Tecnica del Nuoto.
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Le fotografie sono di Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli/Deepbluemedia.Photoshelter.com
Nell’ultima giornata arriva un’altra medaglia per l’Italia. E’ di bronzo e la vince Federico Turrini nei 400 misti (foto di copertina). Ma anche oggi la parte del leone la fanno i …leoni britannici, il cui inno nazionale risuona per altre tre volte: nei 50 stile libero femminili con Francesca Halsall, nei 400 stile libero donne con Jazmin Carlin e con la staffetta 4x100mista uomini.
Inoltre, i britannici mettono nel carniere anche una medaglia di bronzo, con la staffetta 4x100 mista femminile. Con questo ulteriore bottino la Gran Bretagna rafforza la sua leadership nel medagliere per nazioni. Nella giornata odierna bene anche la Spagna che piazza una doppietta nei 200 farfalla femminili, con Mireia Belmonte e Judit Ignacio Sorribes. Bene anche l’Ungheria che porta a casa un oro con David Verraszto nei 400 misti, e due bronzi, con Katinka Hosszu nei 200 farfalla e la staffetta 4x100 mista maschile.
Il titolo dei 50 stile libero maschile è appannaggio del francese Florent Manaudou che bissa quello vinto nei 100 metri. La diciassettenne lituana d’Inghilterra Ruta Meilutyte non fallisce la conquista del titolo dei 50 metri rana.
Sara Sjostrom capeggia il medagliere individuale dei campionati con 7 medaglie, 3 d'oro e 4 d'argento.
L’Italia vince la classifica per nazioni con 850 punti. Il capitano Filippo Magnini riceve il Trofeo dei Campionati dalle mani del presidente della LEN Paolo Barelli. La Gran Bretagna è seconda con 628 punti e la Russia terza con 600 punti.
Nell'occasione è stato consegnato anche il Trofeo per la migliore squadra nel nuoto in acque aperte. Anche questo è stato vinto dall'Italia. L'ha ritirato Aurora Ponselé.
La delegazione italiana festeggia la vittoria del Trofeo dei Campionati
Filippo Magnini e Aurora Ponselè con i trofei
Il medagliere del nuoto per nazioni
Rk |
NAT |
Nation |
Gold |
Silver |
Bronze |
Total |
1 |
GBR |
Great Britain |
9 |
7 |
8 |
24 |
2 |
DEN |
Denmark |
6 |
1 |
2 |
9 |
3 |
HUN |
Hungary |
5 |
4 |
5 |
14 |
4 |
ITA |
Italy |
5 |
1 |
9 |
15 |
5 |
FRA |
France |
4 |
4 |
2 |
10 |
6 |
SWE |
Sweden |
3 |
6 |
1 |
10 |
7 |
ESP |
Spain |
3 |
3 |
2 |
8 |
8 |
GER |
Germany |
2 |
3 |
1 |
6 |
9 |
POL |
Poland |
2 |
1 |
1 |
4 |
10 |
SRB |
Serbia |
2 |
|
|
2 |
11 |
RUS |
Russia |
1 |
3 |
2 |
6 |
12 |
LTU |
Lithuania |
1 |
1 |
2 |
4 |
13 |
BLR |
Belarus |
1 |
|
1 |
2 |
14 |
NED |
Netherlands |
|
4 |
2 |
6 |
15 |
FAR |
Faroe Islands |
|
2 |
|
2 |
16= |
AUT |
Austria |
|
|
1 |
1 |
16= |
BEL |
Belgium |
|
|
1 |
1 |
16= |
FIN |
Finland |
|
|
1 |
1 |
16= |
SLO |
Slovenia |
|
|
1 |
1 |
16= |
UKR |
Ukraine |
|
|
1 |
1 |
20 nations ranked |
TOTAL |
44 |
40 |
43 |
127 |
Il medagliere individuale
Rk |
NAME |
NAT |
Sport |
GOLD |
Silver |
Bronze |
Total |
1 |
SJOESTROEM Sarah |
SWE |
SwiW |
3 |
4 |
|
7 |
2 |
HOSSZU Katinka |
HUN |
SwiW |
3 |
1 |
2 |
6 |
3 |
HALSALL Francesca |
GBR |
SwiW |
3 |
|
2 |
5 |
4 |
BELMONTE Mireia |
ESP |
SwiW |
2 |
2 |
1 |
5 |
5= |
MANAUDOU Florent |
FRA |
SwiM |
4 |
|
|
4 |
5= |
PEATY Adam |
GBR |
SwiM |
4 |
|
|
4 |
7 |
WALKER-?HEBBORN Chris |
GBR |
SwiM |
3 |
|
1 |
4 |
8 |
OTTESEN Jeanette |
DEN |
SwiW |
2 |
1 |
1 |
4 |
9 |
STRAVIUS Jeremy |
FRA |
SwiM |
1 |
3 |
|
4 |
10= |
COLEMAN Michelle |
SWE |
SwiW |
1 |
2 |
1 |
4 |
10= |
MOROZOV Vladimir |
RUS |
SwiM |
1 |
2 |
1 |
4 |
12 |
HEEMSKERK Femke |
NED |
SwiW |
|
3 |
1 |
4 |
13 |
PEDERSEN Rikke Moeller |
DEN |
SwiW |
3 |
|
|
3 |
14= |
NIELSEN Mie Oe. |
DEN |
SwiW |
2 |
|
1 |
3 |
14= |
PELLEGRINI Federica |
ITA |
SwiW |
2 |
|
1 |
3 |
16 |
GILOT Fabien |
FRA |
SwiM |
1 |
2 |
|
3 |
17 |
CSEH Laszlo |
HUN |
SwiM |
1 |
1 |
1 |
3 |
18 |
LEONARDI Luca |
ESP |
SwiM |
1 |
|
2 |
3 |
19 |
JOHANSSON Jennie |
SWE |
SwiW |
|
3 |
|
3 |
|
|
|
|
|
|
||
|
|
|
|
|
|
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|
Le prossime due edizioni dei campionati si svolgeranno entrambe in Gran Bretagna: a Londra nel 2016, a Glasgow nel 2018.
Il link ai risultati ufficiali:http://84.33.37.145/berlin2014/index_webBerlin2014.php
Le finali dell’ultima giornata
50 stile libero donne. La britannica Francesca Halsall vince in 24.32 mentre la svedese Sarah Sjostrom incassa un’altra sconfitta in 24.37 (per lei la medaglia d’argento è un premio di consolazione). Bronzo alla danese Jeannette Ottesen, 24.53. Seguono la francese Anna Santamans, 24.81, e Silvia Di Pietro (foto sotto) in 24.84, per lei un crono ottimo, record italiano. Malinconicamente ottava, in 25.20, Therese Alshammar che, fra due giorni, compirà 37 anni.
50 stile libero uomini. Primi quattro sotto i 22 secondi. Ome nei 100 metri il più veloce è il francese Florent Manuadou, in 21.32, record campionati. Argento al polacco Konrad Czerniak, 21.88, e bronzo al finlandese Ari-PekkaLukkonen 21.93. Il britannico Benjamin Proud è quarto in 21.94 e Marco Orsi , dall’ottava corsia, è quinto in 22.09.
50 rana donne. Ruta Meilutyte (foto sotto) vince in 29.89, a un centesimo dal record dei campionati. Assai staccate le altre: la svedese Johansson prende l’argento con 30.52, e l’olandese Moniek Nihuis si aggiudica il bronzo in 30.64. Sotto i 31 secondi anche Mariya Liver (UKR), 30.68, e Dorothea Brandt (GER), 30.82.
200 farfalla donne. Terza finale e terzo quinto posto consecutivo per i nuotatori italiani. Stavolta lo conquista Stefania Pirozzi che, con 2:08.31, si piazza subito dietro la coppia spagnola e quella ungherese. A sorpresa la Spagna vince non soltanto la medaglia d’oro con Mireia Belmonte (foto sotto), in 2:04.79, record dei campionati, ad un centesimo dal proprio personale, ma anche la medaglia d’argento, con Judit Ignacio Sorribes, 2:06.66. Katinka Hosszu tiene il passo della vincitrice solo per metà gara; poi, affaticata – lo ammetterà alla fine (“non mi sento più le gambe”) cede terreno e, negli ultimi metri, è superata anche dalla seconda spagnola. La magiara si accontenta del bronzo, in 2:07.28. Evidentemente ha preteso troppo da se stessa, e pur essendo la nuotatrice con più medaglie individuali in questi campionati, ha dimostrato di essere, si Lady di Ferro ma non d’acciaio. Al quarto posto l’altra magiara Szuszanna Jakabos, in 2:08.03. Ottava Alessia Polieri, in 2:11.58.
400 misti uomini. Netta vittoria dell’ungherese David Verraszto, che si avvantaggia sensibilmente nella frazione di rana e chiude in 4:11.89. Bella gara di Federico Turrini che vince la medaglia di bronzo incuneandosi al terzo posto, in 4:14.15, fra i britannici Roberto Pavoni, argento con 4:13.75, e Litchfield, quarto in 4:14.17. Turrini costruisce il suo bronzo nelle ultime due frazioni. E’ felice, e dice: “Ho già 27 anni ed è la mia prima medaglia internazionale in vasca lunga. E’ incredibile”.
400 stile libero. Nessuna medaglia per Federica Pellegrini. Fede inizia bene e sembra che la sua solita strategia di gara – controllare per tre quarti e poi scatenarsi nell’ultimo quarto di gara possa funzionare ma non è così. Passa i 100 metri in 59.34 (2), ai 200 in 2:01.84 (4), ai in 3:03.87 (3); poi cede un’altra posizione e vira ai 350 metri in 3:34.37, in quarta posizione. Ci resterà fino alla fine quando tocca in 4:04.42. Ci si preoccupa. Infatti, in sesta corsia avanza imperiosamente la britannica Jazmin Carlin (foto sotto, all'arrivo) che vince in 4:03.24; questo crono è di quasi 5 secondi superiore a quello del nuovo record mondiale stabilito da Katie Ledecky, con 3:58.37, ai Campionati Pan Pacifici. L’argento va a Sharon Rouwendaal, in 4:03.76. L’olandese aveva vinto 2 medaglie d’oro (10km e Team Event) e una d’argento (5km) nel nuoto in acque aperte. Conquista il bronzo, in 4:04.01, la spagnola Mireia Belmonte che pochi minuti prima aveva vinto medaglia d’oro nei 200 farfalla. Federica Pellegrini è quarta in 4:04.42, a 41 centesimi dal podio.
Staffetta 4x100 mista donne. L’Italia non è mai in lizza per il podio. Il quarto quinto posto della giornata sembra scritto nel nostro destino. Le medaglie nobili sono una questione scandinava. Vince la Danimarca, in 3:55.62, con la Svezia seconda in 3:55.62. Terza la Gran Bretagna in 3:57.97. Poi l’Olanda, quarta in 3:58.33. L’Italia è quinta in 3:59.62, nuovo record italiano. Il dettaglio: Carlotta Zofkova 1:00.65, Arianna Castiglioni 2:07.96, Ilaria Bianchi 57.60, Erika Ferraioli 54.06.
Staffetta 4x100 mista uomini. La Gran Bretagna (foto sotto il quartetto vincitore dell'ultima gara) chiude trionfalmente i 32i Campionati Europei e rafforza il primo posto nel medagliere e la leadership nella classifica a punti vincendo anche l’ultima gara in programma: vince questa gara in 3:31.54, quasi un secondo meglio della Francia, cui va l’argento in 3:32.47, e circa un secondo e mezzo meglio dell’Ungheria che si aggiudica il bronzo in 3:33.11. Il merito del bronzo ungherese va all’ultimo frazionista, Dominik Kozma che nuota l’ultima frazione a stile libero in 47.08, di gran lunga della frazione più veloce di tutte. Kozma infligge all’ultimo frazionista tedesco, Paul Biedermann (48.41), un distacco di 1 secondo e 33 centesimi e per la Germania non c’è nulla da fare: è quarta in 3:33.92. Seguono Russia, 3:34.23, e Polonia, 3:34.51. L’Italia, decima in batteria, non ha partecipato a questa finale.