La seconda giornata della quarta tappa della FINA World CUP 2013 si apre con il successo di Gregorio PALTRINIERI (nella foto sotto, di Photo G.Scala/Deepbluemedia.eu) nei 1500 stile libero maschili. L’azzurro domina un campo di avversari assi titolato: basti citare il secondo classificato, il tunisino Oussama MELLOULI, già campione olimpico e mondiale della distanza, nonché il danese Mads GLASSNER, che l’anno scorso ad Istanbul precedette PALTRINIERI nella finale mondiale, prima che il titolo gli venisse revocato per squalifica e fosse consegnato all’italiano.

L’allievo di Stefano Morini al Centro Federale di Ostia  ha impreziosito il suo successo con un tempo di notevole consistenza, 14:36.25, ottenuto con una perfetta condotta di gara, scandita da questi macro-passaggi: 500m  4:53.98-1000m  9:48.30 (4:54.32)- 1500m 14:36.25 (4:47.25). Passaggi che rendono esplicita la grande accelerazione compiuta negli ultimi 500 metri, con cui ha spezzato la resistenza dell’australiano Devon Miles BROWN, al comando fino ai 700 metri, contemporaneamente vanificando il tentativo di recupero del grande MELLOLI, del quale è stato più veloce anche negli ultimi 100 metri, percorsi in 56.41. Da notare che i primi cento metri erano stati nuotati da PALTRINIERI in 57.11.

Ilaria BIANCHI raggiunge le finali dei 50 farfalla e dei 200 farfalla, classificandosi rispettivamente ottava in 26.60 e quinta con il personale di 2:10.23, ottenuto con una gara di attacco che la ha vista addirittura  al comando ai 50m (28.40) e ai 100 m (1:01.61)

Highlights

Mentre cresce la condizione di Mireia BELMONTE GARCIA, Katinka HOSSZU continua nella sua dimostrazione di straordinaria forza e si impone nei 400 misti e nei 200 farfalla, regolando la spagnola dopo duelli molto aspri da cui emerge vittoriosa di stretta misura. L’ungherese è anche seconda nei 100 misti e quarta per pochi centesimi nei 100 dorso, in tutte le prove mostrando una crescita di condizione rispetto alle corrispondenti prestazioni ottenute nella tappa di Mosca. Anche la BELMONTE dimostra un altro passo rispetto alla precedente tappa della World CUP ed aggiunge alla vittoria di ieri negli 800 le medaglie d’argento nei 400 misti, nei 200 farfalla e nei 400 stile libero. Si fa vedere anche Ranomi KROMOWIDJOJO, che dopo il successo di ieri nei 50 stile libero, vince i 100 stile libero in 52.48 precedendo nell’ordine, al termine di una delle gare più belle della tappa, la connazionale Frederike HEEMSKERK, seconda in 52.79 e la danese Jeanette OTTESEN – GRAY, terza in  52.85. Nei 400 stile libero l’argento mondiale di Barcellona 2013 ha confermato la sua superiorità attuale sulla connazionale BELMONTE precedendola in 4:00.39 contro con 4:02.23. Dopo il successo di ieri su Yuliya EFIMOVA nei 100 rana, la sorprendente giamaicana  Alia Shanee ATKINSON concede uno straordinario bis costringendo al secondo posto nei 100 misti la primatista e campionessa del mondo Katinka HOSSZU, battuta in rimonte con un notevole 58.45 a 58.55. Per concludere la panoramica sul settore femminile,  le due campionesse del mondo di Barcellona dei 50 e 200, rana Yuliya EFIMOVA, e dei 50 farfalla, Jeanette OTTESEN, si sono imposte nelle tre gare, rispettivamente in 29.27 e 2.19.73 la prima e 25.03 la seconda, prestazione questa di grande spessore tecnico.  

Il ruolino della HOSSZU  e della BELMONTE nella seconda giornata:   

400 misti donne

1 HOSSZU Katinka                           HUN     4:29.09

200 farfalla donne

1 HOSSZU Katinka                           HUN      2:06.30

100 dorso donne

4 HOSSZU Katinka                           HUN      57.59

100 misti donne

2 HOSSZU Katinka                           HUN      58.55

400 misti donne

2 BELMONTE Mireia                       ESP        4:30.03

200 farfalla donne

2 BELMONTE Mireia                       ESP        2:06.39

400 stile libero donne

2 BELMONTE Mireia                       ESP        4:02.23

In campo maschile Chad LE CLOS, Valery MOROZOV e Radoslaw KAWECKI  offrono i riscontri più interessanti. Il sudafricano s’impone nei 100 farfalla in 49.14, riuscendo a contenere il pericolosissimo statunitense Tom SHIELDS, secondo in 49.16; poi domina i 200 misti in 1:53.21. Abbastanza sorprendente l’aggressività non abituale sfoggiata in questa occasione nei passaggi iniziali, indice di un qualche nervosismo lasciato dalla giornata precedente: una scelta che non è stata particolarmente remunerativa sul piano cronometrico.

Il russo mette a segno un altro notevolissimo 20.66 nei 50 stile libero, confinando a distacchi abissali sprinter della qualità di George BOVELL (21.32) ed Anthony ERVIN (21.34).

Il giovane polacco, già sul podio mondiale di Barcellona, fornisce una chiara dimostrazione della sua classe dominando i 200 dorso in 1:49.70, con frazioni di 26.12-28.38-27.88-27.32, che dipingono ancora una volta la scelta della strategia 1-4-3-2 come quella ormai prevalente anche nelle gare da 200 metri e anche nelle specialità diverse dallo stile libero, dopo la sua netta affermazione nel mezzofondo prolungato, ormai consolidatasi negli anni. Infine, da notare che il quartetto giapponese viene accreditato del primato mondiale della staffetta Mixed 4x50 stile libero, avendo fatto meglio di quello russo di Mosca. Siamo però ancora assai lontani dalle prestazioni realizzate in questa gara sia negli Europei di Chartres lo scorso dicembre, sia nella prova di FINA World CUP di Eindhoven  dello scorso agosto e riteniamo questo riconoscimento tecnicamente poco valido ed assai poco condivisibile.

I Podi  della Seconda Giornata

1500 stile libero maschili

400 misti femminili

100 stile libero femminili

200 stile libero maschili

50 rana femminili

100 rana maschili

100 farfalla maschili

100 dorso femminili

50 dorso maschili

200 farfalla femminili

200 misti maschili

400 stile libero femminili

50 stile libero maschili

200 rana femminili

100 misti femminili

200 dorso maschili

50 farfalla femminili

4x100 stile libero Mixed