Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Tbilisi (Georgia), 27-31 luglio 2015: Festival Olimpico della Gioventù Europea/ Quinta e ultima giornata del nuoto

EYOF 2015: chiusura super con l’oro della 4x100 mista maschile e il bronzo di Vanessa Cavagnoli

L’Italnuoto chiude in bellezza il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Gli under 16 di Walter Bolognani si prendono una doppia soddisfazione alla New Swimming Pool di Tbilisi. La 4x100 mista maschile (Fava, Martinenghi, Facciolà, Razzetti) vince l'oro e Vanessa Cavagnoli è bronzo nei 200 rana. Gli azzurrini chiudono gli Eyof con tre ori e un bronzo.

  • Share

La giovane Italia chiude in bellezza a Tbilisi (Georgia) e raddoppia il bottino all’ultima occasione disponibile. In un colpo solo si riempiono due caselle mancanti al medagliere del nuoto agli EYOF 2015. Arrivano due medaglie, una d’oro con la 4x100 mista maschile (Fava, Martinenghi, Facciolà e Razzetti) e una di bronzo, con Vanessa Cavagnoli nei 100 rana. In un solo pomeriggio giungono la prima medaglia – con tanto di titolo - di squadra e il primo podio al femminile. Due gioie entrambe attesissime dopo quattro giornate di finali in cui l’azzurrino si è chiamato solo Nicolò Martinenghi, che, tra l’altro, triplica i titoli, con i compagni della 4x100.

Dunque si sono disputate le ultime dieci finali del nuoto all’European Youth Olimpic Festival 2015. La manifestazione multidisciplinare riservata agli Under 16 si chiude – per quanto riguarda le gare tra le corsie – con quattro podi azzurrini. E quelli appena citati si aggiungono così al doppio oro – 100 e 200 rana – conquistato tra martedì e mercoledì dallo straordinario ranista azzurrino Martinenghi.

Emanuel Fava (57"82), Nicolò Martinenghi (1'01"62), Andrea Facciolà (55"28) e Alberto Razzetti (51"47) si prendono la vittoria nella 4x100 mista in 3'46"15. Successo arrivato dopo la squalifica della squadra russa, che aveva beffato gli azzurri nella volata finale. Una medaglia importante per difendere il podio nel medagliere complessivo della manifestazione, dove l’Italia è terza alle spalle di Russia e Ungheria. Nel dettaglio, il nuoto ha regalato sedici presenze in finale, e quattro podi: tre medaglie d'oro e una di bronzo. Nel 2013, andò decisamente meglio a livello di medagliere natatorio, con 3 ori, un argento e 5 bronzi. Ma gli interpreti erano diversi.

L’altra staffetta qualificatasi per le finali del pomeriggio, quella femminile, giunge settima. La 4x100 mista (Giulia Borra, Vanessa Cavagnoli, Sara Gusperti e Annachiara Mascolo) chiude in 4'23"19. Slovenia, Gran Bretagna e Russia si sono aggiudicate, nell’ordine, i primi tre posti.

Una brillante Vanessa Cavagnoli si conferma tra le nuotatrici più in forma nella spedizione al Festival Europeo in Georgia e lo certifica con una splendida medaglia di bronzo. La lombarda della Canottieri Baldesio giunge terza nella finalissima dei 200 rana femminili. Ottimo il suo crono di 2’36’’34, dopo essere transitata al secondo posto ai 100 metri in 1’14’’97. Il ritorno della svedese Brunzell le ha negato l’argento, mentre l’oro è andato all’irraggiungibile tedesca Anna Fehlinger (2’33’’48). Un progresso poderoso per l’azzurrina che durante la mattinata già si era distinta nuotando in 2’38’’62 – terzo crono d’ingresso – per poi migliorarsi nettamente a distanza di poche ore.

Molto positivo anche Andrea Facciolà. Nei 200 farfalla maschili, il siciliano della Polisportiva Mimmo Ferrito arriva al quinto posto in finale. Ottimo già in qualifica – 2’07’’02 con un primo miglioramento di 19 centesimi rispetto al suo personale, poi diventato di 2’’03! – il 16enne si spinge fino a 2’05’’18 nuotato all’ultimo atto vinto dal russo Dmitry Popov.

Notizie positive sono arrivate dai due mezzofondisti impegnati nei 1500 stile libero – serie lente – nella prima sessione di gare del venerdì. Giovanni Barison, già settimo ieri nei 400 misti col suo best, si conferma in condizione ottima nuotando la distanza più lunga dello stile libero in 16’02’’26 (personale abbattuto di 5,56 secondi): si classificherà decimo. Ancora meglio fa Manuel Bortuzzo. Anche il veneto si migliora nettamente nuotando in 15’50’’70, tempo che gli varrà il sesto crono complessivo Il suo progresso rispetto al miglior crono della sua carriera è di oltre 10 secondi. Vince, con il notevole tempo di 15’24’’02, il 16enne spagnolo Cesar Castro Valle.

Due gli azzurrini eliminati nelle qualifiche del mattino. Ancora sfortunata Annachiara Mascolo, fuori dalla finale dei 200 stile libero per un soffio, esattamente 20 centesimi. Il suo 2’08’’50 è infatti la prima prestazione tra le escluse.

Emanuel Fava non riesce a qualificarsi per la sua seconda finale in quest’edizione degli EYOF. Il polivalente torinese si classifica all’undicesimo posto nella batteria di semifinale nei 200 dorso. 2’08’’95 il tempo del 15enne a 2’’60 dall’ultimo posto disponibile – quello dell’ungherese Szabo – per la finale poi vinta dal russo Tatarenko.

Clicca qui per consultare i risultati completi del nuoto disponibili al sito ufficiale della manifestazione.

Leggi anche...

Tuffiblog