TIME Magazine - l’autorevole rivista settimanale americana – ha inserito Katie Ledecky, medaglia d’oro olimpica a Londra 2012 e multi medagliata d’oro ai Mondiali di Kazan 2015, nella lista annuale delle 100 persone più influenti del mondo.

La lista completa, corredata da un articolo per ciascuna personalità, compare sull’edizione del 2 maggio della rivista, e sul sito time.com/time100.

La lista, giunta al suo 13° anno, riconosce l’attivismo, l’innovazione e i risultati conseguiti dalle persone – uomini e donne - che, a vario titolo, sono ritenute più influenti (non necessariamente le più potenti).

La lista include personalità come il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, Adele, Mark Zuckerberg e Leonardo Di Caprio (effigiato anche in copertina).

La 19-enne Ledecky è la persona più giovane dell’esclusiva lista.

L’articolo sulla Ledecky (vedi sotto la riproduzione fotografica), dal titolo “Speed Demon” (Demone della velocità) è stato scritto dalla leggendaria Janet Evans, oggi impegnata a sostegno della candidatura olimpica di Los Angeles per il 20124 in qualità di vice presidente del Comitato Promotore (foto sotto). Fra le altre cose, Janet scrive della sua erede sportiva: “Supportata da una famiglia stupenda, Katie è un modello da imitare per come definisce gli obiettivi raggiungibili, per come si focalizza su compiti particolari, e per come, ogni giorno, aggredisce e supera i propri target. Quando li ha conseguiti non riposa sugli allori ma ne affronta immediatamente di nuovi”.

La fenomenale Katie Ledecky conquistò la ribalta internazionale nel 2012, quando, a 15 anni, vinse la medaglia d’oro degli 800m stile libero alle Olimpiadi di Londra. Ai Mondiali di Kazan del 2015 vinse il titolo in quattro gare individuali: 200m, 400m, 800m e 1500m stile libero, prima nuotatrice a realizzare tale impresa. In carriera ha vinto 9 medaglie d’oro mondiali.

Detiene i record del mondo dei 400m, 800m e 1500m stile libero.

Qui sotto riportiamo l’articolo della Evans in originale.

Speed demon

A swim meet has eight lanes with swimmers battling one another to touch the wall first, sometimes by only hundredths of a second.

But when Katie Ledecky is in the water, it’s like no one is around her. And many times, no one is.

I never thought I would see one person win the 200-m, 400-m, 800-m and 1,500-m freestyle in the same World Championships, which is exactly what Katie did last summer. And even more impressive, she did it as an 18-year-old.

What I like most is that Katie doesn’t worry about the expectations that others may put on her. She has a maturity and singular focus that is an inspiration for people of all ages, in all walks of life.

Supported by an amazing family, Katie is a role model for how she defines achievable targets, focuses on her particular task at hand and attacks the process every day to surpass her goals. Then she doesn’t rest on what she’s accomplished but resets what she can achieve and tackles those goals as well.

Katie is not telling people what they can do, she’s showing them how they can do it.

Evans, a four-time Olympic gold-medal swimmer, is the first American woman to concurrently hold the world records in the 400-m, 800-m and 1,500-m freestyle events, which are now all held by Ledecky.