Grazie a una prestazione di notevole spessore Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Sara Sgarzi ottengono 92.0667 punti (27.4 per l'esecuzione; 37.0667 per l'impressione artistica, 27.6 per la difficoltà), con un incremento di 2.5 rispetto al tecnico e si piazzano terze, con un totale complessivo di 181.7487 punti, conquistando l’ultimo posto utile per potere partecipare ai Giochi Olimpici.

A Rio de Janeiro le squadre in gara saranno soltanto otto: Egitto, Russia, Australia e Cina già qualificate; il Brasile paese ospitante; le prime tre del Torneo di Qualificazione - Ucraina (186.7855), Giappone (186.7330; ma ha il punteggio più alto della routine libera, 94.6333) e, appunto, Italia (in copertina e sotto nelle odierne foto di Satiro Sodré - CBDA).

Le coreografie delle atlete italiane sono state preparate dalla pluricampionessa olimpica e mondiale Anastasia Ermakova e dal francese Stephane Miermont.

L'Italia mancava dalle Olimpiadi da Atene 2004. Quella di Rio per il Team azzurro sarà la quarta partecipazione olimpica, dopo Atlanta 1996, Sydney 2000 e Atene 2004 (con due sesti e un settimo posto; miglior punteggio 95.177, a Sydney).

L’Italia ha preceduto il Canada, in passato abbonato al podio oggi quarto con 181.0384 punti, e pure la Spagna, quinta a 2.9 punti (178.8970).

Lo scorso anno ai Campionati Mondiali di Kazan le Azzurre furono seste nel libero, un punto dietro le iberiche. Un bel progresso, non c’è che dire.

Così Patrizia Giallombardo, DT delle Squadre nazionali: "Siamo felicissime. Ringrazio la Federazione Italiana Nuoto che ha creduto nel progetto e ci ha messo in condizioni ideali per svolgere il nostro lavoro.  Un ringraziamento speciale a Roberta Farinelli e a tutto lo Staff. Un grazie anche a Michele Braga che ha scritto una musica apposta per noi, per esaltare il nostro lavoro. Le atlete hanno saputo cambiare mentalità lavorando per un obiettivo comune e crescere passo dopo passo. Qui a Rio abbiamo passato tre settimane meravigliose, percependo i miglioramenti quotidiani. ". 
Paolo Barelli, presidente della Fin, parla di “storica qualificazione” e sottolinea come sia stata battuta persino la Spagna, medaglia di bronzo a Londra 2012.

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