Tecnica del Nuoto.
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Il 58° Trofeo “Sette Colli” – Internazionali di Nuoto, il meeting internazionale più antico del mondo, in vasca da 50 metri, cade esattamente nel mezzo fra i Campionati Europei di Budapest e le Olimpiadi di Tokyo. Per gli azzurri che non ci sono ancora riusciti rappresenta l’ultima opportunità di qualificazione per i Giochi Olimpici. Tre giorni, da venerdì 25 a domenica 27 giugno; formula con serie dirette.
Le serie veloci inizieranno alle 18.30 e saranno visibile in diretta su Rai Sport. L'Italia vi partecipa con due primatisti del mondo, Federica Pellegrini e Benedetta Pilato, e una squadra Nazionale che in Ungheria ha conquistato 27 medaglie in vasca. Il terzo primatista mondiale, Gregorio Paltrinieri, è stato fermato precauzionalmente a causa della mononucleosi.
Allo Stadio del Nuoto del Foro Italico la squadra nazionale ritrova, almeno in parte, anche il suo pubblico.
Così il direttore tecnico Cesare Butini (in copertina) alla vigilia: “Vedremo come gestire la situazione di Greg, l’eventuale lavoro in altura e l’avvicinamento ai Giochi Olimpici. Navighiamo a vista”. Sulla squadra aggiunge. “I risultati di Budapest hanno dimostrato che il singolo dà energia al gruppo e il gruppo la restituisce al singolo, anche in uno sport individuale come il nuoto. Staremo tutti vicino a Greg, senza farci illusioni e senza illudere lui perché la situazione è complessa ma Gregorio in un momento così particolare sentirà l’appoggio dei suoi compagni, di tutti noi, di una Nazionale particolarmente unita”. E in prospettiva aggiunge: “Il gruppo sarà allargato. Veniamo da mesi molto particolari, penso sia giusto premiare chi si è impegnato e ha lavorato in un certo modo. Non mi riferisco solo al singolo atleta ma anche al lavoro dei tecnici e della società. Allargare la rosa ma senza ledere i diritti acquisiti degli altri atleti”. “Ci aspetta una Olimpiade complicata, come tutte. Anche se a Tokyo si concentreranno fattori diversi l’anno in più, l’incertezza della pandemia, il fuso orario, le finali al mattino. Vince chi gestisce tutti questi aspetti, senza subirli. L’obiettivo è quello di dare il massimo, come sempre, a cominciare da questi tre giorni di gare in cui avremo modo di testarci di nuovo e verificare lo stato fisico e tecnico a metà strada tra Budapest e Tokyo”.
Gli Azzurri al “Sette Colli”. Stefano Ballo (EsercitoTime Limit), Federico Burdisso (EsercitoAurelia Nuoto), Thomas Ceccon (Fiamme OroLeosport), Yukio Santo Condorelli (Aurelia Nuoto), Gabriele Detti (EsercitoIn Sport Rane Rosse), Marco De Tullio (Fiamme OroSwim Project), Stefano Di Cola (Marina MilitareCC Aniene), Luca Dotto (CarabinieriLarus Nuoto), Manuel Frigo (Fiamme OroTeam Veneto), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Alessandro Miressi (Fiamme OroCN Torino), Gregorio Paltrinieri (Fiamme OroCoopernuoto), Luca Pizzini (CarabinieriIC Bentegodi), Alessio Proietti Colonna (Marina MilitareAurelia Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme GialleGenova Nuoto My Sport), Matteo Lamberti (CarabinieriGAM Sport), Ivano Vendrame (EsercitoLarus Nuoto), Mattia Zuin (Fiamme OroNottoli 74); Simona Quadarella (CC Aniene), Martina Rita Caramignoli (Fiamme OroAurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme AzzurreAzzurra Nuoto), Elena Di Liddo (CarabinieriCC Aniene), Sara Franceschi (Fiamme GialleLivorno Acquatic), Margherita Panziera (Fiamme OroCC Aniene), Federica Pellegrini (CC Aniene) e Benedetta Pilato (CC Aniene).
Staff. il consigliere federale Roberto Del Bianco; il coordinatore tecnico scientifico dei settori agonistici Marco Bonifazi; il direttore tecnico della nazionale Cesare Butini; il responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani; i tecnici della squadra nazionale Stefano Morini, Claudio Rossetto, Gianni Leoni, Stefano Franceschi, Fabrizio Bastelli, Matteo Giunta e Fabrizio Antonelli; il responsabile delle riprese video Ivo Ferretti; il medico federale Lorenzo Marugo; i fisioterapisti Stefano Amirante e Alessandro Del Piero; il preparatore atletico Marco Lancissi.
Le nazioni partecipanti e i campioni stranieri. Insieme agli azzurri saliranno sui blocchi nuotatori in rappresentanza di Argentina, Austria, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Africa, Belgio, Finlandia, Germania, Ungheria, India, Israele, Kazakhstan, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Grecia, Filippine, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Norvegia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Gran Bretagna.
Tra i campioni più attesi la svedese Therese Alshammar, che punta a qualificarsi alla sua settima Olimpiade, le olandesi Ranomi Kromowidjojo e Femke Heemskerk, la danese Pernille Blume, la svedese Sarah Sjoestroem, al rientro dopo l'infortunio, l'ungherese Katinka Hosszu, la spagnola Mireia Belmonte Garcia, il brasiliano Bruno Fratus, gli ungheresi Kristof Milak e David Verraszto, il kazako Dmitriy Baladin, l'ucraino Andriy Govorov, il tedesco Marco Koch e il sudafricano Chad Le Clos.