EventiIl 24 gennaio il tribunale distrettuale di Gwangju, Corea del Sud, ha inflitto una condanna a sei mesi di reclusione, con la condizionale (sentenza sospesa) a Kim Yoon-suk, segretario generale del Comitato per la candidatura per i Campionati del Mondo FINA del 2019, colpevole di avere falsificato la firma del Primo ministro Kim Hwang-sik e quella dell’allora ministro della cultura Choe Kwang-shik sul documento che garantiva il sostegno finanziario del governo del Paese asiatico per l’organizzazione dei Mondiali 2019.