Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto

Chartres (Francia), 26 Agosto 2016 - Fina/airweave Swimming World Cup 2016 (25m) – 1° Meeting/1a Giornata

WORLD CUP 1/1: subito 2 record del mondo!

Nei 100 rana con 1:02.36 la giamaicana Alia Atkinson uguaglia il primato stabilito da Ruta Meilutyte nel 2013. Nei 100 misti, con 50.60, il russo Vladimir Morozov cancella il record realizzato dal tedesco Markus Deibler nel 2014.

  • Share
12th FINA World Swimming Championships (25m)

A nemmeno due settimane dalla conclusione delle gare olimpiche di nuoto è ripartito a Chartres il nuoto di alto livello, con la disputa della prima giornata del meeting di apertura del circuito della Coppa del Mondo FINA 2016, in vasca da 25 metri.

La giornata inaugurale ha offerto alcune prestazioni di grande spessore, soprattutto in campo femminile.

La migliore, sia tecnica sia agonistica, è stata della giamaicana Alia Atkinson (in copertina) che ha vinto i 100m rana in 1:02.36 (29.33, 33.03), crono che uguaglia il record del mondo realizzato dalla lituana Ruta Meilutyte il 13 ottobre 2013 a Mosca (con passaggio ai 50 metri in 29.56). Il mondiale uguagliato vale 1000 punti secondo la tabella IPS della FINA.

Ma il valore della prestazione agonistica della nuotatrice di colore – la seconda dopo Simone Manuel, vincitrice dei 100m stile libero a Rio, ad assurgere ai vertici mondiali in questo mese di agosto – è espresso dal nome e dal calibro delle avversarie battute, entrambe sul podio olimpico a Rio.

Al secondo posto, con 1:03.52 (946 punti) si è piazzata l’americana Katie Meili, bronzo a Rio; al terzo la russa Yuliya Efimova, con 1:04.16 (919 punti), argento a Rio.

L’altro record del mondo è stato firmato dal russo Vladimir Morozov nei 100m misti, (specialità che non rientra nel programma olimpico, né in quello dei Mondiali in vasca lunga), vinti in 50.60 (23.10, 27.50). Il precedente primato era del tedesco Markus Deibler che l’aveva stabilito a Doha, il 7 dicembre 2014, con 50.66.

Deludente a Rio, Morozov ha, invece, palesato una buona forma a Chartres, vincendo anche i 100m stile libero con un buon 45.57 (959 punti).

Doppi vincitori anche i sudafricani Cameron Van der Burgh e Chad Le Clos. Il primo ha vinto 50 e 200m rana, rispettivamente in 25.98 (918p) e 2:05.12; il secondo 50 e 200m farfalla, rispettivamente in 22.17 (950p) e 1:51.25 (929p). Sui 50 ha sconfitto di misura l’ucraino Andreii Govorov, secondo in 22.41 (920p).

Tornando alle donne, c’è da segnalare un’altra prestazione importante, quella di Daryna Zevina nei 200m dorso, da lei vinti in 1:59.35 (996 punti), record di Coppa del Mondo, a 12 centesimi dal record mondiale di Katinka Hosszu (1:59.23). La vittoria della nuotatrice dell’Ucraina acquista ancora più valore perché ottenuta niente meno che sulla stessa Hosszu, seconda in 2:01.80 (938p), e sull’australiana Emily Seebohm, deludente a Rio ma campionessa del mondo in lunga nel 2015, oggi terza in 2:02.46 (922 punti).

La Seebohm ha dato segni di risveglio anche vincendo i 50m dorso in 26.15 (945p) proprio sulla Zevina, 26.43 (916p).

Di marca australiana pure i 100m dorso uomini, vinti da Bobby Hurley, in 50.51, per 3 centesimi sul connazionale Mitchell Larkin, 50.54.

Tornando alla Hosszu, la Lady di Ferro magiara non poteva certo restare senza medaglie d’oro. Infatti ha vinto tre gare: i 200m stile libero in 1:53.34 (933p), i 200m misti in 2:06.64 (tempo superiore di quasi 5 secondi rispetto al proprio primato del mondo di 2:01.86), e i 100m farfalla in 56.09 (922p), precedendo in questa gara la danese Jeannette Ottesen, 56.54 (901p), e l’australiana Madeline Groves, 56.77.

Anche per la Ottesen c’è stata una vittoria, nei 50m stile libero, in 23.72 (940p).

 

Risultati Ufficiali: http://www.omegatiming.com/Competition?id=0001100004FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF&sport=AQ&year=2016

 

Leggi anche...

Tuffiblog