L’Italnuoto per i Mondiali di Kazan 2015 (2-9 agosto prossimi) è varata. La squadra azzurra che partirà alla volta della Russia potrà contare su 37 elementi convocati per il nuoto in corsia. Oggi sono state infatti annunciate le altre 12 integrazioni alla rosa dei già qualificati per la manifestazione iridata.

Ai 25 tra nuotatrici e nuotatori già sicuri del posto dopo i Campionati Italiani Assoluti Primaverili e il 52esimo Trofeo Settecolli, si aggiungono altri 12 atleti premossi dallo staff tencico federale guidato dal c.t. Cesare Butini. Valutazioni fatte in base alle prestazioni ottenute nelle ultimissime settimane agli Open d’Ungheria, agli Open de France a Vichy e alla 28esima edizione delle Universiadi, a Gwangju. Voleranno così a Kazan altri nove uomini e tre donne - il totale, rispettivamente, si aggiorna a quota 19 e 18. Sarà dunque una spedizione davvero consistente quella italiana, seconda solo a quella - ben 48 convocati in totale - del Mondiale casalingo di Roma 2009.

Tra le note positive premiate da queste integrazioni, c’è senz’altro il ranista Andrea Toniato. Il veneto ha disputato un’ottima Universiade, centrando il nuovo record italiano nei 50 rana, ovviamente ben al di sotto della barriera ”B” fissata da Federnuoto. Simile il discorso per due delfinisti: Piero Codia – specializzato su 50 e 100 metri – e il duecentista Francesco Pavone. Entrambi hanno convinto in Corea, non andando molto lontani dai primati nazionali, rispettivamente su 100 e 200 metri. Promosso anche Christopher Ciccarese, positivo sia nei 100 che nei 200 dorso ai Giochi Universitari.

Tra le donne "promosse" spiccano i nomi di tre ritorni iridati. Da Alessia Polieri, argento universitario a Gwangju nei 200 farfalla. L’allieva di Cesare Casella all’Imolanuoto torna così a nuotare in una vasca iridata dopo quattro anni d’assenza e un grande ritorno a protagonista nella gara che le ha regalato più soddisfazioni internazionali. Ilaria Scarcella, invece, è tornata a nuotare nel 2015 ai livelli del suo anno di grazia: il 2009. Così la 22enne ranista genovese potrà tornare in un contesto mondiale che le mancava proprio dall’anno dei Mondiali disputatisi nella Capitale. Oltre a loro, potrebbe risultare preziosissimo l’apporto di un’altra donna reduce dalle Universiadi: Laura Letrari. La 26enne allenata da Dario Taraboi tornerà anche lei ai Mondiali dopo l’esordio a Roma 2009 e sei anni d’attesa. La sua esperienza sarà al servizio delle staffette, gare in cui riesce spesso a esprimersi al meglio.

Tra i più giovani – entrambi classe 1995 - inseriti anche nel progetto Rio 2016, ma che non sono riusciti a nuotare sotto il tempo limite imposto da Federnuoto, c’è spazio il dorsista Luca Mencarini e l’argento continentale 2014 nei 400 sl Andrea Mitchell D’Arrigo. Assieme a quest’ultimo andranno a Kazan altri tre duecentisti nello stile libero come Damiano Lestingi, Gianluca Maglia e Marco Belotti – reduce dal bronzo nei 100 metri ai Giochi Universitari -, per loro ci sarà il compito di far rialzare la staffetta 4x200 che arriva da un 2015 fin qui decisamente in negativo, in cui non aveva ottenuto il limite federale per Kazan. Per la staffetta "lunga" evidentemente arrivata una concessione, visto che l’obiettivo dichiarato da Butini e auspicabile da tutti – così come per tutte le altre staffette in gara a Kazan - è di vincere l’assalto (almeno) che guarda al 12esimo posto mondiale per centrare sin da subito la qualifica olimpica per il 2016.

Tra gli assenti più illustri, oltre a quella ampiamente annunciata del mezzofondista livornese Gabriele Detti – condizionato pesantemente nel 2015 per via di un’infezione alle vie urinarie che ne ha precluso il percorso di qualificazione – ci sono quelle del vicecampione iridato nel 2011 nei 50 e 100 rana Fabio Scozzoli (già una settimana fa il forlivese aveva annunciato che non sarebbe andato in Russia), e della mistista e delfinista Stefania Pirozzi, presenza fissa della Nazionale nelle ultime due edizioni dei Campionati. Non ci sarà nemmeno il bronzo europeo in carica nei 100 stile libero, Luca Leonardi. Anch’egli condizionato da un infortunio grave – frattura del polso destro nel mese di aprile -, mentre Martina De Memme, tra le migliori azzurre alle Universiadi in Corea del Sud – due bronzi nei 200 e 400 stile libero – non è stata premiata. Non figurano tra i convocati anche due tra i dorsisti più forti in Italia: Niccolò Bonacchi - recordman italiano nei 50 metri - e Arianna Barbieri.

Di seguito l’elenco completo dei convocati (19 uomini e 18 donne).

Le ultime 12 integrazioni:

Laura Letrari (Esercito/Bolzano)
Alessia Polieri (Fiamme Gialle/Imolanuoto)
Ilaria Scarcella (CC Aniene)

Piero Codia (Esercito/CC Aniene)
Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Team Veneto)
Francesco Pavone (Esercito/Andrea Doria)
Christopher Ciccarese (Fiamme Oro/CC Aniene)
Gianluca Maglia (Fiamme Gialle/Poseidon)
Damiano Lestingi (CC Aniene)
Marco Belotti (Forestale/CC Aniene)
Luca Mencarini (Fiamme Oro/CC Aniene)
Andrea Mitchell D'Arrigo (Aurelia Nuoto)

I 25 già qualificati:
 
Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene)
Federica Pellegrini (CC Aniene)
Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto)
Erika Musso (Fiamme Oro/AN Savona)
Diletta Carli (Fiamme Oro/Tirrenica Nuoto)
Chiara Masini Luccetti (Forestale/Nuoto Livorno)
Aurora Ponselè (Fiamme Oro/CC Aniene)
Margherita Panziera (CC Aniene)
Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika)
Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91)
Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene)
Elena Di Liddo (CC Aniene)
Martina Carraro (Azzurra 91)
Marina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto)
Elena Gemo (Forestale/CC Aniene)

Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna)
Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto)
Filippo Magnini (Team Lombardia MGM)
Michele Santucci (Fiamme Azzurre/Larus Nuoto)
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Simone Sabbioni (Esercito/Swim Pro SS9)
Matteo Rivolta (Fiamme Oro/Team Insubrika)
Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno)
Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi)
Lorenzo Antonelli (Larus Nuoto)