Direttore Responsabile: Camillo Cametti

Nuoto | LEN 

Copenhagen (DEN), Giovedi 14 Dicembre 2017 – 19i Campionati Europei LEN (25m)/Seconda Giornata – Finali e Semifinali

EUROPEI 2/2 - Matteo Rivolta e Piero Codia, storico uno-due nei 100 farfalla

I due azzurri sbaragliano il campo e realizzano una preziosa doppietta. Simona Quadarella conquista la medaglia di bronzo negli 800 stile libero. Nelle semifinali dei 100 dorso Simone Sabbioni realizza il secondo tempo. In finale dei 100 stile libero, con il settimo tempo, anche Federica Pellegrini.

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RIVOLTA Matteo ITA Gold Medal

Anche la seconda giornata si rivela proficua per il nuoto azzurro che mette in carniere altre 3 medaglie, un oro, un argento e un bronzo. Dopo la seconda giornata sono 5 (2 – 2 – 1) le medaglie dell’Italia, ora al terzo posto del medagliere. Al primo posto c’è sempre la Russia, arrivata a 8 medaglie (4-2-2), e al secondo l’Ungheria con 6 medaglie (3-2-1).

Gli Highlights della Quarta Sessione

Finale 100m farfalla maschili

In corsia 4 c’è Matteo Rivolta e vince in 49.93 (23.11/26.82). Il lombardo, 26 anni, non sbaglia nulla: parte bene, vira anche meglio, è convinto e convincente. L'allievo di Mirko Nozzonillo si concede l'upgrading rispetto all'argento che aveva vinto due anni fa a Netanya. Ma il bello è che Piero Codia non gli è da meno e in prima corsia pure lui nuota in modo eccellente. Il triestino, 28 anni, tocca in 49.96, primato personale, a 3 centesimi da Rivolta. Per l’Italia è un uno-due da ricordare, un podio storico (nella foto di copertina), sul quale con loro sale il tedesco Marius Kusch, terzo in 50.01.

 

Finale 800m stile libero femminili

Medaglia d’oro a Sarah Koehler che nuota in testa per tutta la gara pungolata dalla magiara Boglarka Kapas.  Simona Quadarella, in quinta corsia, non riesce a inserirsi nella  lotta per la vittoria e si accontenta di  nuotare per la medaglia di bronzo, che consegue comunque con il suo miglior tempo, 8:16.53 (prec. 8:17.42, realizzato l’11 novembre scorso al “Nico Sapio”di Genova), e che le consente di salire sul podio, il secondo internazionale della sua bella stagione dopo quello ai Mondiali di Budapest (foto sotto). La Koehler vince in 8:10.65 mentre la Kapas prende l’argento col tempo di 8:11.13.

European Short Course Swimming Championships

Finale 200m stile libero maschili

Fabio Lombini conferma l’8° posto del mattino con un tempo un po’ più lento, 1:45.05 (in batteria 1:44.64).Come prevedibile l’emergente lituano Danas Rapsis si aggiudicala medaglia d’oro in 1:40.85 (in batteria 1:41.89). Argento al russo Alexandr Krasnykh con 1:42.22 e bronzo al britannico Duncan Scott, in 1:43.07.

 

Semifinali  e Finale 50m farfalla femminili

La danese Emily Beckman vince la prima semifinale in 25.33, tempo fotocopia di quello da lei realizzato in batteria (25.32). Elena Di Liddo è quinta in 25.81, undicesima alla fine. Fuori dalla finale anche Sarah Sjostrom, solo sesta in 25.80 nella seconda semifinale vinta dalla rivale di sempre, Ranomi Kromowidjojo, in 25.28, che è anche il tempo di ammissione alla finale più veloce. La svedese comincia a pagare l’eccesso di impegno cui si è votata in questi campionati. Ilaria Bianchi nuota in 25.89, 13° crono. Fuori anche lei.

La finale conferma il responso delle semifinali. Vince la Kromowidjjo in 24.78, nettamente davanti a Emily Beckman, 25.16. Bronzo all’altra olandese Maaike De Waard con 25.46.

 

Finale 200m rana maschili

Gara di altissimo livello tecnico.  Se l’aggiudica il russo Kirill Prigoda che nuota sempre davanti e vince in 2:01.11 (983 punti)  dopo avere respinto l’assalto Marco Koch. Il tedesco rinviene forte e tocca per secondo in 2:01.52 (973). Terzo l’altro russo Mikhail Dornov 2:01.81 (965) e quarto l’olandese Arno Kamminga in 2:02.46 (951).

 

Semifinali 100m stile libero femminili

Per la gioia del pubblico che gremisce la Royal Arena Pernille Blume vince la prima semifinale in 52.09, con Ranomi Kromowidjojo seconda in 52.49 e Sarah Sjostrom terza in  52.65.

Federica Pellegrini è quarta nella seconda semifinale con 52.85, 7° tempo di qualificazione per la finale; Erika Ferraioli, invece, è decima con 53.47 e resta fuori.

Il miglior tempo è della francese Charlotte Bonnet che vince la seconda semifinale in 51.71 (954 punti) davanti all’olandese Femke Heemskerke, 52.10, e all’altra francese  Marie Wattel, 52.35. In finale, dunque, due olandesi e due francesi.

 

Semifinali 100m dorso maschili

Simone Sabbioni è in palla. Lo conferma vincendo la prima semifinale con un veloce 50.26, il romeno Robert Glinta è secondo in 50.30, e il tedesco Christian Diener terzo in 50.41. Lorenzo Mora è 7° in 51.46.

Il tempo più veloce è di Kliment Kolesnikov.  Il diciassettenne russo vince la seconda semifinale in 49.25, nuovo record mondiale juniores. Gli è secondo il polacco Radoslaw Kawecki, con 50.60. Mentre Kolesnikov prenota la medaglia d’oro Sabbioni, che va in finale con il secondo tempo, fiuta il podio.

Semifinali 100m misti femminili

Come in batteria Il tempo più veloce è di Katinka Hosszu. L’ungherese vince la seconda semifinale in 57.64, un crono più tranquillo rispetto a al 56.75 del mattino. Il secondo tempo è di Sarah Sjostrom che vince la prima semifinale in 59.40 davanti all’accoppiata Marrit Steenbergen (NED) e Amit Ivri (ISR) che toccano in 59.98. Ilaria Cusinato, è sesta in 1:00.38, decima del ranking delle semifinali.

 

Finale 400m misti maschili

L’ungherese Peter Bernek  è autore di una notevole gara solitaria, la vince in 3:59.47, nettamente davanti a tutti. Secondo è il tedesco Philip Heintz in  4:03.16. Staccatissimi gli altri, compreso Federico Turrini  che conferma il 7° posto delle batterie migliorando leggermente il tempo, 4:09.11.

 

Finale 100m dorso femminili

Vince questa finale Katinka Hosszu. Non può essere altrimenti visto che detiene tutti i record della specialità. La magiara si aggiudica la medaglia d’oro in 55.56, un tempo di qualità, a 53 centesimi dal proprio record del mondo. L’olandese Kira Toussaint le tiene testa per trequarti gara e conclude seconda in 56.21. Terza la russa Mariia Kameneeva con 57.01.

 

Staffetta 4x50m mista medley

L’Italia, in ottava corsia, schiera Simone Sabbioni (24.96), Fabio Scozzoli (25.21), Elena Di Liddo (25.47) ed Erika Ferraioli (23.79). Gli azzurri, migliorano rispetto al mattino ma restano ottavi con 1:39.43. Finale combattuta e medaglie racchiuse in 4 centesimi: oro all’Olanda in 1:37.71, record dei campionati; argento alla Bielorussia con 1:37.74 e bronzo alla Francia in 1:37.75.

Sabbioni parte visibilmente in ritardo a causa di un mal funzionamento del dispositivo per appoggiare i pied ialla partenza. Il riccionese è infuriato e la fedeazione italiana fa ricorso chiedendo la ripetizione della gara.

 

I siti di riferimento per questi Campionati sono:

www.euroswim2017.com , www.len.eu , https://www.facebook.com/euroswim2017/

 

Le foto sono di Giorgio Scala e Andrea Staccioli Deepbluemedia/ Insidefoto /

 

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