Julio Cesar Maglione è stato rieletto presidente del Comitato Olimpico Uruguaiano (COU) per il nono mandato consecutivo. Il dirigente sportivo, che ora ha 85 anni e guida anche la Federazione internazionale di nuoto (FINA), era l'unico candidato e ha ricevuto il sostegno di 32 delle 33 federazioni votanti. Il suo mandato scadrà dopo le Olimpiadi di Parigi 2024, quando avrà 89 anni.

Maglione, che è alla guida del COU dal 1987, è anche membro onorario del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), dopo essere stato anche membro dell’Esecutivo.

Accumulatore seriale di cariche, l'85enne è anche presidente della Commissione per le relazioni internazionali dell'Associazione dei comitati olimpici nazionali (ASOIF) ed ex presidente di Pan Am Sports.

All’epoca dei Mondiali di calcio di Italia ’90 fu anche presidente della federazione uruguaiana di calcio e capo delegazione dell’Uruguay a Verona (vedi sotto), dove giocava la sua squadra, per tutta la durata del girone preliminare.

Maglione scadrà dalla carica di presidente della FINA in giugno, dopo 12 anni al timone. Alla presidenza gli succederà il già designato, dalla “politica”, Husain Al Musallam, kuwaitiano, attuale primo vice presidente.

Maglione resterà nel “giro” come presidente onorario ("Immediate Past President") e, in quanto tale, anche membro dell’Esecutivo FINA, con il presidente, il vicepresidente, il secondo vicepresidente, tre vicepresidenti, il tesoriere onorario e un membro del Bureau nominato dal presidente della federazione.