Tecnica del Nuoto.
Clicca qui
A Roma, nella piscina "più bella del mondo", ancora una volta tutti insieme per un appuntamento che è, ormai, tradizione, ma che punta a diventare "eccellenza". Al via domani la cinquantunesima edizione del Settecolli, il torneo internazionale di nuoto più longevo del mondo, in programma fino a domenica al Foro Italico. Un'edizione da record con ben 679 atleti (364 uomini e 315 donne) pronti a scendere in acqua allo Stadio del Nuoto per 1863 presenze gara. Ci saranno anche Paul Biedermann, László Cseh, Evgeny Korotyshkin, Federica Pellegrini, Fabio Scozzoli, Luca Dotto, Filippo Magnini, Ilaria Bianchi, Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti.
"Il Settecolli ha una lunga tradizione ma noi vogliamo farlo diventare sempre più un'eccellenza del sistema sportivo italiano", ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa mattina. "Abbiamo tutte le caratteristiche - ha aggiunto il numero uno del Coni - lo scenario meraviglioso ed è bello pensare di poter creare ogni volta un elemento di maggiore appeal".
Un grande appuntamento che “è come un vino di ottima qualità. Più invecchia e più diventa prezioso”, ha spiegato il tecnico della nazionale italiana di nuoto, Cesare Butini. "Abbiamo qui dei campioni olimpici ma soprattutto vogliamo celebrare la nostra squadra nazionale per la quale il Settecolli è un appendice per completare la formazione in vista degli Europei di agosto a Berlino - ha aggiunto Butini - Ci confrontiamo con un campo partenti di grande qualità fatto da 24 nazioni e 679 atleti. Abbiamo spinto molto per l'utilizzo delle competizioni internazionali come crescita tecnica del movimento e di questo ringrazio la Fin che ha portato tanti campioni stranieri in questo splendido scenario".
“Questa è la piscina più bella del mondo, è sempre bello tornare qui. Lo dicevo prima di Roma 2009 e lo ridico ancora più volentieri oggi", ha detto Federica Pellegrini che ha sempre avuto un rapporto speciale con la piscina del Foro Italico, ed è pronta ad essere ancora protagonista davanti al caloroso pubblico che affollerà l'impianto romano. "Ho girato tante piscine in giro per il mondo - ha aggiunto la campionessa azzurra che a Roma, cinque anni fa, ha vinto l'oro mondiale nei 400 e nei 200, con tanto di record del mondo - e posso veramente dire che a livello di struttura, atmosfera e per il fatto che non è una piscina prefabbricata, è la più bella del mondo. E' una piscina vera". Un impianto che potrebbe tornare grande protagonista a livello internazionale in vista di una possibile candidatura alle Olimpiadi del 2024: "Magari... - ha detto la Pellegrini - ma io semmai ci sarò come dirigente, non come atleta. O come allenatore, se trovo un bel talento. Io non scarto mai niente nella vita mai dire mai". Al Settecolli la Pellegrini non gareggerà nei 200 "perché Lucas non vuole" mentre sarà al via dei 50 stile e dei 100 e 200 dorso. "Dieci anni dopo torno a fare i 50 stile libero e mi viene da ridere perché vedendo anche le partenti dei 50 stile... Queste non sono le mie gare, normale che possa perdere - ha concluso - I 100 e 200 dorso vediamo di farli bene".
Non solo nuoto in questa edizione del trofeo Settecolli. Domani sera occhi puntati sulla pallanuoto per l'amichevole tra i vice campioni olimpici dell’Italia e i campioni mondiali dell’Ungheria. La partita inizierà alle 21 e nel prologo la Federazione Italiana Nuoto premierà le campionesse olimpiche del Setterosa, che dieci anni fa conquistarono la storica medaglia d’oro battendo ad Atene le padrone di casa della Grecia.
Proprio guardando al futuro il presidente della Fin, Paolo Barelli (sotto, con la star olandese Ranomi Kromowidjojo)), ha precisato: "L'intenzione nel giro dei prossimi tre anni è quella di portare al Settecolli i grandi tuffi, il nuoto sincronizzato ed un torneo di pallanuoto per avere una 10 giorni di grande spettacolo con il massimo delle nostre discipline presente in acqua". Barelli ha spiegato che il nuoto "resterà comunque in tre giorni" mentre per la pallanuoto l'idea è quello di fare un vero e proprio torneo internazionale.
Un momento della conferenza stampa di questa mattina a Roma
Nella foto in alto il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente della FIN Paolo Barelli e il DT della Nazionale di nuoto Cesare Butini durante la conferenza stampa di presentazione del 51° Trofeo "Sette Colli". Tutte le foto sono di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu