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Pallanuoto

Campionato di Serie A1 maschile 2024/25

Serie A1 M/ Brescia batte Savona, vince Recco

Vittorie per Trieste, De Akker e Quinto. Pari tra Posillipo-Telimar e Catania-Florentia.

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vincenzo dolce

Nella venticinquesima giornata del Campionato di Serie A1 maschile, Pro Recco e Brescia proseguono la loro marcia trionfale. Vincono e convincono contro due avversari completamente diversi. La Pro Recco batte 16-9 l’Onda Forte ma con più di qualche brivido in partenza. Avvio che non ti aspetti con l’Onda Forte a tenere testa ai campioni d’Italia. Soprattutto Pietro Faraglia: è lui in protagonista assoluto con 4 gol tutti nel primo tempo, tre su rigore e l’altro in superiorità numerica per il momentaneo vantaggio dei romani. Poi pareggia Francesco Condemi e dal secondo tempo la Pro Recco prende le distanze. Sandro Sukno manda in porta Tommaso Negri dopo il primo tempo giocato da Marco Del Lungo; anche il portiere degli ospiti, Piccionetti, si rende protagonista nel terzo periodo parando un tiro di rigore a Condemi, che sarà tra i protagonisti del successo dei liguri insieme ad Aaron Younger e Matteo Iocchi Gratta. L’AN Brescia passa di misura a Savona. La squadra di Alessandro Bovo vince 6-5 e soltanto nel finale riesce a chiuderla con il doppio vantaggio che dura poco. Gianmarco Nicosia para due rigori ad Alessandro Balzarini nel primo e Niccolò Gitto nel terzo tempo; ospiti sempre avanti e padroni di casa sempre pronti a ribattere. Figlioli con la tripletta e Balazs Erdelyi con la doppietta tengono vive fino alla fine le chance della squadra di Alberto Angelini. Nervi tesi in acqua e fuori con tre espulsi e un ammonito nel Savona. A quattro minuti dalla fine, con il risultato ancora in parità, rosso anche per Stefano Guerrato del Brescia. Passano venti secondi e Jacopo Alesiani con l’uomo in più riporta avanti Brescia, ne trascorrono altri quaranta e Pietro Figlioli, anche lui in superiorità, ristabilisce la parità. Nei minuti conclusivi si riesce a segnare soltanto in fase di superiorità numerica: quelli di Filippo Ferrero e Vincenzo Dolce (in copertina) decidono la partita. Quello di Erdelyi a dieci secondi dalla sirena rende meno pesante la sconfitta ai ragazzi di casa. Nell’anticipo del venerdì alla "Bruno Bianchi" di Trieste, la Pallanuoto Trieste vince 15-10 contro la CC Ortigia e si conferma quarta in classifica. Passa subito l'Ortigia con Giorgio La Rosa che sfrutta un'ingenuità della difesa giuliana. Pareggio immediato di Trieste in extra player con Danjel Podgornik servito da Edoardo Manzi. I biancoverdi di Stefano Piccardo approcciano meglio l'avvio di gara e firmano il primo break con Sebastiano Di Luciano dalla lunga distanza e Giorgios Kalaitzis a trascinare il parziale sul 3-1. Michele Mezzarobba in una sorta di rigore in movimento accorcia per i triestini a 35 secondi dal primo intervallo, poi la deviazione volante di Christian Napolitano sul passaggio di Francesco Cassia vale il 4-2 per l'Ortigia. In apertura del secondo tempo la Pallanuoto Trieste ristabilisce la parità con due reti del mancino Manzi: prima una conclusione angolata in superiorità numerica, poi un lungolinea perfetto dal perimetro a trafiggere Stefano Tempesti. L'Ortigia controbatte con un tiro fulmineo dell'ex Yusuke Inaba e una beduina di Napolitano. Ennesima replica giuliana e risultato sul 6-6: a segno Vuk Draskovic sull'uomo in più e Mezzarobba con una diagonale. A fil di sirena la formazione siciliana si riporta avanti grazie al gol di Eduardo Campopiano in superiorità. Nella terza frazione la formazione di Maurizio Mirarchi si scuote piazzando quattro reti in sequenza. Draskovic confezione un assist pregevole per il pareggio di Andrea Mladossich, Drazen Kujacic griffa il sorpasso, poi il tiro di Draskovic e il coast to coast di Mladossich proiettano i triestini sul +3. Botta e risposta Kalaitzis-Manzi per l'11-8 a otto minuti dal termine. Ultima frazione: l'Ortigia riduce le distanze con Lorenzo Giribaldi, la Pallanuoto Trieste risponde e blinda il successo con Luca Marziali, Podgornik e Draskovic su rigore. Di Inaba e Draskovic gli ultimi acuti del match. La De Akker passa 12-9 in trasferta contro la Training Academy Olympic Roma e risponde alla vittoria della Pallanuoto Trieste, riagguantandola al quarto posto a quota 46 punti. In evidenza Stefano Luongo, autore di cinque reti: sono 71 i gol in campionato realizzati dal campione del mondo di Gwangju 2019. In classifica gli emiliani hanno gli stessi punti della Pallanuoto Trieste, ma i giuliani sono in vantaggio per la miglior differenza reti negli scontri diretti. Al Centro Federale "Valco San Paolo" dopo il duplice botta e risposta del primo quarto, i felsinei di Federico Mistrangelo si portano in doppio vantaggio nella seconda frazione con un parziale di 4-2 e fissano sul 6-4 il punteggio a metà gara. Nell terza frazione i bolognesi incrementano di una misura il divario grazie a due reti del solito Luongo e una di Tyler Abramson per il 9-6 ad otto minuti dalla conclusione. I romani di Mario Fiorillo spaventano gli ospiti, riportandosi sul -1 con i gol di Federico Patti e Stefan Vidovic, ma la doppietta di Luongo ipoteca i tre punti per la De Akker. Enrico Tringoli Capuano su rigore griffa il 12-8, massimo vantaggio bolognese. Del capitolino Maurizio Mirarchi l'ultima rete del match. Nel segno dell’equilibrio le partite di Catania e Napoli. Finisce in parità 12-12 tra Nuoto Catania e Rari Nantes Florentia e per gli etnei è un punto decisivo per evitare la retrocessione diretta. Tantissimi rimpianti per i gigliati avanti 12-9 fino a quattro minuti dalla fine; poi la rimonta dei rossoblù con i gol di Federico Trimarchi, Federico Gulisano ed Eugenio Russo che rimette il punteggio in equilibrio a trenta secondi dal suono dell'ultima sirena. Pareggio anche al Centro Federale “Scandone” tra Circolo Nautico Posillipo e Telimar. Siciliani in vantaggio 10-8 fino a cento secondi dalla fine. I rossoverdi con l'orgoglio rimontano: Darko Brguljan per il 10-9 e Marko Radulovic all'ultimo respiro trasforma il rigore decisivo. Vittoria interna per l'Iren Genova Quinto che si impone 8-5 sulla Roma Vis Nova e approfitta dei pareggi di RN Florentia e Telimar, piazzandosi al nono posto proprio in coabitazione con i gigliati. Tuttavia, i toscani sono in vantaggio sui liguri negli scontri diretti. Una posizione che consente di evitare i playout, quindi di concludere il campionato al termine della regular season. Alla "Paganuzzi" avvio sprint dei liguri, avanti 3-1 dopo il primo tempo. Un botta e risposta nel secondo periodo manda a riposo sul 4-2 le squadre. Nel terzo i capitolini di Alessandro Calcaterra ristabiliscono la parità con Matteo Ciotti e Andrea Grossi, ma Federico Panerai e Jacopo Gambacciani annullano il break ospite con Quinto a condurre per 6-4 dopo 24 minuti. In apertura dell'ultima frazione la Vis Nova accorcia con Matteo Spione in extra-player; i ragazzi di Luca Bittarello replicano con Oktavian Veklyuk e allungano sull'uomo in più con Simone Villa, poi espulso per gioco scorretto. 
SERIE A1 M – 25^ GIORNATA:

Venerdì 4 aprile:
Pallanuoto Trieste-CC Ortigia 1928 15-10

Sabato 5 aprile:
CN Posillipo-Telimar 10-10
Iren Genova Quinto-Roma Vis Nova Pallanuoto 8-5
Nuoto Catania-RN Florentia 12-12
Pro Recco Waterpolo-Onda Forte 16-9
RN Savona-AN Brescia 5-6
Training Academy Olympic Roma-De Akker Team 9-12

Foto Instagram AN Brescia

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