La prima giornata dei Campionati della Russia, per il resto non esaltante, è stata illuminata dalle imprese di un giovane, Evgeny Sedov (foto di copertina, di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu), e di una giovanissima, la quindicenne Daria Ustinova, che hanno stabilito i record mondiali juniores rispettivamente nei 50 metri farfalla e nei 200 metri dorso.

Sedov, un velocista di razza che si era già messo in luce in precedenti occasioni, ha realizzato il primato per due volte, la prima in semifinale con 23.30, la seconda vincendo la finale con 23.28: questo tempo dista appena 4 centesimi dal primato nazionale di 23.24 realizzato da Evgeny Korotyshkin ai Mondiali di Roma 2009 con costume gommato. Lo stesso Korotyshkin è finite quarto in 24.00, preceduto anche da Nikita Konovalov, secondo in 23.45, (23.42 in semifinale), e da Evgeny Koptelov, terzo in 23.92.

Impressionante Daria Ustinova, un’autentica fuoriclasse, di Sverdlovsk (città di origine anche di Alex Popov), che ha vinto la sua semifinale dei 200 dorso in 2:09.02, primato del mondo juniores e quinto crono mondiale stagionale.

Daria Ustinova. Foto di Giorgio Perottino / Deepbluemedia.eu / Insidefoto

I primati mondiali juniores sono riconosciuti dalla FINA a partire dall’1 aprile 2014.

Da rilevare che Nikita Lobintsev non è entrato in finale nei 400 stile libero (9° tempo).