A Eilat, in Israele, riparte il circuito della Coppa Len di fondo con una dieci chilometri dal sapore olimpico per cominciare la stagione. Subito griffato dall'ungherese vice campione olimpico Kristóf Rasovszky (in copertina) e dalla brasiliana oro a cinque cerchi Ana Marcela Cunha (sotto in azione). Azzurri comunque protagonisti: tra i maschi secondo è Domenico Acerenza in 1h55'35"5 davanti all'olimpionico della vasca e bronzo olimpico in acque libere, nonché compagno di allenamenti, Gregorio Paltrinieri, terzo in 1h55'37"2. Quarto il francese bicampione mondiale e bronzo olimpico a Rio Marc Antoine Olivier (1h55'40"2), che precede gli altri azzurri Mario Sanzullo, quinto in 1h55'50"8, e Marcello Guidi sesto in 1h55'51"4 divisi da una bracciata. Rasovszky, peraltro campione mondiale in carica della 5 km a Gwangju, è il più lesto nel finale chiudendo in 1h55'35"2.

Tra le donne fa il vuoto la trentenne di Salvador de Bahia, Ana Marcela Cunha, che stacca tutte e se ne va in solitaria toccando in 2h06'01"3. L'infinita verdeoro, già cinque volte campionessa iridata, sgrana il gruppone che arriva alla spicciolata: seconda la francese, campionessa mondiale della staffetta 5 km a Budapest 2017, Oceane Cassignol (2h07'22"7), davanti all'azzurra Ginevra Taddeucci in 2h07'24"9. Poi Giulia Gabbrielleschi, quinta, in 2h07'31"5, mezzo secondo davanti a Barbara Pozzobon, sesta.
Alla gara hanno partecipato 40 maschi e 35 femmine su un circuito di 1.66 km da ripetere sei volte con una temperatura a +20.5. Mancava tra i big solo il tedesco olimpionico della distanza Florian Wellbrock. Prossima tappa del circuito in casa a Piombino il 13 maggio.