Una prima parte di giornata senza grossi acuti, ma con alcuni segnali importanti. La terza sessione dei Campionati Assoluti invernali ha vissuto la consueta mattinata intensa, quando in attesa di avviarsi verso la chiusura di oggi pomeriggio. Nella mattinata di Riccione, però, c’è stato spazio per alcune conferme, ritorni attesi e sorprese. L’inverno sorride ancora a Lisa Fissneider, capace di ottenere uno dei tempi di maggior rilievo della mattinata. Tra i “ritorni”, c’è da segnalare quello di Marco Belotti, rientrato dall’esperienza di Nizza: è lui il campione italiano dei 200 stile libero ,dopo quattro anni di attesa. Mentre tra le sorprese c’è Aurora Ponselè. La fondista si prende il titolo dei 400 stile libero, dopo l’oro di ieri negli 800.

Lisa Fissneider ottiene ancora un tempo di rilievo anche nei 50 rana. L’altoatesina dimostra di aver conservato un’ottima forma anche nella distanza breve della rana. Il suo 31’’26 rappresenta un tempo molto vicino al suo personale (31’’21). Preceduta Arianna Castiglioni (31’’62), già seconda nei 100. Medaglia di bronzo a Martina Carraro (31’’73). Sorpresa e consapevolezza di vivere un momento di forma felice. Si sintetizza così il pensiero di Lisa Fissneider: «Sono arrivata a 5 centesimi dal mio personale nei 50 in vasca lunga. E sono davvero sorpresa e felice per questi nuovi progressi. E devo dire che la distanza breve mi ha favorito perché ero molto abituata alle virate in corta e a gare diverse. In ogni caso, confermo che fare le cose con calma mi ha aiutato tantissimo in questa stagione. E i due ori italiani lo confermano».

Una delle sorprese più piacevoli, per condizione dimostrata e per medaglie vinte, è senz’altro Aurora Ponselè. La pesarese centra il doppio colpo nel mezzo fondo, che le vale anche le prime due medaglie d’oro ai Campionati Italiani Assoluti. La fondista, infatti, fa suoi anche i 400 stile libero dopo aver conquistato gli 800 di ieri. Nella distanza più breve abbassa il suo personale di quasi 3 secondi, andando a vincere in 4’09’’68. Precedute le “specialiste” della piscina, Martina De Memme e la francese Coralie Balmy. L’atleta che fa del nuoto di fondo la sua priorità, si dimostra competitiva anche in vasca. Una soddisfazione enorme, frutto di una buona preparazione pre-Assoluti, che si è conclusa con un collegiale ad Ostia durato tre settimane. Lo conferma lei stessa: «In queste gare ho raccolto bene i frutti dell’ultimo collegiale di preparazione – racconta la Ponselè - il mio allenatore Emanuele Sacchi mi ha detto di fare le gare in vasca senza pensieri e di non badare troppo alla presenza delle altre avversarie. Devo dire che ho seguito i suoi consigli in questi due giorni e i risultati sono arrivati. Sono contentissima per questi due primi ori ai Campionati Assoluti, anche se la mia priorità rimarrà il fondo».

Meritano rilievo i 200 stile libero, che hanno visto il ritorno di Marco Belotti. Il veneto, conclusa l’esperienza a Nizza con il coach Fabrice Pellerin, mette in fila la concorrenza col buon tempo di 1’48’’72. Secondo e terzo posto per Alex Di Giorgio e Gabriele Detti. «Sapevo di poter fare bene e vincere. E l’ho fatto non avendo particolari assilli specifica Belotti - La delusione per la mancata convocazione agli Europei? Mi è dispiaciuto perché credo che la piscina di Viareggio non sia una vasca così adatta per poter ospitare delle qualificazioni così importanti. In ogni caso è stato deciso, così e vado avanti verso il 2014. Era importante vincere il 200 stile, perché il titolo italiano mi mancava dal 2009 in questa distanza. Sono contento per aver dimostrato di essere ancora e sempre lì tra i più forti. Adesso rimarrò a Roma ad allenarmi, dopo la partenza di Agnel e di un altro compagno, non erano rimasti molti altri atleti con cui prepararmi. Perciò punterò agli obiettivi della stagione in lunga del 2014, dall’Italia».

I 400 misti femminili ritrovano e confermano Stefania Pirozzi. La beneventana conquista il quinto titolo assoluto sulla distanza, con il tempo di 4’46’’28. Una gara d’autorità quella dell’azzurra, che è rimasta in testa sin dalla prime bracciate per poi chiudere senza difficoltà al primo posto, nonostante le non perfette condizioni fisiche. Precedute sul podio Luisa Trombetti e Susanna Negri.

Andrea Toniato ci prende gusto e bissa il successo dei 50 rana di ieri, aggiungendo i 100. Il padovano vince in 1’01’’45 la sua prova. Una buona iniezione di fiducia per il ranista che si allena con Tamas Gyertyanffy a Verona e che punta forte alla stagione in vasca lunga. Sul podio Claudio Fossi (1'01"57 e primato personale) e Mattia Pesce.

Niccolò Bonacchi stavolta non fallisce il secondo assalto al titolo italiano, dopo l’argento di ieri. Il pistoiese si aggiudica i 50 dorso in 25’’38. Regolati Stefano Pizzamiglio e Mirco Di Tora, distanti rispettivamente 5 e 11 centesimi. Era importante fare bene, quest’oro vale molto, anche se il mio tempo non è stato eccezionale. Ho battuto avversari, che (escluso Pizzamiglio) avevano preparato le gare da 50 metri. Noi, fino a cinque giorni fa eravamo agli Europei in corta. Questo mi dà fiducia per il prosieguo della stagione e per un po’ di meritato riposo, visto che la stanchezza si fa sentire».

I 50 farfalla donne vanno appannaggio di Silvia Di Pietro. La portacolori di Aniene e Forestale s’impone su Elena Gemo e Ilaria Bianchi. Il suo crono di 26’’55 le vale il titolo italiano e non è molto lontano dal personale in tessuto. Bene Matteo Rivolta, che si conferma vincente nei suoi 100 farfalla. Il 52"64 non è tra i migliori, ma dà fiducia in chiusura di un anno costellato da record italiani, ma concluso con un Europeo in corta deludente.

La chiusura ha visto le ultime staffette prendere la vasca. Nella 4x100 stile libero donne, trionfa l’Aniene di Federica Pellegrini. La veneta, all’ultimo impegno in questi Assoluti Invernali, contribuisce all’oro vinto assieme alle compagne Raco, Ceracchi e Durante. Frazione lanciata da 53’’29 per Fede, che va a contribuire nel tempo conclusivo di 3’44’’21. Dietro i quartetti di CS Esercito e Forestale.

La 4x100 mista maschile ha visto impegnato e vincente Marco Orsi. con i compagni delle Fiamme Oro Roma (Di Tora, Pesce e Pizzamiglio) ha conquistato l’oro italiano. 3’39’’96 il crono vincente. Sul podio anche Centro Sportivo Esercito e Larus. Squalificata la staffetta dell’Aniene, che avrebbe chiuso sul podio.

Tutti i podi della terza sessione di gare. Oggi pomeriggio (diretta tv su Rai Sport 1 dalle 15:30) si chiuderanno i Campionati.

400 sl donne

1. Aurora Ponselè (CC Aniene) 4'09"68 pp

2. Martina De Memme (Esercito / Nuoto Livorno) 4'09"81

3. Coralie Balmy (CN Antibes - Fra) 4'12"15

4. Diletta Carli 4'14"26

50 dorso uomini

1. Niccolò Bonacchi (Esercito / Nuotatori Pistoiesi) 25"38

2. Stefano Mauro Pizzamiglio (Fiamme Oro Roma) 25"43

3. Mirco Di Tora (Fiamme Oro Roma / Azzurra 91) 25"49

50 farfalla donne

1. Silvia Di Pietro (Forestale / CC Aniene) 26"55

2. Elena Gemo (Forestale / CC Aniene) 27"06

3. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / Azzurra 91) 27"17

200 sl uomini

1. Marco Belotti (CC Aniene) 1'48"72

2. Alex Di Giorgio (CC Aniene) 1'49"15

3. Gabriele Detti (Esercito / Team Lombardia MGM) 1'50"10

50 rana donne

1. Lisa Fissneider (Fiamme Gialle / Bolzano Nuoto) 31"26

2. Arianna Castiglioni (Team Insubrika) 31"62

3. Martina Carraro (Azzurra 91) 31"73

100 rana uomini

1. Andrea Toniato (Fiamme Gialle / Team Veneto) 1'01"45

2. Claudio Fossi (Team Lombardia MGM) 1'01"57 pp

3. Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma / Forum Sport Center) 1'01"75

400 misti donne

1. Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma / CC Aniene) 4'46"28

2. Luisa Trombetti (Fiamme Oro Roma / RN Torino) 4'49"92

3. Susanna Negri (Team Lombardia MGM) 4'50"74

100 farfalla uomini

1. Matteo Rivolta (Team Insubrika) 52"64

2. Piero Codia (Esercito / CC Aniene) 53"33

3. Francesco Giordano (Fiamme Oro Roma / Team Lombardia MGM) 53"96

4x100 stile libero donne

1. CC Aniene 3'44"21 (Raco 57"17, Ceracchi 56"15, Durante 57"20, Pellegrini 53"69)

2. Esercito 3'48"65 (Letrari 57"23, Nesti 57"50, De Memme 57"26, Ferraioli 56"66

3. Forestale 3'48"95 (Masini Luccetti 56"97, Gemo 57"63, Zofkova 57"88, Di Pietro 56"47

4x100 mista uomini

1.       Fiamme oro 3'39"96 (Di Tora 55"27, Pesce 1'02"45, Pizzamiglio 53"73, Orsi 48"51)

2.       Esercito 3'41"98 (Bonacchi 55"05, Turrini 1'04"40, Codia 53"43, Geni 50"10)

3. Larus Nuoto 3'47"71 (Malerba 56"77, Antonelli 1'02"31, Bucci 57"03, Gaetani 51"60)