Tecnica del Nuoto.
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Nella settima giornata dei Campionati Mondiali in svolgimento a Doha, in Qatar, Simona Quadarella (in copertina e sotto con la medaglia), dopo l'oro nei 1500, diventa campione del mondo anche negli 800 stile libero per un bis storico, che porta in dote il secondo pass olimpico. L’Azzurra trionfa con la quinta prestazione personale di sempre in 8'17"44, nuotando sedici vasche a 31"6-31"7 e nettamente al di sotto del limite olimpico e bruciando negli ultimi dieci metri, con uno sprint strepitoso la tedesca Isabel Gose, che si deve accontentare dell'argento in 8'17"53; il bronzo è dell'australiana Erika Fairweather in 8'22"26.
Una vittoria che apre le porte alla campionessa azzurra di un club ristretto di nuotatrici che sono riuscite a realizzare la doppietta nel mezzofondo iridato: la tedesca Hannah Stockbauer (Fukuoka 2001, Barcellona 2003), le staunitensi Kate Ziegler (Montreal 2005, Melbourne 2007) e altro che doppietta Katie Ledecky (Barcellona 2013, Kazan 2015, Budapest 2017, Budapest 2022, Fukuoka 2023).
Simona Quadarella, inoltre, sale per la settima volta sul podio iridato: numeri che la pongono alle spalle solamente di Pellegrini (11) e Gregorio Paltrinieri (9). Solo Federica Pellegrini, invece per l'Italnuoto, era stata nuotatrice capace di vincere due ori in un'edizione mondiale (Roma 2009 e Shanghai 2011). Per l'Italia si tratta della quinta medaglia nella specialità (2-1-2) e del secondo oro; il primo fu vinto da Novella Calligaris a Belgrado 1973.
Nella 4x100 stile libero mixed (sopra il podio), l’Italia chiude al quinto posto. Alessandro Miressi (48"06), Manuel Frigo (48"06), Sofia Morini (54"23), Chiara Tarantino (54"05) chiudono in 3'24"40, lontani oltre due secondi dal terzo gradino del podio occupato dagli Stati Uniti in 3'22"28. Vince la Cina con il record asiatico in 3'21"18, seguita dall'Australia in 3'21"78.
Nei 50 farfalla (sopra il podio) vince la svedese Sarah Sjoestroem (sopra all'arrivo) in 24"63, davanti alla francese Melanie Henique, argento in 25"44 e all’egiziana Farida Osman, bronzo in 25"67. Per la svedese è il sesto titolo mondiale ed è una delle uniche due nuotatrici ad aver vinto lo stesso evento sei volte, ai Campionati mondiali di nuoto, unendosi all'americana Katie Ledecky.
Nei 50 stile libero vince l’ucraino Vladyslav Bukhov (sopra) in 21”44. Alle spalle, di un solo millesimo, l’australiano Cameron McEvoy, secondo in 21"45. Bronzo il britannico Benjamin Proud in 21"53.
Nei 200 dorso (sopra il podio), medaglia d’oro per la statunitense Clair Curzan in 2'05"77. Sul podio l’australiana Jaclyn Barclay, argento in 2'07"03 e la bielorussa Anastasya Shkurdai, bronzo in 2'09"08. L'americana conquista la tripletta nel dorso a soli 19 anni.
Nei 100 farfalla vince il portoghese Diogo Matos Ribeiro (sopra all'arrivo) in 51"17, davanti all’austriaco Simon Bucher, secondo in 51"28 e al polacco Jakub Majerski, terzo in 51"32. Per il portoghese è il secondo oro in questi Campionati Mondiali e la terza medaglia in assoluto, dopo l'argento a Fukuoka.
SEMIFINALI: Benedetta Pilato accede alla finale dei 50 rana con il terzo crono. Davanti alla fuoriclasse azzurra, ci sono la lituana e campionessa iridata Ruta Meilutyte, che vola in 29"45 e la cinese Qianting Tang con il primato asiatico in 29"80. Pilato nuota in 29"91, con la sensazione di avere ancora margine ed energie per la serata di domenica, che si preannuncia d'alto livello. Eliminata un'irriconoscibile Anita Bottazzo, che non va oltre il tredicesimo tempo. L’Azzurra tocca in 30"89 e decisamente lontana dai suoi standard. Michele Lamberti si qualifica all'atto conclusivo dei 50 farfalla con il primato personale, che vale il sesto riscontro cronometrico: trentatrè anni dopo il bronzo nei 100 e l'oro nei 200 stile libero del padre Giorgio a Perth un Lamberti torna in una finale iridata, per una tradizione che continua. L’Azzurro tocca in 24"68, con un'ottima reazione allo start, che ritocca il 24"75 siglato ai campionati italiani di categoria a Roma nel 2021. Il più veloce è l'australiano Isaac Cooper con il record oceanico in 24"12.
MONDIALI DOHA – 7^ GIORNATA:
Sabato 17 febbraio:
50 farfalla fem FINALE
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 24"63
2. Melanie Henique (Fra) 25"44
3. Farida Osman (Egy) 25"67
50 stile libero mas FINALE
1. Vladyslav Bukhov (Ukr) 21"44
2. Cameron McEvoy (Aus) 21"45
3. Benjamin Proud (Gbr) 21"53
200 dorso fem FINALE
1. Clair Curzan (Usa) 2'05"77
2. Jaclyn Barclay (Aus) 2'07"03
3. Anastasya Shkurdai (Blr) 2'09"08
100 farfalla mas FINALE
1. Diogo Matos Ribeiro (Por) 51"17
2. Simon Bucher (Aut) 51"28
3. Jakub Majerski (Pol) 51"32
800 stile libero fem FINALE
1. Simona Quadarella (Ita) 8'17"44 qualificata alle olimpiadi
2. Isabel Gose (Ger) 8'17"53
3. Erika Fairweather (Aus) 8'22"26
4x100 stile libero mixed FINALE
1. Cina 3'21"18
2. Australia 3'21"78
3. Usa 3'22"28
5. Italia 3'24"40
Alessandro Miressi 48"06, Manuel Frigo 48"06, Sofia Morini 54"23, Chiara Tarantino 54"05
50 stile libero fem semi
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 23"90
50 dorso mas semi
1. Isaac Cooper (Aus) 24"12 OC
6. Michele Lamberti (Ita) 24"68 pp qual. in finale
50 rana fem semi
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 29"45
3. Benedetta Pilato (Ita) 29"91 qual. in finale
13. Anita Bottazzo (Ita) 30"89 eliminata
Foto di Giorgio Scala / DBM (solo foto Quadarella)