Tecnica del Nuoto.
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Report di Alessandro Mencarelli, Tecnico Federale
Prima giornata, 4 luglio. Il nuoto si tuffa ufficialmente nella 28a edizione dell’Universiade, in svolgimento a Gwangju (Corea del Sud). Lo splendido Aquatics Center della Nambu University ospita le gare di nuoto e di tuffi.
Nella prima giornata l'Italia sfiora il podio, dimostrando compattezza e voglia di fare. Nella prima semifinale dei 50 farfalla, 7° posto per Elena Di Liddo con il crono di 26"73. A seguire i dorsisti Christopher Ciccarese e Matteo Milli centrano la finale con ottimi crono, 54"23 e 54"95.
Emozionante le gare dei 400 misti al femminile: la nostra Stefania Pirozzi parte subito determinata e nelle prime due frazioni è prima; più staccata l'altra azzurra Luisa Trombetti. La frazione a rana ricompatta il gruppo; rush finale nello stile libero: la spunta la statunitense Sarah Henry (sotto, nella foto) che, con 4'38"88, diventa la prima medaglia d’oro del nuoto; quinta piazza per Luisa, con 4'41"84; Stefania è sesta, con 4'42"02.
La rana non sorride ai colori azzurri: nei 100 metri i nostri alfieri Lorenzo Antonelli e Andrea Toniato, nonostante la grinta dimostrata, non raggiungono la finale; il romano è 12° con 1'01"56, il veneto 9° con 1'01"16.
Piero Codia entra in finale è convince nei suoi 50 farfalla con l'ottimo crono di 23"48; eliminato Marco Belotti che peggiora il crono della mattina con 24"22.
Chiude la giornata la girandola delle staffette. Si parte con la 4x100 stile libero femmine. Il quartetto composto da Laura Letrari, Giada Galizi, Elena Di Liddo e Aglaia Pezzato è autore di un’ottima prova ma viene fermato da due squalifiche per cambi anticipati.
I maschi si fermano al quarto posto, con 3'18"43, a 25 centesimi dal bronzo (vinto dalla Russia con 3'18"18); i nostri sono autori di un’ottima prova con Giuseppe Guttuso che apre le danze in 49"62, poi l'italo americano Jonathan Boffa 48"11, Marco Belotti 49"87 e Mattia Dall'Aglio 49"83.
Seconda giornata, 5 luglio. Forti emozioni dei nostri alfieri che nella seconda giornata di finali hanno fatto sventolare la bandiera tricolore per ben due volte nell'Aquatics Center di Gwangju.
Ad aprire le danze sono le raniste Martina Carraro, con il personale in 1:08.07, e Ilaria Scarcella, 1’08”36 che nei 100 metri accedono alla finale di domani: una finale che sarà agguerrita poiché la giapponese Mina Matsushima ha siglato il primo tempo con 1’07”04.
La prima medaglia la porta Piero Codia (sul podio, nella foto sotto), un bronzo nei 50 farfalla con il crono di 23"48. Il triestino allenato da Coach Sandro D'Alessandro è a soli 26 centesimi dall'oro del brasiliano Martins De Souza che convince con 23"22.
Si continua sull'onda del l'entusiasmo e nei 100 dorso maschili Christopher Ciccarese (nella foto di copertina) compie l'impresa centrando il secondo posto con 53"92 (26"35). Nella stessa finale il compagno di allenamenti Matteo Milli è 7° con il personale di 54"65. La gara è vinta dal giapponese Junya Hasegawa, con 53"77.
Prova di carattere della capitana Laura Letrari che entra in finale dei 100 stile libero con un ottimo 55"65.
Convincono come stato di forma sia Giorgio Gaetani sia Damiano Lestingi, entrambi impegnati nei 200 misti; il romano sigla il personale 2’01”91, il civitavecchiese 2’02”01.
Ottimo livello nei 200 dorso femminili dove l'americana Bratton s’impone con il crono di 2'09"31.
Nella semifinale dei 200 stile libero brilla Gianluca Maglia che ottiene il terzo tempo con 1’48”42; Marco Belotti è 12° con 1’49”79: domani, in finale, ci sarà battaglia tra americani, giapponesi e il nostro Gianluca.
Finale mostruosa quella dei 100 rana maschili: vince il kazako Dmitriy Baladin con 59"96, davanti ai britannici Wilby (1’00”28) e Benson (1’00”33).
Chiude la giornata Elena Di Liddo, settima nella finale dei 50 farfalla con 26"90. Vittoria con record dei campionati per la cinese Ying Lu, con 25"72.
Sito ufficiale e risultati completi: http://www.gwangju2015.com/info/