La decima giornata del Campionato di Serie A1 maschile, si apre con il turno infrasettimanale. Risultato mai in discussione per la Pro Recco che vince 12-7 alla Caldarella di Siracusa con l'Ortigia 1928. Bianco celesti sempre in vantaggio: ad aprire il match è Aaron Younger (in copertina) dopo 70 secondi con l'uomo in più, seguito da Giacomo Cannella che firma subito due rigori. Secondo parziale più equilibrato, in cui i ragazzi di Stefano Piccardo rispondono con Francesco Cassia. Al cambio campo la squadra di Sandro Sukno allunga le distanze mandando a segno otto dei suoi 12 giocatori di movimento. L'ultimo parziale del match resta equilibrato con i gol di Cassia e Cannella. La squadra di casa si impegna fino alla fine; la Pro Recco sale a 30 punti in classifica. Partita sofferta per il Posillipo che passa 11-10 in casa della Nuoto Catania solo nel finale. Molti i rimpianti per gli etnei, che partono meglio e conducono per metà gara. Poi la rimonta napoletana che ribalta il risultato prima con la doppietta di Agostino Somma e Filip Radojevic al cambio campo e poi con lo squillo di Marko Tubic per il 10-9 nell’ultimo parziale. Rapida la risposta di Eugenio Russo che raggiunge i partenopei ma non basta a riprendere in mano le sorti del match. A decidere il risultato è la rete di Somma che mette a segno il gol vittoria a poco più di un minuto dalla sirena.
Alla vigilia sembrava una partita facile per la Telimar ma questo campionato sta dimostrando ogni settimana di più che partite facili non ce ne sono. E allora anche l'ultima in classifica, ancora alla ricerca dei primi punti in stagione, scende a Palermo con 12 giocatori a referto ed entra in vasca libera da condizionamenti e decisa a fare la sua partita. Lo Spazio Camogli va subito avanti 2-1, 3-2 e 4-3 con Ben Plumptton, poi recupera dal -2 al + 1 nel terzo periodo che chiude 7-6 sulla conclusione a uomini pari di Petar Vujosevic. La Telimar fa fatica ma nell'ultimo periodo riesce a riportarsi avanti di due gol: Quinn Woodhead e doppio Davide Occhione segnano il break decisivo. Ma Camogli non molla così facilmente e ci prova fino alla fine. L’australiano Timothy Putt fa -1 ad otto secondi dalla fine. Ora, però, non c'è più tempo e Telimar dà seguito alla vittoria di sabato scorso a Trieste.
Nessuna sorpresa per Brescia, senza la guida di Alessandro Bovo, squalificato e sostituito in panchina da Calderara, che travolge facilmente 19-4 l’Astra Nuoto Roma, trascinata dai sei squilli di Max Irving e dalla cinquina di Edoardo Manzi. Subito fuga in solitaria per Brescia che scappa 9-2 dopo due tempi di gioco. A blindare la porta di casa, Francesco Massenza Milani sostituisce Petar Tesanovic al cambio campo. I capitolini provano a restare in partita con la doppietta di Samuele Boezi e Pietro Faraglia dai cinque metri. Poi nuovo assolo dei lombardi che piazzano un disarmante 8-0 finale.
La Rari Nantes Savona batte la Pallanuoto Trieste 17-6. Il primo tiro pericoloso è di Pietro Figlioli dopo un minuto e il primo gol è di Andrea Patchaliev a chiusura di una controfuga dopo 2'22" di gioco. Trieste sbaglia un po' troppo con l'uomo in più e Savona recupera, riparte e capitalizza. Nel finale di primo tempo la squadra di Alberto Angelini segna il primo break e doppia gli avversari. Nel secondo tempo Savona continua a spingere con concentrazione e intensità e allunga a +7; Trieste invece perde il croato Ivan Vrlic che riceve il cartellino rosso per gioco aggressivo. Nervosismo anche sulla panchina: il tecnico dei giuliani Daniele Bettini è ammonito per proteste. I liguri arrivano fino all'11-3 con il gol di Figlioli, Giuseppe Valentino interrompe il lungo digiuno triestino che è durato quasi tredici minuti. L'ultimo tempo è di nuovo un assolo dei padroni di casa che cercano la goleada. Chiude i conti Valerio Rizzo con la palomba e il poker personale a 50 secondi dalla sirena.
Pareggio pirotecnico, 9-9, tra Check-Up Rari Nantes Salerno e Roma Vis Nova. Un punto che smuove di poco la classifica di entrambe le squadre. Quella di Christian Presciutti raggiunge il pareggio dopo essere stata in svantaggio di 5 reti all'inizio del terzo tempo. Dall'altra parte i ragazzi di Alessandro Calcaterra dilapidano nuovamente un buon divario, sulla falsariga di quanto accaduto sabato scorso contro la De Akker. Si gioca alla piscina Scandone di Napoli. Avvio deciso dei ragazzi di Calcaterra, che vanno sul 2-0 in meno di 90 secondi dall'inizio dell'incontro. Ivan Vrbnjak firma il primo centro di serata per la Check-Up Salerno. Mattia Antonucci in superiorità riporta i capitolini sul +2 al termine della prima frazione. La Roma Vis Nova conduce 7-3 a metà gara, ma il divario di quattro reti si dimezza nel terzo tempo. Dopo la conclusione vincente di Ante Viskovic con cui i capitolini toccano il massimo vantaggio, i salernitani rispondono con le reti in sequenza di Daniel Gallozzi, Antun Goreta e Zeno Bertoli. Inerzia della partita a favore dei campani. Ultimo periodo palpitante, aperto dal tap-in di Antonucci che beffa Gennaro Taurisano e seguito dal break di +3 con il quale i ragazzi di Presciutti agguantano il pari: a segno capitan Michele Luongo, Valentino Gallo e Goreta.
Alla Longo di Bologna termina 12-12 tra De Akker Team e Iren Genova Quinto: gara equilibrata e con il risultato in bilico fino alla fine. Nel primo periodo la De Akker risponde due volte a Niccolò Gambacciani e fa 3-2 con Kristijan Milakovic su rigore. I felsinei si portano sul doppio vantaggio con Stefano Luongo nella seconda frazione, i liguri replicano con le reti in sequenza di Federico Panerai, Guillermo Molina Rios e Alessandro Nora: ospiti avanti 5-4 al cambio campo. I padroni di casa riprendono con più convinzione: 4-2 il parziale del terzo periodo, 8-7 il punteggio. L'ultimo tempo è scoppiettante. La De Akker tocca il vantaggio massimo di +3 con Roberto De Freitas e Milakovic, l'Iren Genova si rifà sotto con Niccolò Figari e Andrea Fracas. Dopo l'ennesimo doppio vantaggio bolognese a firma De Freitas, la formazione di Luca Bittarello piazza un minibreak con Roberto Ravina e Molina Rios. Infine, Steven Camilleri realizza il 12-11 che illude Bologna, ma Figari a 42" dalla sirena segna il pari e gela il pubblico di casa.
SERIE A1 MASCHILE – 10^ GIORNATA:

Mercoledì 29 novembre:

CC Ortigia 1928-Pro Recco 7-12 (1-3, 3-4, 2-4, 1-1)
Nuoto Catania-Circolo Nautico Posillipo 10-11 (4-2, 1-2, 3-3, 2-4)
Telimar-Spazio RN Camogli 9-8 (2-3, 2-1, 2-3, 3-1)
AN Brescia-Astra Nuoto Roma 19-4 (5-1, 4-1, 6-2, 4-0)
Check UP RN Salerno-Roma Vis Nova Pallanuoto 9-9 (1-3, 2-4, 3-1, 3-1)
RN Savona-Pallanuoto Trieste 17-6 (6-3, 4-0, 2-2, 5-1)
De Akker Team-Iren Genova Quinto 12-12 (3-2, 1-3, 4-2, 4-5)