Per entrare nell’entusiasmante clima che già si respira in vista delle Olimpiadi, la serie di eventi-test prevista per tutti gli sport ha già preso il via.

21 il numero complessivo di eventi sportivi che si svolgeranno negli stessi impianti che accoglieranno i Giochi ad Agosto, al fine di testare sia il corretto funzionamento di ogni struttura realizzata per le Olimpiadi, sia tutte le operazioni – dalla sicurezza ai trasporti – che coinvolgeranno le competizioni.

I test event, oltre che occasione per collaudare gli impianti in via definitiva, saranno anche, per i 7.000 atleti coinvolti, la giusta opportunità per familiarizzare con gli ambienti in cui si svolgeranno le importanti gare.

Dal 15 al 20 di aprile, l’Olympic Aquatics Stadium accoglie gli eventi preolimpici di nuoto (foto sotto e di copertina).

Questa fase di gare fa parte di un ampio programma di test, Aquece Rio, che ha previsto 45 gare sportive in totale, dal 2014 a maggio 2016, in cui il Comitato Rio 2016 è stato coinvolto direttamente per verificare le operazioni specifiche in 15 competizioni organizzate dalle federazioni sportive nazionali o internazionali, concentrandosi sul campo di gara e garantire agli atleti di conoscere il sito di gara e garantire le stesse condizioni climatiche che troveranno al momento dei giochi.

In totale, il Comitato Rio 2016 ha organizzato 25 eventi, in cui sono anche testati molti altri aspetti, come la sicurezza, la pulizia, i trasporti e tutti i possibili aspetti logistici per simulare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016.

Un’operazione che ha coinvolto 7.000 atleti, 12.000 volontari, molte federazioni sportive, oltre a permettere in molti casi la partecipazione del pubblico nazionale ed internazionale.

Per Piscine Castiglione è l’occasione per ospitare le gare e le fasi di riscaldamento atletico in due piscine da 50 metri realizzate con Tecnologia Myrtha®, che utilizza pannelli modulari in acciaio inossidabile, laminati a caldo con PVC di eccellente qualità, per una perfetta tenuta nel tempo, non richiedono l’uso di giunti o rinforzi in cemento, proprietà che assicura un elevato rispetto per l’ambiente e risparmi energetici e di CO₂ del 50% rispetto alle piscine tradizionali.

Entrambe le vasche dell’Olympic Aquatics Stadium sono state inoltre dotate dell’esclusivo sistema di filtrazione Defender, un impianto che consente di ridurre fino al 25% l’utilizzo di prodotti chimici per il trattamento dell’acqua.

In occasione dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, Piscine Castiglione  sta installando 18 vasche in totale, alcune delle quali temporanee e dunque smontate e ricollocate in altre località brasiliane al termine della manifestazione sportiva.

Per la prima volta nella storia le competizioni di nuoto dei Giochi Olimpici, comprese le finali, si terranno in vasche temporanee.

Un’operazione rilevante per l’Azienda, per un valore complessivo di oltre 10 milioni di Euro e ottenuta grazie all’expertise e all’innovazione che rendono unica questa Azienda nel mondo.

Una capacità e una eccellenza sempre più apprezzate e note in Brasile, dove Piscine Castiglione ha realizzato e sta completando svariati progetti, come il Centro de Formação Olímpica do Nordeste di Fortaleza, il Pinheiros Clube  e il Centro Paraolimpico Brasileiro a San Paolo che con le sue sei vasche sarà il più grande al mondo.

Ogni grande progetto internazionale è sempre una sfida importante per l’Azienda e il prossimo Agosto  permette ulteriori passi avanti: oltre alla realizzazione delle piscine principali,  Piscine Castiglione sarà responsabile della gestione della parte impiantistica per tutta la durata dell’evento, grazie all’esperienza e al know how maturati nel corso degli anni.

Piscine Castiglione, scelta come partner dalle Federazioni di Nuoto in tutto il mondo, tra cui FINA e CBDA del Brasile, è al suo quarto appuntamento con i Giochi Olimpici, dopo Atlanta (1996), Pechino (2008) e Londra (2012).