Un'altra vittima illustre asiatica sotto i riflettori dell'antidoping. Stavolta si tratta del coreano Park Tae-Hwan. Il 25enne stileliberista coreano sarebbe risultato positivo a un controllo a sorpresa. Ancora da chiarire a quale sostanza, ma dal suo entourage parte un'accusa: "colpa di una contaminazione accidentale".
NuotoUn'altra vittima illustre asiatica sotto i riflettori dell'antidoping. Stavolta si tratta del coreano Park Tae-Hwan. Il 25enne stileliberista coreano sarebbe risultato positivo a un controllo a sorpresa. Ancora da chiarire a quale sostanza, ma dal suo entourage parte un'accusa: "colpa di una contaminazione accidentale".