
Tecnica del Nuoto.
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PERTH (AUS) - 1° FINA WORLD YOUTH WATERPOLO CHAMPIONSHIPS, 1-9 DICEMBRE
http://2012finaworldyouthwaterpolo.com
ITALIA CAMPIONE DEL MONDO
Campioni del mondo! La pallanuoto azzurra non finisce mai di stupire. Dopo l’argento olimpico di Londra col Settebello e l’oro continentale con l’Under 19 di Nando Pesci vinto a Canet en Roussillon, è la volta dei più piccoli: i nati ’94 e seguenti allenati dal tecnico federale Amedeo Pomilio schiantano l’Ungheria 10-8 in finale a Perth e si laureano campioni del mondo nella prima edizione della rassegna iridata riservata agli under 18.
I TREDICI AZZURRINI CAMPIONI DEL MONDO. Jacopo Alesiani (Blu Schelf Carisa Savona), Tommaso Busilacchi (Como Nuoto), Leonardo Cavo (Ellevi Nervi), Federico Foti, Lorenzo Bruni, Fabio Viola e Luca Cupido (RN Camogli), Umberto Esposito e Alessandro Velotto (CC Napoli), Vincenzo Dolce (RN N Salerno), Gianluigi Foglio e Nicola Cuccovillo (CN Posillipo), Andrea Fondelli (Ferla Pro Recco).
Lo staff è composto dal Team Leader Gianfranco De Ferrari, dal Commissario Tecnico Alessandro Campagna, dal Tecnico responsabile Amedeo Pomilio, dall’Assistente Alessandro Duspiva, dal Tecnico federale Ferdinando Pesci, dal Fisioterapistra Paolo Imperatori, dal Medico Riccardo Assorgi.
I COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE BARELLI. “Desidero congratularmi vivamente con il tecnico Amedeo Pomilio, con lo staff e soprattutto con i ragazzi, protagonisti nella prima edizione dei mondiali under 18 e per il terzo anno consecutivo sempre ai vertici dopo i due titoli e l’argento europeo dell’under 19, che conferma la validità dell’intero movimento pallanotistico italiano e lo attesta a livelli che sono consoni alla nostra tradizione. L’estate si era già tinta d’azzurro con la conquista dell’argento olimpico del Settebello a Londra e l’oro continentale dell’under 19 guidata da Nando Pesci; questa nuova medaglia arricchisce il momento di festa e premia il lavoro della Federnuoto votato alla crescita e allo sviluppo dei vivai in sinergia con le società. Le nazionali assolute hanno intrapreso un cammino di rinnovamento sostanziale che al centro prevede la stretta collaborazione tra tutte le componenti con programmi comuni e know-how condivisi. Queste prestazioni dimostrano la validità dei programmi impostati e fungono da stimolo per tutti e a tutti i livelli, avendo come obiettivo principale i grandi risultati internazionali di cui il Settebello è l’attore principale, motore di un volano che produce emozioni uniche e risultati che danno lustro alla Squadra Nazionale più titolata dello sport azzurro”.
I COMPLIMENTI DEL CT DEL SETTEBELLO SANDRO CAMPAGNA: “Ho seguito questa spedizione qui a Perth con molto entusiasmo. La Nazionale under 18 mi ha subito impressionato per il gioco di alta qualità, basato sul gruppo, sulla forza mentale e sulla tenacia, offrendo prestazioni che nascono da un metodo di preparazione comune con quello della Nazionale assoluta. Complimenti allo staff, agli atleti e alle società che li hanno formati con sacrifici e risorse. Ora si festeggia ma da domani bisogna tornare subito in vasca. Se i ragazzi vogliono affermarsi a livello senior dovranno scalare una montagna altissima come l’Everest, dovranno lavorare moltissimo. Li aspettiamo”.
TABELLINO
UNGHERIA-ITALIA 8-10 (4-3, 1-3, 1-1, 2-3)
Ungheria: Peterfy, Santa, Jansik, Sedlmayer, Berta, Manhercz 2, Zalanki, Gyarfas, Lorincz 1 (rig.), Szabo 2, Telegdy, Nemet 3, Gyorgy.
Italia: Cavo, Esposito 1, Foglio, Foti, A. Fondelli 1, Alesiani, Dolce, Bruni 1, Velotto 2, Busilacchi 1, Cupido 4, Cuccovillo, Viola. All. Pomilio.
Arbitri: Alexandrescu e Schwarts.
Superiorità numeriche: Ungheria 1/17, Italia 3/21.
Note: usciti per tre falli: Sedlmayer, Telegdy, Berta, Zalanki, Lorincz (U), Esposito, Bruni e Velotto (I).
FINALE 3-4 POSTO
SERBIA - CROAZIA 8-7
FINALE 5- 6 POSTO
GRECIA - ROMANIA 14-5
FINALE 7-8 POSTO
AUSTRALIA - USA 5-4
CLASSIFICA
1 ITALIA
2 UNGHERIA
3 SERBIA
4 CROAZIA
5 GRECIA
6 ROMANIA
7 AUSTRALIA
8 USA
9 BRASILE
10 NUOVA ZELANDA
11 CANADA
12 IRAN
13 UZBEKISTAN
14 EGITTO
15 COLOMBIA
16 KAZAKISTAN
17 SUD AFRICA
18 TRINIDAD E TOBAGO
MARCATORI
RUSTAMOV (UZB) 35
FONDELLI (ITA) 23
FERREIRA (TRI) 22
KHANBANAN (IRI) 21
DERVISIS (GRE) 21
SALGADO (BRA) 20
GOGOV (SRB) 19
CHATZIGOULAS(GRE) 19
GORETA (CRO) 19
STOJANOVIC (SRB) 18
GHEORGHE (ROU) 18
VASCONCELLO (BRA) 17
MAKSIMOVIC (SRB) 17
CUPIDO(ITA) 16
STELLET (BRA) 15
LEWIS (NZL) 15
BUKIC (CRO) 15
GHOLAMNEJAD (IRI) 14
VERGARA (BRA) 14
JARAMILLO (COL) 14
KAYES (NZL) 14
LAPINS (CAN) 14
PADILLA (COL) 14
ROBERTS (USA) 14
NEMET (HUN) 14
JARRELS STICKNEY (USA) 13
MARSHALL (AUS) 13
CHRYSOSPATHIS (GRE) 13
COTTERILL (AUS) 12
GODOVANYUK (KAZ) 12
MANDIC (SRB) 12
VELOTTO (ITA) 12
STAUBLE (TRI) 11
PAVILLARD (AUS) 11
THUMWOOD (CAN) 11
BRUNI (ITA) 11
BUSILACCHI (ITA)8
FOTI (ITA) 6
FOGLIO (ITA) 6
ALESIANI (ITA) 6
DOLCE (ITA) 5
ESPOSITO (ITA) 4
CUCCOVILLO (ITA) 3
FOTO ITALIA E UNGHERIA
La gioia di Alessandro Velotto
Lorenzo Bruni
Umberto Esposito
La gioia della panchina
Balint Lorincz e Nicola Cuccovillo
Umberto Esposito e Daniel Santa
Daniel Santa esulta dolo il gol
Szilard Jansik ungherese
Jacopo Alesiani
La carica di Andrea Fondelli
GALLERIA FOTOGRAFICA SERBIA CROAZIA
L'esultanza della panchina serba