La Coppa del Mondo di nuoto FINA, in vasca da 25 metri, è ripresa oggi a Hong Kong con prima giornata della terza tappa. L’impianto dove si svolgono le competizioni non si trova nell’area interessata dalle proteste con cui un numero sempre più grande di cittadini chiede democrazia e libere elezioni.

Come al solito, ha fatto da mattatrice Katinka Hosszu (in copertina con Chad Le Clos, sotto in azione a stile libero - Fotografie di Giorgio Scala/Deepbluemedia.eu). La fuoriclasse magiara è già ampiamente in testa alla classifica della World Cup, e finora ha incassato circa 135.000 dollari fra premi di gare, di gruppo di meeting e bonus per record del mondo. Se continua di questo passo la sua vittoria finale è scontata, come pure l’incasso dei 100.000 dollari che verranno assegnati alla vincitrice.

Katinka ha realizzato il risultato cronometrico più rilevante sui 200 metri stile libero. La Hosszu ha nuotato sotto i parziali mondiali di Federica Pellegrini (che realizzò il suo record in 1:51.17 nel 2009 indossando un costume gommato) per trequarti della gara, per poi cedere nella quarta vasca e chiudere in 1:51.44 (25.65, 53.68, 1:22.48), ad appena 3 centesimi dal tempo realizzato a Doha, e a 27 centesimi dal limite della Pellegrini. E’ chiaro che l’ungherese ha quel record nel mirino: per provare a farlo prima che si chiuda l’anno ha a disposizione altri quattro meeting della World Cup e i Campionati del Mondo in programma in dicembre, a Doha.

Oggi la Hosszu si è presa la soddisfazione di vincere gli 800 metri stile libero, in 8:09.36 (record nazionale; il precedente era dal 2003 di Eva Risztov, oro olimpico nella maratona di 10km a Londra 2012), battendo sul proprio terreno la primatista del mondo, la spagnola Mireia Belmonte, 8:13.32.

Subito dopo ha vinto i 50 dorso, in 26.24, battendo la miglior dorsista delle Series dello scorso anno, l’ucraina Daryna Zevina, 27.00.

Devastante il suo ovvio dominio nei 200 misti, vinti in 2:03.60.

La Hosszu ha ottenuto l’ultima vittoria, anche qui senza opposizione, nei 200 dorso che ha vinto in 2:03.01, accarezzando il record del mondo di Missy franklin per metà gara.

Katinka ha conosciuto l’unica sconfitta nei 50 farfalla ad opera di Inge Dekker: 24.02 per l’olandese, 24.58 per l’ungherese. In precedenza la Dekker aveva vinto anche i 100 farfalla in 56.03.

Notevole il crono con cui la giamaicana Alia Atkinson ha vinto i 100 rana: il suo 1:03.23 è il migliore al mondo in vasca corta in questa stagione.

Fra gli uomini doppio successo per il ranista tedesco Marco Koch. Prima si è “scaldato” vincendo i 50 metri in 26.69 (bruciati il russo Kirill Progoda, 26.85, e l’ungherese Daniel Gyurta, 26.87). Poi ha beffato lo stesso Gyurta sui 200 metri, precedendolo per un solo centesimo in 2:02.50.

L’australiano Thomas-Fraser-Holmes ha dominato i 400 misti in 4:03.02 e i 400 stile libero in 3:41.01.

I 100 stile libero sono stati facile appannaggio del sudafricano Chad le Clos, con 46.35. Alle sue spalle gli americani Tom Shields, 47.80, e Leith Shankland, 47.82, e il solito Fraser –Holmes, 48.06. A Le Clos anche l’ultima gara della giornata, i 50 farfalla, in 22.35.

Due successi anche per Tom Shields: 200 farfalla in 1:50.56 e 100 misti in 52.51. 100 dorso, invece, all’australiano Ashley Delaney, in 51.48.

Risultati ufficiali:

http://www.omegatiming.com/Competition?id=00010E0107FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF&sport=AQ&year=2014