Nella quarta giornata dei Campionati Mondiali in vasca corta in svolgimento a Budapest, in Ungheria, arriva la prima storica medaglia per l'Italia (in copertina e sotto all'arrivo) nella staffetta 4x50 stile libero mixed.

Leonardo Deplano (20"80), Alessandro Miressi (21"01), Silvia Di Pietro (23"35) e Sara Curtis (23"34) sono d’oro in 1'28"50. Sul podio salgono il Canada, argento in 1'28"60 e la Polonia, terza in 1'28"80.

Simona Quadarella (sopra in azione e sotto con la medaglia) si prende l'argento nei 1500 stile libero in 15'30"14 (1'46"30 ai 200, 4'05"99 ai 400 metri, 8'13"39 agli 800, 12'23"56 ai 1200), primo podio della carriera ai mondiali in vasca corta sulla lunga distanza dopo l'argento nel 2018 e il bronzo nei 2021 negli 800.

Vince la tedesca Isabel Gose (sotto in azione) in 15'24"69 (1'46"09 ai 200, 4'05"32 ai 400, 8'12"43 agli 800, 12'20"14 ai 1200) e conduce la gara sin dall'inizio insieme all'azzurra, con il duo di testa che aveva già oltre una figura di vantaggio su tutte le avversarie dopo 400 metri. Gose si conferma in piena crescita dopo il secondo posto negli 800.

Al terzo posto la statunitense Jullian Cox, autrice di 15'41"29 nelle serie lente. Sale sul podio anche la staffetta 4x200 stile libero maschile (sotto il quartetto Azzurro) che chiude al terzo posto. Filippo Megli (1'42"26), Manuel Frigo (1'42"15), Carlos D'Ambrosio (1'41"48) e Alberto Razzetti nuotano in 1'41"62.

Nell’ultima frazione Razzetti brucia il fondista tedesco Florian Wellbrock (1'44"99) e consente all'Italia di superare la Germania nel duello per il terzo posto e registra il record italiano in 6'47"51, oltre due secondi meglio del 6'49"63 nuotato a Melbourne insieme a Matteo Ciampi, Thomas Ceccon e Paolo Conte Bonin.

La gara è dominata dagli Stati Uniti (sopra) che vincono con il record mondiale di 6'40"51 ed è aperta dalla straordinaria impresa di Luke Hobson, che con la prima frazione da 1'38"91 cancella l'1'39"37 del tedesco Paul Biedermann del 2009, più vecchio record del mondo gommato. Argento per l'Australia in 6'45"54.

Nei 50 dorso Sara Curtis conclude al sesto posto in 26"26. Vince la statunitense Regan Smith (sopra all'arrivo) col record del mondo di 25"23, davanti alla connazionale Katharine Berkoff, seconda in 25"61. Sul gradino più basso del podio la canadese Kylie Masse in 25"78.

Nei 200 rana femminili, medaglia d’oro con il record del mondo per l’americana Kate Douglass (sopra in azione) in 2’12”50. Sul podio la russa Evgenila Chikunova, argento in 2’15”14 e l’altra americana Alex Walsh, terza in 2’16”83.

Nella gara maschile vince lo spagnolo Carles Coll Marti (sopra all'arrivo) in 1’01”55. Coll Marti riporta una medaglia alla Spagna dopo 10 anni. Alle sue spalle il russo Kirlli Prigoda, secondo in 2’01”88 e il giapponese Yamato Fukasawa, bronzo in 2’02”01.

Nei 100 misti femminili vince con il record del mondo la statunitense Gretchen Walsh (sopra in azione) in 55”11, davanti alla connazionale Kate Douglass, argento in 56”49. Sul gradino più basso del podio la francese Beryl Gastaldello in 56”67.

Nei 50 dorso (sopra il podio), medaglia d’oro con il record del mondo juniores per Miron Lifintsev. Il russo tocca in 22”47, davanti all’australiano Isaac Cooper, secondo con il record oceanico in 22”49. Terzo l’irlandese Shane Ryan in 22”56.

Nei 100 misti maschili (sopra il podio) trionfa con il record dei campionati lo svizzero Noè Ponti in 50”33. Sul podio l’austriaco Bernhard Reitshammer, argento in 51”11 e il brasiliano Calo Pumputis, bronzo in 51”35.

SEMIFINALI: Michele Busa e Simone Stefanì conquistano la finale dei 100 farfalla con un garone che sorprende per incisività, carattere e prospettive. Quarto tempo con primato personale demolito (dal 51"15 nuotato in batteria al 49"11) per Busa già quinto nei 50. Settimo Stefanì in 49"28, a 15 centesimi dal personale. Nel mirino il record di Matteo Rivolta di 48"64. Avanti a tutti c'è lo svizzero Noè Ponti in 48"89. Eliminato il canadese Ilya Kharun, argento dei 50 col mondiale giovanile. Da sottolineare nella semifinale femminile il record del mondo della statunitense Gretchen Walsh in 52"87.

MONDIALI – 4^ GIORNATA:

Venerdì 13 dicembre:

4x50 stile libero mista
1. Italia 1’28”50
con Leonardo Deplano 20”80, Alessandro Miressi 21”01, Silvia Di Pietro 23”35, Sara Curtis 23”34
2. Canada 1’28”60
3. Polonia 1’28”80

200 rana fem
1. Kate Douglass (Usa) 2’12”50 WR
2. Evgenila Chikunova (Nab) 2’15”14
3. Alex Walsh (Usa) 2’16”83

200 rana mas
1. Carles Coll Marti (Esp) 1’01”55
2. Kirlli Prigoda (Nab) 2’01”88
3. Yamato Fukasawa (Jpn) 2’02”01

50 dorso fem
1. Regan Smith (USA) 25”23 WR
2. Katharine Berkoff (Usa) 25”61
3. Kylie Masse (Can) 25”78
6. Sara Curtis (Ita) 26”26

50 dorso mas
1. Miron Lifintsev (Nab) 22”47 WJ
2. Isaac Cooper (Aus) 22”49 OC
3. Shane Ryan (Irl) 22”56

100 misti fem
1. Gretchen Walsh (Usa) 55”11 WR
2. Kate Douglass (Usa) 56”49
3. Beryl Gastaldello (Fra) 56”67

100 misti mas
1. Noe Ponti (Sui) 50”33 CR
2. Bernhard Reitshammer (Aut) 51”11
3. Calo Pumputis (Bra) 51”35

1500 stile libero fem
1. Isabel Gose (Ger) 15’24”69
2. Simona Quadarella (Ita) 15’30”14
3. Jillian Cox (Usa) 15’41”29

4x200m stile libero mas
1. USA 6’40”51 WR
in prima frazione Luke Hobson 1'38"91 WR
2. Australia 6’45”54
3. Italia 6’47”51 RI
con Filippo Megli 1’42”26, Manuel Frigo 1’42”15, Carlos D’Ambrosio 1’41”48, Alberto Razzetti 1’41”62

Semi 100 farfalla fem

1. Gretchen Walsh (Usa) 52”87 WR

Semi 100 farfalla mas
1. Noe Ponti (Sui) 48”89
4. Michele Busa (Ita) 49”11 pp qualificato in finale
7. Simone Stefanì (Ita) 49”28 qualificato in finale

Foto Andrea Masini / DBM e World Aquatics