Ed è ancora Haley Anderson. La statunitense già iridata a Barcellona 2013 nella 5 km di nuoto in acque libere, concede il bis e si aggiudica la prima gara di nuoto, nonché prima gara ad assegnare medaglie ai 16esimi Mondiali di nuoto iniziati ieri. A Kazan esultano così gli Stati Uniti, ma non dopo una gara emozionante decisa dall’esperienza della 23enne specializzata esclusivamente nel fondo.

Tra le 38 atlete iscritte al via in Russia, la gara si è decisa in 58’48’’4, tempo con cui la Anderson (in copertina premiata dal presidente FINA Julio Maglione, foto di A.Masini/ Deepbluemedia/  Insidefoto) ha concluso i due giri nel circuito sul fiume Kazanka. Seconda e d’argento la greca Kalliopi Araouzou (59’49’’8). Mentre al terzo posto è giunta a sorpresa la giovanissima tedesca – classe 1995 - Finnia Wunram, staccata di 2,6 secondi dalla vincitrice.

Il podio della 5 km femminile. Da sinistra a destra, Kalliopi Araouzou, Haley Anderson e Finnia Wunram. Photo G.Scala/Deepbluemedia/Insidefoto

Ma la grande sconfitta di giornata è senz’altro Sharon van Rouwendaal. L’olandese allenata da Philippe Lucas – ex mentore, tra le altre di atlete come Federica Pellegrini e Laure Manaudou – cede negli ultimi 200 metri di gara dopo aver condotto praticamente dall’inizio fino a quel momento. La vicecampionessa europea sulla distanza che viene dal nuoto tra le corsie paga scelte opinabili nella preferenza delle sue traiettorie e un’andatura decisa sin dalle prime bracciate. Così le correnti e una condotta di forza per oltre 4000 metri e il ritorno paziente della Anderson e della Araouzou fanno il resto e segnano il crollo dell’oranje, superata inesorabilmente dalle tre atlete poi salite sul podio. La van Rouwendaal finirà quarta in 58’55’’5.

Le italiane non sfigurano, anche se sono state condizionate da uno start difficile, che ha costretto al recupero le due azzurre. Da una parte Arianna Bridi, 19enne all’esordio a un Mondiale Senior dopo aver vinto la 10 km alle Universiadi. La giovane atleta trentina ha chiuso con un ottimo nono posto in 59’12’’9 beffata al fotofinish dall’australiana Gorman e dalla russa Krapivina, entrambe davanti a lei per due centesimi. Attesa anche per Martina Grimaldi, l’unica facente parte della spedizione azzurra a fregiarsi del titolo di campionessa in carica – nella 25 km – nell’edizione scorsa dei Mondiali in Spagna. La bolognese ha chiuso all’undicesima posizione in 59’16’’ prendendosi la soddisfazione di bruciare la campionessa olimpica Eva Riszstov al tocco della piastra. La 26enne emiliana chiude così le sue gare individuali a Kazan 2015, in attesa di ritrovare la tranquillità giusta dopo il recente cambio di allenatore – Fabio Cuzzani – arrivato nel maggio scorso.

Sopra l'azzurra classe 1995 Arianna Bridi. Ottima nona all'esordio in un Campionato Mondiale Senior. Photo A.Masini/Deepbluemedia/Insidefoto

In attesa della 5 km maschile (dalle ore 12:00 italiane) con i due azzurri Matteo Furlan e Mario Sanzullo al via, il fondo e le specialiste torneranno in acqua martedì 28 luglio con la 10 km. Gara importantissima che assegnerà i primi pass – saranno premiate le prime dieci classificati - per le Olimpiadi del 2016. Al via ci saranno Aurora Ponselè e Rachele Bruni.

Le prime posizioni della 5 km femminile e i piazzamenti delle italiane:

1. Haley ANDERSON (Usa) 58’48’’4
2. Kalliopi ARAOUZOU (Gre) 58‘49‘‘8
3. Finnia WUNRAM (Ger) 58‘51‘‘0
4. Sharon VAN ROUWENDAAL (Ola) 58‘55‘‘5
5. Jessica WALKER (Aus) 59’09’’9
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9. Arianna BRIDI (Ita) 59’12’’9
13. Martina GRIMALDI (Ita) 59’16’’