Tecnica del Nuoto.
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La quarta giornata dei Criteria allo Stadio del Nuoto di Riccione, si apre con la prima sessione per la sezione maschile. Cade un record della manifestazione e in una delle gare più attese. Lo stabilisce il veneto Francesco Ceolin nei 50 stile libero ragazzi 2008, eguagliando il 23''90 siglato dal bolognese Giovanni Izzo nel 2012. Il 13enne di veronese toglie cinquantuno centesimi al primato personale, limando il 24''41 nuotato proprio a Verona lo scorso 30 gennaio; sul podio, insieme al velocista scaligero, Michele Funiciello e Alessio Mustaccioli, rispettivamente secondo e terzo con il personale in 24''14 (24''54) e 24''37 (24''92). Sempre nei 50 stile ma tra i cadetti, in due per la prima volta sotto i 22'' per una gran battaglia in acqua. Il più veloce è il vicentino Paolo Conte Bonin che vince in 21''82 , quattro centesimi meglio del romano Luca Serio secondo con un ottimo 21''86. Nei 100 rana ragazzi 2007 si scopre il talento dell'abruzzese Lorenzo Fuschini che si impone, scendendo per la prima volta in carriera sotto l'1'04. Il 15enne di Avezzano tocca in 1'02''99, cancellando l'1'04''10 registrato novanta quarantacinque giorni fa proprio ad Avezzano; con lui sul podio, entrambi sotto il personale, Denis Fagnini in 1'03''38 e il bulgaro Plamen Miletiev in 1'05''25; tra gli juniores 2004 sorprende, ma non troppo, il padrone di casa Alex Sabattani che vola in 59''11 a meno di un secondo dal record della manifestazione di Nicolò Martinenghi (58''21). Il 18enne romagnolo toglie oltre un secondo al primato personale e sale dal sessantaduesimo al ventiseiesimo posto tra i performer italiani; alle sue spalle un ottimo Federico Pizzardi con la seconda prestazione personale di sempre in 59''73 e Leonardo Peluso terzo con il suo miglior crono in 1'00''38.
La sessione pomeridiana regala sul calar del sipario fuochi d'artificio e record. Era uno dei protagonisti attesi della vigilia e lui ha risposto presente. Il talento romano Lorenzo Galossi (in copertina) tira fuori dal cilindro una prestazione superba, abbastanza attesa, e domina i 400 stile libero ragazzi 2006, nuotando un favoloso 3'39''90 (1'49''47) che polverizza il record della manifestazione (3'47''43) di Andrea Mitchel D'Arrigo del 2011. Il quindicenne di Roma nuota ovviamente il primato personale, ad un centesimo dal record europeo juniores dell'ungherese Kristof Milak (3'39''89) e sale dal ventitreesimo al nono posto tra i performer italiani; dietro di lui, sempre sotto il primato della manifestazione, il compagno d'allenamenti Filippo Bertoni secondo con il personale in 3'45''16; terzo è lo jesino Alessandro Ragaini in 3'48''26.
Il secondo record del pomeriggio, proprio sul finire di sessione, lo firma sempre nei 400 stile libero ma tra i cadetti Luca De Tullio. Il 18enne di Bari tocca in 3'44''31, due centesimi meglio del 3'44''33 di Alessio Proietti Colonna del 2019; salgono sul podio insieme al pugliese, che sigla la seconda prestazione personale di sempre (best 3'43''99), Giovanni Caserta 3'48''89 e Gabriele Magni 3'50''74. In apertura di programma i 200 farfalla con il giovane e promettente marchigiano Alessandro Ragaini che si impone tra i ragazzi 2006, nuotando a settantotto centesimi dal record dei campionati: l'1'57''91 stampato da Federico Burdisso nel 2017. Il 14enne di Jesi scende per la prima volta in carriera sotto i due minuti e tocca in 1'58''69; alle sue spalle, entrambe abbondantemente sotto il primato personale, il lombardo Matteo Christo Palmisani in 1'59''83, un secondo e mezzo più veloce del bresciano Alan Vergine terzo in 2'01''35 (2'03''73). Tra i cadetti bella doppietta del Centro Nuoto con Simone Dutto, chiamato alla stagione della consacrazione, e Lorenzo Cavedini che chiudono rispettivamente al primo e al secondo posto, entrambi allievi di Fabrizio Miletto. Il 17enne cuneese di Savigliano nuota il primato personale in 1'56''37 e sale dal centoventesimo al trentatreesimo posto tra i performer italiani; il 18enne nativo di Lecce ma trapiantato a Torino conclude in 1'57''28. Terzo in 1'57''69 il campano Giacomo Petrini. Nei 200 misti juniores 2004 piazza il colpaccio, destando ottime impressioni, il toscano Alessandro Tredici che si migliora, mettendosi non troppo lontano dal record della manifestazione in gommato di 1'56''95 di Stefano Pizzamiglio del 2009. Il 17enne di Pistoia nuota in 1'58''87, togliendo un secondo e sette decimi al primato personale di 2'00''59 siglato a fine 2021 a Livorno; con lui sul podio, sotto il personale, Simone Spediacci in 2'00''17 e Federico Rizzardi in 2'00''58.