Si è concluso il meeting di Charlotte. Dal punto di vista cronometrico il risultato di maggior rilievo nell’ultima giornata a Charlotte è stato ottenuto dal russo Arkady Vyatchanin (nelle foto di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu/Inside) nei 200 metri dorso, con 1:55.33 (55.64), quinto crono dell’anno.

Com’è noto Vyatchanin, 30 anni, è da tempo in dissidio con la federazione russa e nonostante sia il miglior dorsista russo in circolazione non ha disputato nemmeno gli Mondiali. Tuttavia, sotto le insegne del New York Athletic Club  e la guida di Gregg Troy, in Florida,  egli continua a migliorarsi e a cercare una nuova nazione con cui potere, eventualmente, disputare Mondiali 2015 e Olimpiadi 2016. Prossimamente parteciperà ai Campionati francesi “Open”, a Vichy.

Ancora in evidenza Katinka Hosszu. L’ungherese ha portato a 6 i suoi successi a Charlotte. Alle vittorie nei 400 misti, 200 farfalla, 100 dorso e 200 stile libero conseguite nei giorni scorsi, nell’ultima sessione di finali ha aggiuno quelle dei 200 misti (2:10.80) e 200 dorso (2:10.12).

I 100 metri stile libero femminili sono stati vinti da Allison Schmitt in 54.65,quelli maschili da Yannick Agnel, e Anthony Ervin a pari merito, con 49.51.

Lotte Friis e Connor Jaeger hanno completato I successi nelle gare di mezzofondo aggiudicandosi rispettivamente gli 800 stile libero in 8:26.16 (7° tempo mondiale stagionale) e i 1500 stile libero in 15:11.46. Nella prima sessione di finali del meeting la danese aveva vinto i 1500 metri, l’americano gli 800 metri. La Friis ha vinto la sua gara per soli 27 centesimi sull’americana Becca Mann (8:26.43).

Infine, il brasiliano Thiago Pereira ha vinto i 200 misti uomini in 1:58.44.