65
2. Martina De Memme (Esercito / Nuoto Livorno) 2'00"43
3. Coralie Balmy (CN Antibes) 2'00"76
4. Diletta Carli (Fiamme Oro Roma / Tirrenica) 2'01"02
50 rana uomini
1. Andrea Toniato (Fiamme Gialle / Team Veneto) 27"57
2. Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma / Forum Sport Center) 27"62
3. Francesco Di Lecce (RN Torino) 27"75
100 rana donne
1. Lisa Fissneider (Fiamme Gialle / Bolzano Nuoto) 1'07"75
2. Arianna Castiglioni (Team Insubrika) 1'08"57
3. Giulia De Ascentis (CC Aniene) 1'08"69
400 misti uomini
1. Federico Turrini (Esercito / Nuoto Livorno) 4'17"30
2. Giorgio Gaetani (Larus Nuoto) 4'21"60
3. Matteo Pelizzari (CC Aniene) 4'23"26
100 farfalla donne
1. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / Azzurra 91) 58"14
2. Elena Di Liddo (CC Aniene) 59"57
3. Claudia Tarzia (Genova Nuoto) 59"99
4x100 sl uomini
1. Fiamme Oro 3'16"89 (Pizzamiglio 49"66, Leonardi 49"04, Spadaro 50"08, Orsi 48"11)
2. Team Lombardia MGM 3'19"15 (Rolla 51"09, Schirru 49"31, Di Fabio 49"96, Magnini 48"79
3. CC Aniene 3'20"96) (Benatti 50"65, Belotti 49"32, Lestingi 50"47, Di Giorgio 50"52)
4x100 mista donne
1. Fiamme Gialle 4'04"90 RI (Barbieri 1'02"26, Fissneider 1'08"23, Polieri 59"84 e Mizzau 54"57)
2. CC Aniene 4'05"57 (Sorriso 1'03"84, De Ascentis 1'08"80, Di Liddo 59"15, Pellegrini 53"78)
3. Team Lombardia MGM 4'12"98 (Cartapani 1'03"13, Valentini 1'11"28, Albenzi 1'01"19, Crocione 57"38)